Eusebio Di Francesco torna a parlare in conferenza stampa. L'allenatore della Roma interviene alla vigilia del match con il Napoli e risponderà alle domande dei cronisti a partire dalle 15.15 per il tradizionale appuntamento prepartita. Questo il suo intervento INTEGRALE:

Per molti è una sfida per definire l'anti-Juve. Lei che pensa?
E' una partita molto importante, al di là del risultato finale è una sfida può determinare o per lo meno dare l'input a una delle due squadre, per essere più convinte nel proprio percorso in campionato.

Sarà la decima sfida tra lei e Sarri, la prima in cui entrambi guidate squadre di livello. Cosa cambia rispetto al passato?
E' ovvio che si alza la qualità dei giocatori e si vede meglio il lavoro di entrambi. Sarri sta facendo un lavoro eccellente e non mi meraviglia. Devo dire che in questi anni ha avuto una crescita esponenziale. E' partito dal 4-4-2 classico, al 4-3-1-2 e ora ha il 4-3-3 con interpreti davvero bravi. E' un allenatore che è cresciuto tanto, al di là dei numeri sui precedenti che contano relativamente.

Dzeko contro Mertens, da allenatore cos’hanno di così speciale?
Sono due profili totalmente differenti. Mertens è diventato centravanti, quasi per esigenza, e grazie alla bravura dell’allenatore è cresciuto e maturato in quel ruolo. In passato non penso avesse mai giocato in quel ruolo, E’ un centravanti atipico, che non dà punti di riferimento, interpreta meglio il ruolo di centravanti di movimento. Edin invece ha presenza in area, è bravo a muoversi tra le linee, nonostante la sua altezza ha molta tecnica e mobilità. Potrebbero anche giocare insieme. Mi auguro che in questo caso prevalga il più alto…

Strootman e Schick, che hanno avuto situazioni fisiche differenti, saranno convocati?
Nessuno dei due. Valuteremo Strootman in settimana per il Cheslea, potrebbe recuperare. Per Schick non bisogna avere fretta. Basta con 'ste domande su Schick, è un giocatore importante ma cosi si dà anche pressione al ragazzo, che a volte si è voluto allenare e ha voluto giocare anche se non era al meglio, ha voluto forzare il rientro. Siccome sono il primo responsabile, lo convocherò quando sarà all’altezza di giocare uno spezzone di gara. Lo faccio innanzitutto per il suo bene, non per far felici gli altri.

A parte i punti, chi ha più da guadagnare o da perdere?
Chi perde non guadagna e sicuramente sarà minimamente penalizzato dal punto di vista psicologico. Certe partite contano ma ne mancano tante a fine campionato, il risultato è importante ma la prestazione sarà fondamentale. Dico che domani, paradossalmente, chi farà meglio la fase difensiva riuscirà ad ottenere risultati importanti. E dobbiamo farla meglio del Napoli. Parlo di fase difensiva riferendomi alla squadra, non solo i 4 di difesa. E questo è fondamentale, credo che deve essere questo il pregio di una grande squadra che ambisce a traguardi importanti.

L’infortunio di El Shaarawy, poteva essere gestito meglio in Nazionale?
Sicuramente ci sono state valutazioni sbagliate, siccome abbiamo un ottimo rapporto con la Nazionale mi auguro che non accada più e auspico maggior collaborazione sulle dinamiche degli infortunati. Magari anche il giocatore doveva avere più attenzione. E’ un peccato, può succedere ma inutile polemizzare. Cercheremo di recuperarlo il prima possibile, la prossima volta pretendo da tutti più attenzione.

Per Perotti il Napoli è superiore alla Juve per il gioco, è così per lei?
Dal punto di vista estetico non ci sono dubbi, il Napoli sviluppa una manovra corale come un'orchestra. Ma non è sinonimo di risultati, la Juve ha la mentalità vincente che può fare la differenza. Il Napoli è tra le favorite per lo scudetto, ma la Juve resta la squadra da battere

Allegri ha detto che vince lo scudetto chi avrà la miglior difesa, è d'accordo? Pensa di utilizzare Nainggolan per fare pressione su Jorginho, nella stessa posizione in cui il belga ha giocato contro il Milan?
Ho già risposto alla prima domanda, domani vincerà chi fa meglio la fase difensiva, che non dipende solo dai 4 difensori, altrimenti si fanno discorsi sbagliati. Come sul fatto dell'andare a far pressione su Jorginho. Perché? Per far difendere meglio gli altri? Condivido il fatto che chi subirà meno gol vincerà il campionato. La mia analisi si riferisce proprio a quiesto. Si può prevalere quando la fase difensiva, anche fatta nella metà campo avversaria e non per forza negli ultimi 15-20 metri, si fa meglio. Nainggolan può giocare in ogni ruolo, ha fatto benissimo da mezz’ala, valuterò partita per partita ma riguardo a domani non posso rispondere.

Quale difesa è meglio per il Napoli? Una più veloce o con più capacaità d'impostazione
Vuole chiedermi se farò giocare Fazio o no? (ride, ndr). E' importante valutare l'avversario, specialmente in questa occasione il Napoli ha giocatori 'piccoli' con grande tecnica e giocatori capaci di alternare giocate tra linee e attacchi in profondità, come Callejon che è un maestro in questo. Devo valutare le condizioni di Fazio, che vedrò per la prima volta oggi. Un aspetto da non sottovalutare, in base a questo deciderò. Non c'è solo il Napoli, ci sono anche altre partite.

Con una vittoria si parlerà inevitabilmente di scudetto, le fa paura?
Si può toccare ferro, no? (ride, ndr). L'ambizione deve essere un piacere, non un dispiacere. La cosa più impoetante è credere in se stessi ed essere umili. Ma preferirei me lo chiedeste domani, in caso ci fosse, come mi auguro, una nostra vittoria.

Se la Roma avesse tenuto tutti i giocatori come il Napoli il cammino in campionato avrebbe avuto gli stessi benefici? Le condizioni di Karsdorp?
Tanti giocatori sono rimasti, è cambiato l'allenatore e quindi, come ovvio che sia, anche la filosofia e determinati meccanismi. Quando abbiamo assemblato la squadra poi abbiamo fattosubito partite più impegnative rispetto al mio solito percorso, ma ricordo che abbiamo fatto fatica nelle amichevoli e abbiamo perso una sola partita, non meritando di perdere se la vogliamo dire tutto. La squadra ha dato  ottime risposte e stanno crescendo meccanismi e condizione fisica. E vi assicuro che non è poco. Su Karsdorp sarà sicuramente convocato ma vale un po' il discorso fatto per Schick, valuterò la sua disponibilità per un inserimento in corso ma ricordiamoci che si allena con me da soli 3 giorni.

Solo 40 mila spettatori per Roma-Napoli?
E' riduttivo parlarne solo per Roma-Napoli, è un problema che c'è in tutt'Italia. Facciamoci questa domanda e diamoci una risposta: miglioriamo cosa c'è da migliorare, innanzitutto gli stadi e la loro accessibilità. C'è un insieme di cose che impedisce di far venire la gente allo stadio. Purtroppo siamo abituati a non guardare chi fa meglio di noi, dovremmo invece 'rubare' qualcosa dagli altri paesi europei. Ma più che 'rubare' sarebbe meglio 'fare', qui si parla tanto e si fa poco . Mi dispiace per la gara di domani, mi ero abituato a vedere un Olimpico sempre caldo, ma sono convinto è un problema generale, non legato alla partita.