Interviste Partita 26/04/2015 05:02
Inter-Roma, Mancini: "La Roma? Un pregio venire a San Siro per vincere. Abbiamo giocato una buona partita"
INTER-ROMA: LE INTERVISTE
MANCINI A SKY
Partita giusta?
Partita buona contro una delle squadre più forti del campionato. Abbiamo giocato, sofferto in alcuni momenti per il palleggio della Roma. Alla fine però siamo riusciti a vincere.
Avete trovato spazi importanti?
Giocava per vincere la Roma, e questo è un pregio venire a San Siro per vincere. Partita bella e questa è la cosa importante.
Shaqiri e Podolski?
Loro due e Kovacic hanno rimesso sui binari giusti la partita. Hanno fatto benissimo, hanno ridato verve alla squadra.
Kovacic bene sia dietro che davanti. Con l’atteggiamento giusto può far tutto.
Oggi è stato straordinario, 20’ che hanno cambiato la paritta. Se continua con questo atteggiamento può giocare ovunque.
Rispetto al derby avete coperto meglio il campo
Con il Milan abbiamo sofferto un quarto d’ora nel primo tempo ma poi abbiamo subito poco e siamo stati sfortunati davanti. La Roma ha giocato per vincere e c’erano più spazi.
Ha allenati grandi attaccanti, Icardi può diventare un fuoriclasse?
Può diventare, e lo è già, un grandissimo centravanti. Le occasioni le ha, a volte le fa altre no, gli scivola addosso se sbaglia gol. È giovane e deve migliorare ma ha grandi qualità.
Complimenti ai difensori centrali.
Sono cresciuti, anche Jesus e D’Ambrosio e se perdessimo meno palle in uscita sarebbe meglio.
Hai convinto questa squadra a non avere paura a giocare palla.
Dobbiamo ancora migliorare, c’è bisogno di tempo e di errori ma è una cosa bella.
Icardi non lo ha visto Brozovic?
Non so se lo ha visto o no, però è un attaccante e può aspettare però insomma…
Ci crede ancora di più all’Europa?
Sono i 4 punti che abbiamo perso con Parma e Cesena. I rimpianti ci sono quando perdi punti così. Questa settimana con tre partita, sarà una settimana importante.
MANCINI A MEDIASET
C'è un po' di euforia? E' l'Inter che vuoi?
Penso che la Roma sia tra le squadre più forti del campionato, oggi hanno fatto una grande partita erano molto offensivi e per noi non era facile, noi dobbiamo migliorare ancora molto se vogliamo essere una squadra forte, una vittoria non cambia niente così come una sconfitta, ora lavoriamo più tranquilli.
Cosa ti è piaciuto di più stasera?
Ci sono state delle cose buone e altre meno, nel primo tempo abbiamo perso troppe palle in uscita e pressavamo poco, chiaro che la Roma ha grandi centrocampisti e non è semplice. Poi abbiamo cambiato modulo e siamo stati più offensivi, ci siamo trasformati e abbiamo avuto 3 o 4 occasioni da cui poi è nato il gol.
Cosa è cambiato rispetto al girone d'andata?
La Roma rimane una grandissima squadra con un bravissimo allenatore, l'Inter non è cambiato oggi perché ha battuto la Roma ma è già da qualche mese nonostante non arrivassero i risultati.
Su Icardi
Mauro è un attaccante straordinario, anche quando sbaglia le cose più semplici si dimentica in fretta ed è pronto per fare il gol decisivo. Complimenti anche agli altri attaccanti che sono entrati dalla panchina.
C'è rammarico per la stagione?
C'è rammarico perché abbiamo commesso degli errori ma questo fa parte del tragitto, io per primo ne ho commessi. Ora vediamo in questa settimana di fare più punti possibili altrimenti inizieremo subito a lavorare per il prossimo anno.
Immagino che sei soddisfatto dei giocatori entrati dopo...
Io sono contento per come sono entrati, hanno dato quel qualcosa che ci mancava, sono stati bravissimi. Poi ripeto di errori ne abbiamo fatti oggi come in passato ma ora andiamo avanti per cercare di costruire qualcosa di importante.
Kovacic e Podolski meritano di gioca.
In Italia ci sono 50 milioni di allenatori, ma finché non cambiano le regole e si possono mettere più di 11 giocatori non si può fare niente. Una squadra ha bisogno anche di equilibrio, loro sono giocatori forti ma purtroppo qualcuno bravo deve sempre rimanere fuori.
Yaya Tourè arriverà?
E' un giocatore del City e non dell'Inter purtroppo.
MANCINI IN CONFERENZA STAMPA
Al City avevamo solo un giocatore di contenimento e tutti gli altri offensivi. Mi è piaciuto l'atteggiamento che hanno avuto i giocatori nel finale. Sono stati 20 minuti buoni. Kovacic è stato bravissimo: è la cosa che mi ha dato più soddisfazione da quando sono qui. Quando la Roma ha tolto Totti e messo Keita siamo calati un po' con Brozovic e Guarin. Siamo calati a metà campo. Quando abbiamo fatto i cambi questi giocatori hanno dato qualcosa in più. Sono tati bravissimi loro ad essre più veloci. Siamo indietreggiati troppo. Per i tifosi dopo tante delusioni una piccola soddisfazione. Questo l'atteggiamento che la squadra deve avere sempre.
Giocatori demotivati?
Non so quali siano. Possiamo aver fatto partite più blande e con meno grinta. Tutti i giocatori che sono arrivati a gennaio hanno bisogno di più tempo. Devono ambientarsi. Non so cosa accadrà a giugno o il prossimo anno.
Difesa decimata?
Qualcuno giocherà. Andreolli ha preso un colpo al piede e non lo abbiamo nemmeno portato in panchina. Abbiamo Felipe, abbiamo Santon. Mi dispiace perché la difesa stava facendo bene. C'è rammarico per aver buttato via tanti punti. Sapevamo i rischi che correvamo. Sono stato il primo a fare errori. Quando non conosci la squadra commetti errori di valutazione. Al di là della vittoria è importante che anche quando abbiamo fatto partite meno buone ci fosse un atteggiamento positivo della squadra. Vidic? Importante che si giochi su questi livelli. Vedremo quello che accadrà a giugno. Adesso nessuno lo può sapere."
Gnoukouri -
"Non dico che fosse una partita più difficile del derby ma contro i giocatori della Roma era una partita complicata per un ragazzo giovane come lui. Ha fatto una buona prestazione. Naturalmente deve crescere".