Interviste Partita 13/03/2017 01:21
Palermo-Roma, BALDISSONI: "Pallotta ha voluto difendere i giocatori, usciremo da questo momento" (AUDIO)
Queste le dichiarazioni di Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida con il Palermo:
BALDISSONI A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO
Ascolta "Baldissoni a Mediaset pre Palermo-Roma 12.03.17" su Spreaker.
Questa formazione, si è dato un segnale?
Sono scelte che competono all’allenatore, che le fa in base all’avversario e alla condizione. Dibattito legittimo ma che fa anche un po’ ridere: se giocano gli stessi non si fa mai turn over, se giocano gli altri si rischia. C’è una persona tenuta a fare queste scelte, il nostro allenatore che è bravissimo e ci va bene cosi.
Nessun problema quindi?
Non mi pongo nemmeno il problema, mi fido di Spalletti e sono certo che le sue scelte siano motivate
Il periodo negativo, la squadra avverte un po’ di pressione?
Se si perdono le partite si perde anche la possibilità di sbagliare ulteriormente e questo crea pressione, ma è giusto che giocatori di alto livello abbiano pressioni alte per rispondere con i risultati, la squadra ha i mezzi per uscire da questo momento negativo.
Le dichiarazioni di Pallotta hanno movimentato la vigilia?
Il presidente ha parlato in una trasmissione radiofonica a New York, in un contesto amichevole, sereno e rilassato, poi in Italia arrivano le trascrizioni di frasi fuori contesto.
Ma c'era l'audio...
Sono contento se l'avete sentito, il presidente era assolutmamente rilassato e ha cercato di giustificare i suoi giocatori, dicendo che purtroppo tante partite importanti una dopo l'altra consumano energie nervose. Quando ha parlato di 'benzina finita' si riferiva al punto di vista emotivo, ha fatto riferimento a giocatori che hanno attitudini da lottatori che sono entrati in difficoltà in questo momento. Lo ha detto per proteggerli, non sono diventati scarsi e negligenti, sono solo reduci da un ciclo di partite difficili. Non c'era alcun richiamo critico. Motivo per il quale Pallotta, una volta letto cosa era stato riportato in Italia, ha voluto precisare il suo pensiero, quindi non penso si possano mettere più in dubbio le sue parole.
Roma società molto ambiziosa, ma il progetto tecnico non è ancora chiaro. Come volete diventare grandi?
Mi dispiace che non siamo stati bravi a spiegarlo, noi abbiamo acquisito una società con difficoltà finanziaria e tecnico-anagrafica. Stiamo cercando di essere competitivi nel minor tempo possibile, abbiamo preso giovani giocatori e venduto altri per fare plusvalenze. Lo abbiamo fatto cercando di identificare giocatori giovani e forti, anche qualcuno del nostro settore giovanile dove continueremo a investire, come sapete meglio di me dovremmo parlare di come sviluppare meglio i giovani per farli arrivare al professionismo, oggi si mandano tutti in prestito, mentre in Spagna ci sono le seconde squadre. Noi siamo costretti a mandarli in prestito per farli giocare affidandoci alle idee calcistiche di qualcun altro, consentendo loro di sbagliare e crescere. Dobbiamo parlare più spesso di questo tema