Interviste Partita 13/03/2017 04:17
Palermo-Roma, Baccaglini: "Gol di Nestorovski? Non entro nel merito, i ragazzi hanno attaccato"
Il neo presidente del Palermo Paul Baccaglini, dopo la sconfitta casalinga dei rosanero per 3-0 contro la Roma, ha commentato la gara con alcune dichiarazioni alla stampa.
BACCAGLINI A MEDIASET
Il gol di Nestorovski sarebbe stato regolare, anche se la situazione era al limite
Vengo dall’America, fosse stato football americano si sarebbe fermato il gioco e chiesto la moviola. Questo invece è il calcio, non entro nel merito dell’operato degli arbitri. Sottolineo invece la forza dei ragazzi che hanno attaccato. Certo, con l’1-0 sarebbe stato meglio, sarei arrivato 4 file più in basso per esultate (ride, ndr)
Zamparini non voleva dare in mano la società a dei siciliani, lei invece vuole dare più senso di appartenenza alla città?
Sicuramente, rispetto e non giudico la filosofia e la visione del presidente Zamparini. Ma Palemro è una città incredibile, c’è un entusiasmo pazzesco e questo spirito fa parte dell’aria che respirano i giovani. Investire sul settore giovanile e far crescere da subito la mentalità è un valore enorme, sarebbe comunque un progetto vincere. Se poi questi porteranno risultati alla prima squadra, li accoglieremo con il sorriso
Garantisce che a fine aprile la transazione sarà confermata?
Si, ci ho messo la faccia per tutta la settimana e sono felice di farlo anche stasera.
BACCAGLINI A SKY SPORT
Cosa le ha detto Spalletti?
Il mister è enigmatico, credo mi abbia scambiato per un giocatore. Consigliava la fermezza e il polso che sono importanti. Mi aiutava a capire il ruolo del presidente all'interno dello spogliatoio e ogni consiglio è ben accetto da uno come lui
Prime riflessioni
Ho il piacere di dire in diretta il mio primo luogo comune, il risultato è beffardo. Ho visto dei ragazzi determinati, prima di venire qui ho visto grande dispiacere. Nessuno di loro è rassegnato o ha gettato la spugna. Il calcio è fatto di episodi, senza entrare in polemica ma vedo tanti segnali incoraggianti e il sostegno del pubblico che inizia a tornare allo stadio
C'è un motivo per cui ha deciso di intraprendere questa avventura?
Ogni dubbio è stato fugato dopo una settimana a contatto coi palermitani che ti danno tanto senza chiedere. Un tifoso mi ha detto che l'importante è che si divertano allo stadio. Dal punto di vista economico, ci sono molte cose interessanti, un progetto da far crescere e che ne vale la pena
Sarà un presidente presente? Che uomini ha scelto?
Voglio essere un presidente presente, sto cercando di costruire una mentalità per un gruppo di ragazzi e non lo si può fare da lontano. Non vorrei essere però invadente. Voglio entusiasmare le persone, parlando con loro e trovando mezzi di comunicazione alternativi
I soldi ci sono?
Tranquilli. Lo è Zamparini, siatelo anche voi. Credo ci siano tanti luoghi comuni se non arriva un presidente vestito da arabo o da cinese che versa soldi da una valigetta. Ci sono opportunità di investimenti in un modo un po' diverso dal mainstream. Ogni cambio viene percepito con ansia ma sono convinto che coi fatti dimostreremo che non c'è niente di cui preoccuparsi.
BACCAGLINI A RAI SPORT
Ha parlato con Spalletti
Una persona con grande esperienza e mi parlava della determinazione che deve avere un presidente e dell’importanza all’interno della squadra
Che presidente sarà?
Magari come Zamparini: si parla tanto di lui per le noti stravaganti ma ha scritto le pagine più belle del Palermo. Continuare a fare le cose come lui mi farebbe piacere. Se posso avvicinare l’era dei social sarebbe interessante. Ho grande fiducia nell’equipe tecnica.