Interviste Partita 19/02/2015 19:25

ROMA-FEYENOORD: le interviste. GARCIA: "Per la qualificazione non è finita, siamo solo al primo tempo". NAINGGOLAN: "E' un momento particolare". PJANIC: "Ci manca fiducia. Liverpool? Penso solo alla Roma". YANGA-MBIWA: "Crediamo nel passaggio del turno" (AUDIO)

ROMA FEYENOORD NAINGGOLAN PJANIC 190215

Queste le dichiarazioni dei protagonisti di Roma-Feyenoord, gara valida per l'andata dei sedicesimi di Europa League. Le parole dei giallorossi: - - - YANGA-MBIWA -

POST PARTITA:

A MEDIASET

Manca la fortuna
Ci siamo abbassati troppo, eravamo meno compatti. Abbiamo avuto le occasioni per vincere la partita, possiamo aggiungere che il loro gol era in fuorigioco. Non molliamo, ora dobbiamo segnare a Rotterdam.

Dal punto di vista della stima?
Dico sempre che questa squadra ha bisogno di fiducia. Solo così gioca bene e si può prendere dei rischi. Noi non molleremo. Ora ci dobbiamo concentrare sul campionato.

Solo questione di risultati?
Per ora si, non bisogna paragonarci allo scorso anno. Faremo di tutto per tornare alla vittoria all'Olimpico. I giocatori danno tutto, la stagione è lunga: faremo in modo di sfruttare le occasioni.

La preparazione atletica?
Abbiamo iniziato la stagione in maniera ottima. L'avversario non ci è sempre superiore. Bisogna essere più esplosivi, dobbiamo rischiare con la testa più che con le gambe. Sappiamo che possiamo vincere con tutti, dobbiamo dimostrarlo.

Sospetto di fuorigioco sul gol del Feyenoord
Il giocatore è in fuorigioco, nessun sospetto, è così. Il momento è questo, dobbiamo fare di tutto per far girare anche la fortuna.

 

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Parliamo di questa partita. Oggi nel primo tempo abbiamo visto tracce di una Roma che conoscevamo. Nel secondo la squadra è calata nella prestazione.
Una buona analisi. Forse è stato più un problema mentale. Sbagliamo ad abbassarci troppo. Sull’1-1 c’è stata anche sfortuna, ma c’è stata la volontà di andare avanti, peccato che non è arrivato il secondo gol. Ma non è finita, adesso sappiamo cosa fare: segnare a Rotterdam

Il Feyenoord?
Sappiamo che sul piano collettivo sono una squadra che sa tenere palla. Sull’1-0 gli attacchi rapidi sono stati un’arma importante ma il gol subito ha cambiato un po’ le cose. C’è da dirlo, nulla è perso. Il gol incassato ci da meno possibilità ma ce la possiamo fare e andremo a Rotterdam per farcela.

Baricentro molto basso, un segno di insicurezza della squadra?
E’ per questo che parlo di testa più che di fisico. E’ normale proteggere il risultato, ma non è un atteggiamento che ci porta a dare fastidio all’avversario. Dobbiamo trarre una lezione da questa sera, più che il possesso palla serve un pressing importante, come quello fatto nel primo tempo. La fiducia deve restare alta e forse i giocatori prendono meno rischi, ma non è così che possiamo chiudere una partita.

L’iniziativa lasciata al Feyenoord. Mentalmente è come se si sta andando indietro.
Quando si è in vantaggio non è un problema lasciare il possesso palla, ma mollare il pressing. Non è un atteggiamento tattico sbagliato, ma dopo serve mettere l’atteggiamento giusto per pressare in avanti. Per me non abbiamo sofferto uqasi nulla, solo questo gol in fuorigioco, e abbiamo avuto occasioni per segnare e per vincere con più di un gol. Ma è la storia del nostro momento, ne usciremo.

 

A MEDIASET

Cosa sta succedendo?
Si vede che una squadra manca di fiducia. Ho visto un bel primo tempo era tanto che non giocavamo così. Nel secondo ci siamo abbassati e abbiamo fatto giocare loro, un peccato. Dovevamo gestire meglio il vantaggio. Dobbiamo uscire da questa situazione.

Squadra impaurita?
I tifosi sono sempre con noi, dopo l'1-1 abbiamo avuto più difficoltà, non abbiamo risultati e ci manca fiducia nel gioco. Dovevamo chiudere la partita, ora dobbiamo andare li a cercare la qualificazione.

Problema di ritmo?
Oggi meno del solito, nel primo tempo ho visto una bella Roma. Negli ultimi tempi forse si.

Le voci sul Liverpool?
Io non ho parlato con nessuno e non è il momento di parlarne, rimango concentrato sulla Roma.

 

A MEDIASET

Un altro pareggio
Purtroppo non siamo riusciti a segnare, ce la giocheremo li.

Tante partite in casa senza vittoria
Noi stiamo cercando di trovare questa vittoria. E' un momento particolare, non ci stiamo riuscendo, ma siamo uniti e ce la metteremo tutta.

Percentuali di un passaggio a Rotterdam?
Penso che andiamo a giocarcela, speriamo li di segnare di più. E' una partita secca e ce la giocheremo li

 

YANGA-MBIWA A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO

Siete ottimisti per la qualificazione?
Siamo ottimisti per la qualificazione, abbiamo pareggiato e con la testa siamo alla prossima gara. Dopo domenica ci prepareremo per vincere in Olanda.

ha detto che la squadra si abbassa troppo. Più un problema di gambe o di testa?
E’ un momento difficile ma dobbiamo essere al 100% per tenere la palla e gestire il tempo. Ma stiamo bene, mentalmente siamo freschi e fisicamente stiamo bene. Dobbiamo essere concentrati in vista delle prossime gare

In occasione del gol del Feyenoord, avete discusso tra di voi se c’è stato un errore di copertura? C’è stato un malinteso tra di voi?
Loro hanno avuto 1-2 occasioni di segnare, ma in difesa abbiamo fatto un blocco compatto. Ma la prossima volta dovremo fare meglio.

Cosa non ha funzionato stasera?
Ma penso che è tutto il momento è un po’ difficile per noi, ma tutti insieme lo dobbiamo superare e tornare a vincere. Lavoriamo ancora per ritrovare la Roma di inizio campionato, serve anche l’aiuto dei tifosi

 

YANGA-MBIWA IN MIXED - ASCOLTA L'AUDIO

Loro hanno preso la fiducia per giocare e hanno fatto gol. A noi manca fiducia, manca un po' di tutto: siamo ancora vivi e ci stiamo allenando tanto per vincere

Cosa non sta andando bene?
Abbiamo 7 punti dalla , il
sta dietro noi: domenica andiamo per vincere. Dopo giochiamo contro la in casa

Come arrivate alla sfida di domenica?
Stiamo facendo tutto per rendere meglio

 

PRE PARTITA:

A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO

Come vi avvicinate alla sfida?
Abbiamo l'urgenza di tornare a vincere, questo è il livello al quale vogliamo proporci. Vogliamo vincere qualsiasi partita

Preoccupato da quello che è successo?
Noi ci preoccupiamo delle prestazioni della squadra, non delle reazioni del pubblico che sono una conseguenza delle nostre azioni. Abbiamo lavorato bene questi due anni. La gente sa che scendiamo in campo per vincere e quindi si aspettano di vederci competitivi. Se andiamo male, è normale che ci contestino ma noi lottiamo per qualcosa di importante.

Cosa è successo dopo il 7-1 contro il Bayern?
Le sconfitte possono inclinare alcune certezze, si gioca con più fiducia quando si hanno ma secondo noi è stata smarrita la nostra identità anche a causa dei molti infortuni e la necessità di cambiare molto in ogni partita e questo ha condizionato il nostro cammino. Sappiamo di poter schierare una squadra competitiva sempre ma schierare ogni volta una formazione diversa non è facile, si perdono certezze.

Avete smarrito la vostra identità di gioco? La cessione di ?
Entrare nel dettaglio nelle scelte di un allenatore non è consigliabile per noi, la formazione viene scelta dopo gli allenamenti. Non abbiamo motivo per ritenere che le scelte di siano sbagliate. La Roma ha una qualità tale che qualsiasi giocatore che va in campo può condurci alla vittoria. La fluidità del gioco dipende anche da chi va in campo, se ci sono sempre gli stessi è un conto, cambiare sempre invece può portare delle difficoltà. Sottolineo di nuovo, sappiamo di essere competivi, a partire dall'allenatore

 

HOLEBAS A ROMA TV

E' una partita importante per la squadra che ha voglia di dimostrare il lavoro svolto, i tifosi si aspettano molto. Il Feyenoord è la classica squadra olandese, sta facendo bene sia in campionato che in Europa. Ho giocato con Colin, dovremo fare attenzione a lui come a tutti ma soprattutto mostrare quanto valiamo