Interviste Partita 29/05/2017 02:17

Roma-Genoa, DE ROSSI: "Difficile trovare uno come Spalletti, ma oggi pensiamo solo a Francesco"

de rossi

Queste le dichiarazioni di al termine della partita contro il , decisiva per l'accesso della Roma alla nel giorno dell'addio di al calcio giocato.

A SKY SPORT

Hai chiesto a di firmare il rinnovo?
Oggi niente penne solo bandiere e stendardi per Francesco. Ci tengo e ci ho tenuto che oggi si parlasse solo di questo. È giusto così

Che ovazione del pubblico
Ci sono persone che non sono normali come lui: ho letto uno striscione che diceva che nel calcio moderno la vera vittoria nella battaglia sono 25 anni con una sola maglia. Io lo posso capire, lui ha vinto lo scudetto ma anche vinto unendo una città che si disunisce per tutto

: perde tanto la Roma?
Aspetto quello che dica lui peró sinceramente ho sentito tanta gente felice perchè se ne va. L'augurio che faccio ai tifosi è che siano felici anche il 28 maggio prossimo perchè è difficile che chi arrivi tenga questa liena e che faccia 87 punti, ma oggi anche diventa poca cosa di fronte a Francesco. Fatemelo godere perchè sarà dura dopo 16 anni non vederlo più sulla sua panca quando scenderó nello spogliatoio.



A MEDIASET

E’ Giusto così che non ci abbiano regalato niente. Una volta in Italia era una vergogna, i verdetti erano decisi un mese prima della fine, invece dobbiamo andare verso questa squadra. E’ stata una settimana particolare, come è giusto che fosse: sono molto orgoglioso di questa squadra.

L’omaggio per ?
Una cosa del genere non l’ho mai vista, se una città intera ha una reazione del genere per l’addio di un calciatore significa che non è stato solo un calciatore. La reazione non è normale perché la persona non è normale, non ha fatto una carriera normale. Noi possiamo solo stargli vicino e cercare di commuoverci il meno possibile anche se sarà difficile.

Ereditare la sua fascia?
Non è importante questo, dobbiamo solo festeggiare e rendere omaggio a : è il minimo che questa città possa fare.

Cosa serve per lo Scudetto?
Serve non smantellare la squadra, serve continuare ad avere una guida tecnica brava come quella che avevamo quest’anno e bisogna continuare così. Dobbiamo fare una squadra forte perché quelli davanti rimarranno forti e quelli dietro diventeranno ancora più forti