Interviste Partita 10/05/2015 05:26

Milan-Roma, DE SANCTIS: "Inutile cercare scuse, si doveva fare di più" (AUDIO)

de sanctis riscaldamento

MILAN-ROMA: LE INTERVISTE

Queste le dichiarazioni di ,  della Roma, rilasciate al termine della sfida con il Milan.

A SKY SPORT

Perché tanta sofferenza nel fare la gara?
Inutile cercare particolari giustificazioni, fatto salvo che il Milan è stato bravo a fare una partita ordinata, si sono chiusi nella loro metà campo, sfruttando le ripartenze e gli spazi che abbiamo concesso. Non abbiamo avuto ritmo alto per il resto della gara, agevolando il loro lavoro: dobbiamo capire perché questo tipo di partita, io sinceramente credo si potesse fare qualcosa di più, specie all'inizio, per creare loro apprensioni visto il loro momento.
Potevamo sicuramente fare qualcosa di più.

Perdete le partite della verità, domani rischio sorpasso
Che il momento fosse delicato per la classifica lo sapevamo e da più tempo. Si è creata una situazione di costante equilibrio per cui un passo falso non era auspicabile: è successo, ora se ci fossero anche risultati pieni dei risultati per noi cambia poco perché con i 9 punti avremmo garantito il secondo posto. Dobbiamo riflettere sulla prestazione, la consapevolezza di non poterla sbagliare ce l'avevamo.

Se parliamo di fase difensiva ci mettiamo anche i centrocampisti, e gli attaccanti visto quanto successo sul secondo gol che nasce dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Le conoscenze è evidente che tutti i giocatori ce l'abbiano, ma nell'arco dell'annata si creano delle occasioni in cui la gestione richiede che il singolo faccia di più. Fare un esame generale dventa difficile, nella lettura non siamo stati proprio brillantissimi.

Ritiro?
No, per adesso non siamo al corrente di niente. Comunque per noi la ripresa era fissata per lunedì. La sento per la prima volta da voi.

 

A MEDIASET

Ti aspettavi questa prestazione?
Sinceramente non ce lo aspettavamo. Nella consapevolezza e nell'attenzione nel gestire questa parte di campionato ci aspettavamo un altro tipo di approccio. Fatto salvo qualche buon gioco all'inizio ci siamo spenti e ci siamo adattati al ritmo blando della partita. Il Milan è stato ordinato ed efficace, ha approfittato dei nostri errori. Abbiamo provato a reagire ma il Milan ha meritato di vincere. Ci portiamo a casa con grande amarezza un prestazione poco convincente.

Il ritiro?
Noi abbiamo 21 giorni prima della fine della stagione. 21 giorni di attenzione al lavoro: qualsiasi decisione della società faremo il massimo per arrivare secondi e dare i mezzi necessari alla società per costruire una Roma migliore. Dobbiamo fare una settimana intensa, nella cura dei particolari, abbiamo bisogno dei 3 punti contro l'Udinese.

Non c'è stata la 'fame'…
Di fronte ad una prestazione del genere è un'analisi condivisibile. Bisognava fare di più e ne avevamo l'opportunità. Il Milan non era irresistibile. Nel corso di questa stagione abbiamo avuto cali di attenzione e concentrazione: tutti, anche il sottoscritto.

 

A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO

Questa involuzione della Roma, cosa è successo?

Siamo estremamente rammaricati, non abbiamo fatto la partita che speravamo. Nelle intenzioni e nella consapevolezza del momento avevamo tutti parlato di partita fondamentale, quello che è successo in campo non ci lascia per niente soddisfatti. Lo dico con grande amarezza: si doveva fare di più su tutti i punti di vista: offensivo, difensivo, intensità,duelli... non siamo stati brillanti. Il Milan ha fatto una partita ordinata, si sono difesi bene e cercavano di sfruttare le ripartenze che abbiamo concesso in più circostanze. Dobbiamo fare mea culpa senza giustificazioni e rimetterci in carreggiata. Questo è un momento fondamentale del campionato, ma lo è già da qualche settimana. Di domenica in domenica si spostano gli equilibri, noi volevamo essere artefici del nostro destino ma è evidente che serve sviluppare una prestazione più all'altezza.

Il derby deciderà il secondo posto?

Sicuramente sarà così, fermo restando che con Palermo e Udinese servirà fare bottino pieno. Altrimenti potrebbe non essere decisivo, ma al contrario, in settimana ho sentito dire che il derby poteva non essere decisivo, che saremmo stati a distanza di sicurezza. Con la sconfitta di stasera questo non succederà, ci siamo costruiti una situazione da 'dentro o fuori'. Ora c'è l'Udinese, ma contro di loro dobbiamo fare meglio di stasera.

La Roma ha fallito le partite decisive in questa stagione, come , CSKA e Cosa direbbe lei ai tifosi? Un messaggio di speranza?

Più che di speranza, dobbiamo prendere a riferimento le partite che ha citato. Sento spesso parlare di finali, ma ne parliamo da 12-13 partite e sinceramente non credo abbiate mai sentito da me questa espressione, che mi infastidisce un po'. Si parlasse di Udinese e di domenica sera, bisogna vincere. Siamo ancora artefici del nostro destino, se dovessimo vincerle tutte non saremmo raggiungibili da nessuno