POSTPARTITA

BALDINI A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO

Un bilancio di questo campionato?

Il bilancio è un po’, secondo me, in funzione di quello che ci saremmo meritati. Abbiamo avuto la possibilità di dare un'altra veste alla nostra classifica. La partita di oggi è stata buona, ma quella con il Pescara e Palermo hanno inciso. Quella con il Chievo capita nel calcio, non giocata bene ma nemmeno fortunata. Palermo e Pescara lasciano l’amaro in bocca



Aveva parlato di una squadra altalenante. Un percorso fisiologico?

Purtroppo lo devo ribadire, è stato cambiato tanto. Abbiamo dovuto cambiare conduzione tecnica, questo ha comportato l’arrivo di nuovi calciatori funzionali al tecnico e questo ha quasi costretto a cambiare molto di nuovo. Non è un proseguimento di quello che abbiamo fatto l'anno precedente, è di nuovo una ripartenza. E questo lo abbiamo pagato, a quest’ora la squadra avrebbe avuto una fisionomia precisa che alcune volte è sembrata mancare.



L’interruzione della partita, la sua posizione?

Sinceramente non si capiva la natura dei cori. Ho snetito quelli dei tifosi del Milan, altrettanto discriminanti. Mi è stato detto che più che cori razzisti, assolutamente da stigmatizzare, si temeva un’avversario particolarmente pericoloso e si cercava più di provocarlo. Comunque li stigmatizziamo. Credo che la gente, piuttosto che prestare attenzione, bisognerebbe che lo stadio li coprisse di fischi. E’ difficile definire il confine tra un ‘buuu’ e un ‘bastardo romano’. Bisogna ridurre nella minoranza questa gente, non enfatizzarli. Purtroppo la mamma degli ignoranti è sempre incinta. Le iniziative per avvicinare la gente allo stadio sono per gente che viene a vedere la partita. Ci sono i soliti ignoranti, bisogna ridurli al silenzio, non serve dargli questa importanza.



Quali le responsabilità di Zeman?

Quando le cose non vanno per il verso giusto sono più propenso a guardare avanti che a cercare i responsabili, le colpe sono di tutti e sono da ripartire in parti uguali. Delle cose non hanno funzionato, ma non è detto che sia stato solo per demerito di Zeman. Probabilmente non sarà stato messo nelle condizioni migliori per svolgere il suo lavoro. Ma, anche se lo sembra, non è il momento di fare bilanci. C’è ancora una partita da giocare, vorrei sottolinearlo. Quello che è capitato a noi, non vincendo partite facili sulla carta, può capitare anche agli altri. Ovviamente da parte mia me lo auguro, non è che posso far finta di niente. Quando ci sono cose che non sono andate si cercano le soluzioni, cercare i responsabili è una perdita di tempo, fanno già parte della storia. Tanto la stampa ogni giorno ha la possibiltà di fare attribuzione di colpe, chi deve costruire qualcosa deve trovare soluzioni.

 

ANDREAZZOLI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO

Il rigore su Lamela

Non ho rivisto nulla, non so giudicare

Le hanno detto qualcosa i giocatori?

Si dicono che era nettissimo

Adesso che lo rivede?

Strano, la posizione era favorevole al quinto arbitro, non voglio commentare

L’espulsione di Totti? Che segnale è?

Mi sembrava, sono amici con Phil, forse non si era reso conto che era lui

Sembra che non lo tocca in faccia ma l’espulsione è giusta?

Sono d’accordo

Il nome di Mazzarri viene fatto da tutte le parti

Ora Allegri non c’è più? Il mio futuro è la Roma, la società mi ha chiesto un intervento, l’ho fatto con discreto successo. Spero di completarlo con la Coppa. Poi sarà la società che deciderà quello che si deve fare per il futuro.

Davanti è mancato qualcosa?

Sì nella conclusione sono d’accordo, c’è mancata la qualità per poterla chiudere. Siamo stati bravi il primo tempo, non il secondo. Anche nel primo tempo è emersa la difficoltà ad esprimere la qualità. Abbiamo avuto 5-6 occasioni che potevano premiarci. Mi sono divertito il primo tempo, mi è dispiaciuto per l’espulsione di Muntari, mi sarebbe piaciuto giocare in 11 contro 11. Questa era una partita propedeutica per la finale, anche se potevamo perdere contro il Milan che mi piace molto.

La difesa non ha rischiato tanto, forse una delle migliori partite in assoluto. Davanti manca il movimento senza palla

Secondo te io ho detto questo? (ride, ndr) quando Francesco ha la palla tra i piedi può passarla anche all’arbitro se si muove. Abbiamo fatto un allenamento ieri per tre quarti d’ora solo di queste cose. Un modo è dire un altro è fare.

Ci sono 10 punti di differenza di valore tra Milan e Roma?

Domanda difficile, credo di no. Credo che possiamo valere il Milan. Il Milan è una squadra e lo esprime, noi forse ancora non lo siamo ma come valori del gruppo possiamo essere vicini. Tutte e due le squadre hanno avuto un momento particolare.

ANDREAZZOLI A MEDIASET

Era rigore su Lamela

Se lo dite voi... Evito di esprimermi sugli arbitri.

Il rosso a Totti?

L'arbitro non ha sbagliato sul rosso a Francesco. E' una situazione istintiva, sono talmente amici che credo sia impensabile che volesse fargli male. Ha ricevuto due strattoni, un calcetto, ma non è diretto a Philippe.

Deluso?

No, queste sono cose che succedono in campo. Sono talmente tante le componenti positive che questo è un episodio che non mi fa cambiare idea su di lui.

Il rosso a Muntari ha cambiato tutto

Mi è dispiaciuta l'espulsione di Muntari, era una gara aperta, volevano superarsi le due squadre. Dopo il rosso sono cambiati gli equilibri mentali, noi non siamo riusciti a dare qualità all'ultimo passaggio, ci è mancata la possibilità di andare bene a segno. Dovevamo essere più fluidi, il Milan ci ha messo del suo, tirando in aria il cappello: per loro era uguale pareggiare o perdere.

Deluso dai propri tifosi?

Io dal campo non ho sentito niente, ma se Rocchi ha sospeso qualcosa c'è stato. Siamo in un paese che non riesce a darsi una svolta, nemmeno in campo sportivo. Questo è espressione della società, come quando si punzecchiano le chiappe con un coltello fuori dallo stadio.

Preoccupato per l'immagine del nostro paese? E la Coppa Italia?

Io sono preoccupato per quello che riguarda me, ci sono delle organizzazioni preposte, si preoccuperanno loro. Sarà un evento memorabile, ci metterà di fronte al mondo. Vogliamo dividere i tifosi, sarebbe bello unirli.

Serata negativa per il calcio in generale

Vero, alla fine del primo tempo ho chiesto ai ragazzi di fare esattamente quello che hanno fatto nel primo. Stesso assetto, stessa mentalità, senza calare d'intensità. Volevo solo cambiare uomini, ma senza cambiare nulla. Poi vengono a mancare la verticalità, l'intensità, il ritmo e si va in difficoltà.

Sulle occasioni perse

Abbiamo avuto qualche occasione nella quale con l'idea giusta potevamo servire il compagno smarcato. Dal campo le visuali sono diverse rispetto alle nostre.

Lei è troppo signore: elogi ai successori...

Non sono un signore, sono pragmatico: guardo in faccia la realtà, conosco quello che penso e lo dico. Così non mi sbaglio mai.

ANDREAZZOLI A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO

Un bilancio di questa partita, che la Roma avrebbe meritato di vincere

Si, sono soddisfatto di questo, i ragazzi hanno interpretato la gara come volevo. Purtroppo siamo sempre imprecisi e caliamo nella continuità Mi è dispiaciuto per il rosso a Muntari, mi sarebbe piacuto che la gara restasse con quelle condizioni. Per noi era un bel banco di prova giocare una partita di intera con una squadra forte come il Milan. Invece purtroppo non siamo riusciti a mantenere le intenzioni. Devo dire che ha contribuito anche il Milan, non aveva niente da perdere e Allegri ha scelto di mettere 3 punte più Mexes, è diventata una partita da parrocchia. Questo ci ha fatto perdere la fisionomia che dovevamo avere, e su questo dobbiamo migliorare. Sono soddisfatto del primo tempo, useremo questa gara, così come la prossima col Napoli, per preparare l’obiettivo di questa stagione.



Troppo carichi in vista del derby? Sull’espulsione di Muntari, peggio con l’inferiorità numerica?

Si, ha contribuito anche il Milan. Ma avremmo dovuto fare di più. Ci accontentiamo del primo tempo, giocato in maniera superiore, ma siamo consapevoli che quel primo tempo non basta. Avremo il tempo per raccattare i cocci e potremo usare la gara con il Napoli per l’avviciamento alla finale

 

ANDREAZZOLI A RAI SPORT

La Roma doveva vincere per l’Europa League, ora non vi resta che la Coppa Italia

Sì, credo che sia stato un buon primo tempo con squadre equilibrate, idee chiare, agonismo e voglia di vincere. Purtroppo c’è stata l’espulsione di Muntari che lì per lì mi ha fatto piacere, ma poi ha fatto sì che la partita diventasse un po’ pazza: il Milan l’ha fatta diventare una partita di ping pong, e noi non siamo riusciti ad avere fluidità di manovra nonostante l’uomo in più. Ho chiesto di non calare attenzione, di muoverci senza palla per la fluidità della manovra. Mi è dispiaciuto, volevamo confrontarci bene con Milan e Napoli in modo propedeutico per il 26. Invece il secondo tempo l’abbiamo un po’ buttato.



Probabile il calcio di rigore su Lamela, come lo commenta?

Stando zitto. La mia opinione di fronte alle immagini cosa conta? Meglio se ne parlate voi senza che io vi condizioni…



Totti?

L’arbitro ha fatto bene ad espellerlo, ma è un peccato perché devo dire che è avvenuto fra due persone che si vogliono davvero bene, si conoscono da tanto tempo.



Avete quasi sempre sbagliato l’ultimo passaggio

Ho inciso io in maniera negativa sui ragazzi, ho insistito per verticalizzare il piu veloce possibile e forse mi hanno preso troppo in parola. Ci è mancata la qualità per poter essere completamente soddisfatti, il primo tempo mi è piaciuto molto, peccato.

ANDREAZZOLI IN CONFERENZA STAMPA

Ci è venuta a mancara l'idea di verticalità che nel primo tempo ci aveva contraddistinto ed era rimasta penalizzante solo nell'ultimo passaggio o nella sua scelta. Nel secondo tempo è venuto a mancare tutto questo, credo anche perché il Milan ormai, avendo solo un risultato favorevole, ha tirato per aria il cappello e detto: "Vediamo che succede", mettendo addirittura 3 punte. Non era più una partita ragionata, ma un cronfronto sponda contro sponda, una partita stupida che non mi è piaciuta più. Mentre nel primo tempo mi è piaciuta molto ed a onor del vero potevamo anche averla chiusa.

BRADLEY A SKY

Che effetto ti fa una partita ferma per gesti razzisti?

Dispiace tutti ma per quanto riguarda oggi è difficile dare un giudizio. Io dal campo non li ho sentiti, in generale vanno fermati ma stasera non posso dirlo

Poteva fare qualcosa in più la Roma?

Sì forse. Pero loro sono stati bravi a mettersi tutti dietro e noi non siamo stati bravi a sfruttare uomo in più

Tramite il campionato la Roma è fuori dall’Europa

Chiaro che non siamo contenti, manca una partita, abbiamo la responsabilità di dare tutto. Poi sappiamo tutti che c’è questa finale

Il rigore su Lamela?

Sempre rigore però ne abbiamo già parlato è stata un’azione un po’ strana, un po’ lenta. A volte l’arbitro lo da, altre no, stasera no

Espulsione di Totti?

Direi che c’è stato un fallo all’inizio dell’azione poi c’è sempre solito discorso, quando gli attaccanti hanno la palla i difensori arrivano da dietro

BRADLEY A MEDIASET

Altra occasione persa?

Si, abbiamo giocato 50 minuti con un uomo in più, loro si sono messi tutti dietro e si è fatta difficile

Che cosa è mancato alla Roma?

Un po' di tutto, l'ultimo passaggio, la conclusione...

La Roma passa tramite un derby importante. La concentrazione va lì

Non siamo contenti di questa classifica, dovbiamo dare tutto fino alla fine, cosi arriviamo alla finale nella forma migliore

Gara sospesa pr cori razzisti

Chiaro sia una cosa che dispiace: per quanto riguarda stasera, è difficile giudicare. Io dal campo non li ho sentiti.

BRADLEY A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO

E’ mancata la cattiveria per vincere?

Non direi, la cattiveria c’era. Solo che ci mancava l’ultimo passaggio e la conclusione. La voglia di vincere c’era però volevamo vincere a tutti i costi, non ci siamo riusciti e purtroppo dobbiamo recuperare e dare tutto, poi c’è la finale.



Cosa è cambiato nel secondo tempo?

Dopo l’espulsione si sono messi tutti indietro e sotto palla, a quel punto la partita è stata più difficile, loro non dovevano perdere ed è stata una partita dura.

 DODO’ A SKY SPORT

La Roma punta tanto sui giovani. Oggi prestazione convincente

Penso abbiamo fatto una bella gara, abbiamo divertito i tifosi. C’era voglia di vincere

Vieni da un infortunio difficile. Affrontare lo scontro con Balotelli ti da sicurezza?

Sì, un mesetto fa avrei paura. Con Lamela in allenamento ti abitui a certi scontri

Ti stai preparando anche per il derby?

Speriamo di sì, spero di essere pronto e giocare

DODO A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO

Molto bene in fase difensiva, le tue sensazioni?

Penso che sia stata la mia miglior prestazione. Veramente una bella atmosfera, è un sogno giocare partite così importanti e belle. Sono contento di aver giocato 90’ ancora una volta



Balotelli

Per giocare con lui bisogna essere cattivi, sennò nemmeno vedi la palla. Lui è bravissimo. E’ stata una bella partita, peccato per il risultato

Stai giocando con più continuità

Penso che non abbiamo ancora visto niente, non giocare con continuità non è bello. Mi dispaice, ma sappiamo quello che ho passato. Torno a Roma felice stasera



Una grande partita anche di Marcos

E’ un gran giocatore, lo abbiamo già visto. Si è sacrificato per la squadra, è stato ancora più difficile. E’ stato bravissimo, siamo noi a ringraziarlo per la prestazione.

 

INTERVALLO

PERROTTA A SKY - ASCOLTA L'AUDIO

Meglio con le grandi?

Stiamo dimostrando quello, stiamo facendo una grande partita e dobbiamo continuare così

E adesso?

Bisogna allargare il gioco con la qualità che abbiamo davanti possiamo fare male

BALDINI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO

Il discorso di addio di Ferguson

Fa una grande impressione, posso vantare una buona amicizia con Sir Alex. E’ sempre molto divertente, anche se a volte difficile da capire. Gli ho mandato un messaggio dopo il ritiro, per il lavoro ben svolto. Mi aspettavo rispondesse “Not yet”, non ancora. E le parole di oggi fanno intravedere un ruolo ancora importante per lui



Il calcio inglese ha ancora un fascino forte per lei? Si dice dell’interesse del Tottenham… E’ un amore che sta per ristoppiare?

Non ero ancora arrivato che sembrava già dovessi andarmene.. Non c’è nulla di nuovo, questa cosa esce fuori ogni volta la mia posizione è in difficoltà. L’amore non è mai scoppiato e ne è sopito, ilò Fascion della Premier è lo stesso per tutti. Ma mi ha suscitato più fascino il ritorno alla Roma. Non ho mai fatto progetti per il futuro, ho aspettato quello che mi capitava



Tra i vari sms, ha proposto anche a Ferguson la panchina della Roma?

L’ho fatto, ma ho detto di no



E' possibile che la rosa sia stata sopravvalutata? Ci hai mai pensato?

Non credo che tutti quanti ci siamo sbagliati, molti hanno avuto questo tipo di parere. Probabilmente abbiamo sbagliato forse più nelle conduzioni tecniche. Mi riferisco a motivi diversi: l'anno scorso con Luis Enrique, che non aveva i calciatori che la Roma ha adesso, e per altri motivi qualcosa non ha funzionato con Zeman. Questo può aver fatto la differenza- La squadra è in costruzione, la storia di Ferguson dimostra che si può vincere con pazienza. Questo dice che a volte servirebbe pazienza e guardare più al quadro generale che al singolo. Alla squadra manca qualche tassello che dia rabbia e solidità, non credo siano tanti ma quel paio devono ancora essere torvati

 

LOBONT A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO

Pensate più alla Coppa Italia?

Pensiamo solo a quello che dobbiamo fare stasera. Domani penseremo al Napoli, poi avremo una settimana per pensare alla coppa.



Con il Napoli Il rischio di giocare contro il vostro futuro allenatore

E’ una partita come le altre.

LOBONT A ROMA CHANNEL

Qual’è l’obiettivo della Roma?

Dobbiamo prendere il massimo poi dipenderà dagli altri risultati sperando che le altre squadra perdano i punti



Quanto pensate a questa finale?

Ancora non ci pensiamo, pensiamo a quello che dobbiamo fare questa sera e portare a casa la vittoria



Cosa ti fa paura di questo Milan?

Ci sono campioni che possono decidere la partita