Interviste Partita 02/10/2017 02:30
Milan-Roma, Montella: "Soddisfatto per la qualità del gioco. Abbiamo giocato alla pari con i giallorossi"
Queste le dichiarazioni di Vincenzo Montella, allenatore del Milan, rilasciate alla stampa al termine della gara con la Roma:
MONTELLA A MEDIASET
C’è 2-0 e 2-0, sconfitta difficile da analizzare. Un ko diverso da Quello con la Samp
Assolutamente si, non mi spiegavo quella sconfitta. Questa invece è l’emblema del calcio. I ragazzi devono essere comunque soddisfatti per lo spirito messo in campo. Il Milan ha giocato quantomeno alla pari con la Roma, anche in 10 non ci siamo disuniti. La strada è questa, serve il lavoro e questo spirito. Sono soddisfatto anche per la qualità di gioco
La partita di Borini?
Faccio fatica a trovare chi ha giocato male. Borini ha fatto bene. La Roma è una grande squadra, aveva 9/11 della squadra dell’anno scorso. Oggi abbiamo giocato alla pari, potevamo meritate di più ma non mi appello a questo.
Di quanto tempo ha bisogno per trovare il suo Milan?
Oggi la squadra ha giocato con continuità, come piace a me. Ci fosse stata una deviazione in meno faremmo altri discorsi. Non vedo una strada in salita, ma più in discesa.
Era proprio necessario fare così tanti acquisti?
Avevate 9 undicesimi nuovi rispetto all’anno scorso. E’ stata fatta una scelta chiara, volevamo una squadra competitiva e in alcuni ruoli abbiamo tanto qualità. Questi calciatori possono crescere ancora e diventare un patrimonio per il Milan del futuro.
Preoccupato per la corsa Champions?
Nono sono preoccupato, mantenendo la continuità di gioco recupereremo in fretta. Ci sono squadre che sanno recuperare.
MONTELLA A SKY SPORT
La prestazione è stata la migliore del milan ma il risultato è negativo. Ottimista o pessimista?
Io sono ragionevolmente soddisfatto della prestazione, perché abbiamo affrontato una grande squadra che l’anno scorso è arrivata seconda e a 23 punti avanti a noi. Oggi in campo abbiamo dimostrato che sta diventando uno scontro diretto, perché abbiamo giocato alla pari. Sicuramente è stata la nostra miglior partita dal punto di vista della mentalità. Poi c’è stato l’episodio, Dzeko è stato bravo e un pizzico fortunato ma a questi livelli ci sta. Credo si debba avere un’analisi equilibrata, sono soddisfatto per come la squadra ha giocato contro una grande. Non dormirò stanotte perché abbiamo perso e mi dispiace anche per il pubblico, che ci ha applaudito a fine partita. Il calcio è questo e va accettato.
La svolta è posticipata alla prossima partita?
L’aria di svolta l’ho percepita e la prestazione l’ha dimostrato. Oltre alle idee ho visto uno spirito nuovo, da Milan. Tutti noi volevamo vincere ma non ci siamo riusciti, la spostiamo più avanti. Sento la fiducia della società quotidianamente, conosco i rischi del mestiere. Ho una società molto equilibrata anche nel giudicarmi ed è così che sta facendo. Se scrivete certe cose la società ha tutto il diritto di smentire. Non l’avete detto voi’ Qualcuno lo avrà fatto ma vanno accettate anche critiche, fa parte del mestiere.
Si impara anche sbagliando…
Se la società non mi parla avete meno spunti. E’ giusto che chi ha responsabilità cerchi di motivare la squadra.
Il Milan di stasera è completamente diverso da quello di Genova, qual è il motivo?
Lo spirito, l’orgoglio, la carica della responsabilità. Alcune lezioni servono nella crescita di una squadra o possono servire se hai un gruppo voglioso di migliorarsi e responsabile. Credo sia cambiato lo spirito dopo il 2-2 del Rjeka l’altra sera, una squadra ferita si è ripresa il risultato.
Oggi 9 giocatori nuovi ma non siete andati male…
Sono convinto, rispetto all’anno scorso ci siamo avvicinati e sono convinto che ce la possiamo giocare a lungo termine anche con la Roma. Questi calciatori sono destinati a crescere e ho molta fiducia nella squadra.
MONTELLA IN CONFERENZA STAMPA
Che partita è stata?
Abbiamo giocato alla pari, spero che possa diventare uno scontro diretto non solo nel gioco, ma soprattutto nella classifica. Lo spirito di oggi è stato giusto, così come la continuità. Credo potessimo vincere nel secondo tempo. Non dobbiamo farci fuorviare dal risultato, che ci turba e non mi farà dormire stanotte. Io resto ottimista.
La società le ha rinnovato la fiducia.
Mi fa piacere. Conosco i rischi del mestiere. So di essere valutato, nel modo di allenare e nella gestione del gruppo. Ovviamente il tutto rapportato ai risultati.
Perchè lasciar fuori Suso e Bonanventura?
L'anno scorso siamo arrivati a 23 punti dalla Roma. Sono due risorse, hanno dimostrato il loro valore. Fanno parte della squadra e ci daranno una mano.
I gol subiti?
Oggi credo che la squadra abbia fatto bene fino al 70', quando c'è stato un grande gol di Dzeko, anche se è stato fortunato. Se ci fosse stata una deviazione nell'altra area staremmo commentando un'altra partita.
Grande cornice di pubblico a San Siro.
I tifosi sono stati il valore aggiunto, li ringrazio per la loro sensibilità, visto che ci hanno applaudito nonostante la sconfitta, apprezzando impegno e prestazione.
Come pensa di risolvere i problemi di questo Milan?
Non dobbiamo abbandonare le nostre certezze, la nostra voglia di migliorare ogni giorno. Io sono fiducioso. Ho sentito il calore del pubblico anche dopo la fine della partita e credo che nonostante la sconfitta i calciatori dovessero ringraziare per il sostegno. La squadra è giovane, credo che a volte possa aver bisogno di qualche carezza in più. Giusto andare a casa dispiaciuti per il risultato, ma non per la prestazione.
La partita di André Silva?
E' andato molto vicino a segnare, ha fatto una grande partita. La Roma concede più spazi di squadre medie italiane
MONTELLA A MILAN TV
È stata la nostra migliore interpretazione del modulo. Purtroppo dispiace, il risultato pieno ci avrebbe fatto svoltare ma siamo veramente vicino. Con un pizzico di fortuna in più sarebbe finita diversa. Non rimprovero nulla ai miei ragazzi e ringrazio il pubblico per gli applausi a fine gara
La prova di Borini?
"Un ragazzo che ci dà grandissima disponibilità. Una grande partita con grande spirito".
Milan rassegnato a perdere dopo il gol?
"È stata una doccia fredda ma stavamo comunque cercando di rialzarci. Con l'espulsione la partita è finita ma anche in 10 ho apprezzato la coesione dei miei ragazzi".
4 punti dal quarto posto
"Con quelle che abbiamo davanti, non c'è molta differenza di gioco. Soprattutto dopo oggi. Non sono preoccupato e questa gara mi ha dato tante convinzioni e tanta voglia di recuperare. Due anni fa, la Juve sprofondava in fondo alla classifica per poi vincere lo Scudetto. Dobbiamo essere uniti ed equilibrati".
La fiducia della società?
"Ringrazio la società. Sento sempre la fiducia anche se conosco i rischi del mestiere. Mi fa piacere che abbiano preso posizione nei miei confronti, vedono il lavoro anche con questi risultati. Potrò continuare ad esprimere le mie idee come meglio credo".
Sul gol mancato
"Ci è mancata un po' di follia davanti alla porta. Estro, interpretazione, giocata che potesse spezzare la difesa loro".
Punto di partenza per iniziare a vincere?
"Giocavamo con una idea precisa in tutto. Le sbavature ci sono ma è normale e sono contento così. Ho visto tante cose positive da affinare e migliorare, cercheremo di potenziare i nostri punti di forza".
Sul derby:
"Big match così alzano l'attenzione media della squadra. La pausa non so quanto possa farci bene, io ho voglia di rifarmi subito dopo questa sconfitta".