Interviste Partita 26/02/2012 13:57

ATALANTA-ROMA: le interviste. LUIS ENRIQUE: "De Rossi non l'ho visto pronto. Lontanissimi da essere una squadra importante". SABATINI: "De Rossi ha tardato alla riunione tecnica". BALDINI: "Luis Enrique ha poche regole ma precise" (AUDIO)

POSTPARTITA

LUIS ENRIQUE a SKY SPORT - ASCOLTA LE PAROLE DI LUIS ENRIQUE

Cosa salva di questo pomeriggio?

“Poche cose da salvare, non siamo entrati in partita già dal primo tempo soffrendo tantissimo le ripartenze. Il secondo tempo è iniziato nello stesso modo del primo e così è stato difficile. Ci sono state due tre ripartenze nel primo tempo e le stesse nel secondo, è una partita da dimenticare”

Il caso- è legato ad un ritardo alla riunione tecnica?

“Non parlo mai di quello che accade nello spogliatoio o in albergo, non l'ho visto pronto per scendere in campo; credo di aver spiegato bene, io sono sicuro che nessuno mi può assicurare che con uno o l'altro giocatore questo risultato non ci sarebbe stato”

Non può essere una scelta tecnica...

“L'ho spiegato benissimo”

Brutta figura esagerata, lo sarebbe stato anche senza allora il problema è serio...

“Io la vedo nello stesso modo, oggi purtroppo per me, per la società e i tifosi eravamo distratti dal primo momento. Questo inizia ad essere un problema sempre più difficile da combattere ogni volta che giochiamo fuori casa”

Noi siamo perplessi dalla scelta di rinunciare a ...

“Il primo dispiaciuto sono io ma non l'ho visto pronto, se potessi tornare indietro è una scelta che rifarei. Stiamo cercando di costruire una squadra e abbiamo bisogno di una responsabilità e non è negoziabile come cosa”

Avete subito 35 gol, i difensori centrali lasciati soli...

“Quando parlaimo di un problema difensivo è di tutta la squadra, per giocare come voglio io dobbiamo fare così, con tutti nella metà campo avversaria e non ho nessun dubbio sulla qualità dei miei giocatori. Oggi siamo stati lontanissimi dall'Atalanta”

Domenica prossima c'è il derby, sarà pronto?

“Te lo dirò domenica. La situazione mi preoccupa, sono totalmente convinto quello di cui ha bisogno questa squadra. La Roma è una squadra vincente ma ha vinto tre campionati nella sua storia ma io sto cercando di costruire una squadra. I giocatori importanti sono quelli che devono dare un esempio. è sempre stato titolare: a corto termine è uno sbaglio, a medio-lungo no. Ho vissuto più di 15 anni nello spogliatoio con grandi calciatori come quelli del e del Real Madrid e so come funzionano certe cose” 

 

LUIS ENRIQUE a MEDIASET PREMIUM

Caso ..perché in tribuna?

Non l’ho visto pronto. Durante la settimana è stato normale, oggi non l’ho visto pronto e avevo ragione perchè non è stata una giornata buona per noi, siamo stati molto lontani dal’Atalanta. Dopo il terzo gol e l’espulsione la partita è finita

E’ stata una scelta sua o concertata con la società?

Quello che succede nello spogliatoio lo controllo io e io prendo tutte le decisioni, non l’ho visto pronto.

Il codice etico per lei è più importante che i grandi campioni?

Non l’ho visto pronto, l’ho detto, ho una morale che credo sia giusta rispetto a quello che succede in squadra, quello che penso lo dico in faccia e per me è stato un peccato dover prendere questa decisione.

Conoscendo la realtà di Roma è più difficile ora arrivare al derby?

Si, non è il miglior modo ma non l’ho scelto io, io ero pronto per la partita dalle 7 di stamattina, ero pronto per il mio lavoro e ora sono qui a spiegare una partita brutta, siamo lontanissimi dalla squadra che puo’ essere importante.

Ha detto che era pronto alle 7:00. Qualcuno si è alzato tardi?

Io ero pronto alle 7:00.

In ogni partita c’è sempre stato agonismo..cosa manca per trasferire questo atteggiamento con continuità alla squadra?

E’ difficile, il carattere non si compra, ognuno ha la personalità e il mio lavoro è coprire tutto il gruppo, saper cosa dire e cosa far fare ad ogni calciatore e questo è un lavoro difficile, A volte sbaglio, a volte faccio bene

Il fatto di avere tanto spazio dietro con difensori che non sono velocissimi può essere un problema. Nei primi

20 minuti l’Atalanta ha attaccato troppo quegli spazi…

Per essere una squadra corta dobbiamo essere tutti lì ad occupare il campo, oggi a livello difensivo è stato quasi un disastro perché ogni ripartenza dell’avversario era pericolossissima, dobbiamo stare più attenti

La Roma è molto bella quando ha possesso palla..oggi invece abbiamo visto che la Roma ha lasciato molti spazi. Si può dire che il tuo lavoro è portare la squadra ad avere più possesso possibile per supplire alle carenze difensive?

No, il mio compito è migliorare in tutti gli aspetti. Oggi in fase difensiva siamo stati lontanissimi da quello che voglio ed è stato difficile, anche dopo che ha segnato e nel secondo tempo siamo stati molto lontani dall’Atalanta

La sua difficoltà forse è gestire alcuni caratteri nello spogliatoio che difettano di concentrazione? Oggi ci sono stati anche 2 espulsi..ha la sensazione che ci sia qualcuno che va per conto suo?

No, finora non l’ho visto mai. Il mio rapporto con i calciatori è sempre stato buono e ho sempre detto tutto quello che volevo a loro. E sto cercando di continuare a farlo perché è così che vedo il calcio.

 

LUIS ENRIQUE a ROMA CHANNEL

?

Io sono l'allenatore e non parlo di cosa è successo nello spogliatoio. NOn l'ho visto pronto. E quando succede questo un calciatore non gioca. Forse ho sbagliato io ma lo rifarei, non parlo mai di cosa è successo. Non l'ho visto pronto, è il mio pensiero.

La squadra ha sofferto tanto..

Forse non siamo mai entrati in campo, per quanto riguarda la grinta e la cativeria eravamo lontani da loro. E' impossibile vincere così, neanche sul 2-1 siamo stati bravi. Nel secondo tempo poi dopo il gol e l'espulsione è finita la partita.

Roma incostante

Mi dispiace, è normale essere forti in casa ma devi essere forte in trasferta.

La Roma col nervosismo si complica la vita

Sì, mi dispiace tantissimo. Non volevo che succedesse. Continuo a pensare lo stesso. Una sconfitta brutta ma penso a rialzarmi e a vedere la prossima partita che significa tanto per i tifosi e la società. Un avversario diretto.

Cosa la fa arrabbiare di più?

Mi fa arrabbiare la fragilità, l'Atalanta è stata brava a fare la fase difensiva e a fare il contropiede. Noi andiamo in forte difficoltà. Siamo sempre lontani dalla vittoria così.

Derby

In questa stagione ci sono state sconfitte forti. Dobbiamo lavorare, e dobbiamo essere più professionali. Adesso c'è una partita importante per tutti.

 

LUIS ENRIQUE a RAI SPORT

Cosa è successo con . Sappiamo che è arrivato alla riunone tecnica?

Io non l'ho visto pronto.

Nemmeno per la panchina?

No.

Lei è partito da Roma con la convinzione che non fosse disponibile?

Non parlerò mai e poi mai di una cosa che suiccede in albergo, o nello spogliatoio. Se è venuto in trasferta, vuol dire che poteva giocare. Ma poi non l'ho visto pronto

Questa esclusione può aver innervosito la squadra?

Può essere, ma non volevo io questa situazione. E' successo, è una situazione che devo gestire come posso. Se dovesse iniziare ora la gara, rifarei lo stesso. Non è successo niente di grave, ma la squadra è davanti a tutto.

Cosa ha capito della Roma dopo questa partita?

Che abbiamo bisogno di tantissima grninta per vincere a Bergamo. Siamo lontanissimi da quello che voglio per cattiveria e mentalità. Non abbiamo fatto quello che serviva per vincere la partita.

Perchè la Roma subisce così tanto le ripartenze?

Quando noi cerchiamo di giocare alla nostra maniera dobbiamo prendere dei rischi ma gestire questi rischi è la chiave del nostro gioco.

La Roma arriva al derby con una certa tensione...

Mi aspetto di vedere una partita ad un livello di motivazione diverso, più alto rispetto a quello dell'avversario.

 

TADDEI a ROMA CHANNEL - ASCOLTA LE PAROLE DI TADDEI

Brutta sconfitta

Ci dispiace per il risultato ma abbiamo fatto un buon primo tempo. Abbiamo mantenuto la testa a posto nel primo tempo, nel secondo tempo dopo il gol abbiamo perso i giocatori importanti.

Roma ha alternanza di risultati clamorosa

Quando andiamo in trasferta giochiamo nello stesso modo, solo con meno cattiveria. Vincere fuori casa in Italia non è facile, soprattutto con le squadre considerate meno grandi. E' mancata cattiveria agonistica e voglia di fare risultato fuori casa.

Quando le cose vanno male questa squadra si innervosisce.

La voglia di reagire e ribaltare il risultato c'era. Poi però abbiamo preso gol e ci siamo scoperti. Sempre lo stesso arbitro, stranamente. Non cerco giustificazioni, saranno coincidenza ma è così.

Sempre con la Roma. Sta diventando una cosa costante. 

Come ho detto non cerco giustificazioni, abbiamo sbagliato tanto noi. Ma è già difficile in 11 giocare fuori casa, figuriamoci in 10 o in 9. Penso che da parte di tutti ci vuole cattiveria agonistica anche in trasferta, come giochiamo all'Olimpico. E' molto difficile perché con campi più piccoli è molto più difficile. Mancata la cattiveria e il cinismo, ci dispiace per il risultato. Nel secondo tempo pensavamo di poter fare una grande prestazione.

 

BALDINI a SKY SPORT - ASCOLTA LE PAROLE DI BALDINI

“Oggi abbiamo regalato 25 minuti dall'inizio della partita ma poi non siamo ricorsi al gioco poi è salito un po' di nervosismo”

E' un dazio troppo alto da pagare l'esclusione di ?

“Sì, ma ha fatto ritardo alla riunione tecnica, Luis Enrique ha dettato delle regole, poche ma precise e da lì non transige. La cosa particolare è che l'episodio abbia colpito un giocatore che per il comportamento che ha è un esempio. ha accettato la decisione con grande serenità e professionalità”

Che senso ha non fargli fare una partita?

“Che sia difficile da capire lo comprendo anche io, hanno parlato spesso ma ha sempre chiesto il rispetto di pochissime regole e da lì non transige anche se è chiaro che non conviene. Il nostro allenatore non ha mai la convenienza nell'immediato ma siamo convinti che nel tempo queste decisioni porteranno dei frutti”

Attenzione alle rigidità...

“Sì, non nascondo che fa ancora più male quando i provvedimenti vengono presi nei confronti di calciatori che non si sono mai comportati così, anzi. Non deve passare il messaggio che se qualcuno di importante non rispetta queste regole non viene punito”

Roma è in grado di capire questo messaggio?

“Se Roma è l'ambiente più o meno adatto alla fine è un particolare se il principio è corretto”.

 

BALDINI a MEDIASET PREMIUM

La mancata presenza di

Daniele ha avuto un ritardo lieve alla riunione tecnica e l’allenatore ha pensato che non fosse pronto. Ci sono pochissime regole alle quali non transige e una è la puntualità. Quello che dispiace è che è successo a un giocatore esemplare a livello di comportamento come , ma il fatto che fosse lui non cambia il concetto che quando si deroga alle regole se ne subiscono le conseguenze.

Deve prevalere la regola del gruppo o un po’ di flessibilità in certi casi si può aver in caso di giocatori simbolo?

È pericoloso il discorso, fare delle eccezioni per i giocatori simbolo non sarebbe giusto. Dispiace che sia incappato Daniele che da punto di vista professionale è sempre corretto.

La decisione è stata solo dell’allenatore?

Si, ma la avalliamo perché lui ha veramente poche regole e vuole che si rispettino, nonostante sia una sua scelta la avalliamo.

Ha avuto modo di parlare con ?

Si, ho parlato tranquillamente della partita, non era felice per la decisione ma l’ha accettata e l’ha compresa.

Lui ha cercato di motivare questo ritardo?

I particolari non so descriverli esattamente ma è arrivato un po’ in ritardo alla riunione tecnica.

Luis Enrique quando vi ha comunicato questa decisione?

L’abbiamo saputa quando siamo arrivati al campo. Luis quando è salito sul pullman era particolarmente scosso, non era serenissimo come al solito, era abbastanza scuro in volto e non escluderei che abbia maturato questa decisione nel tragitto prima di arrivare al campo, noi l’abbiamo appresa solo quando ha dato la formazione, ma sinceramente aveva un tormento durante il tragitto.

nella conferenza post contatto aveva detto che Luis Enrique era stato importante nella sua decisione. Questo episodio può condizionare il loro rapporto?

No, mi sento di escluderlo, conosco la stima che e Luis Enrique nutrono reciprocamente quindi sono convinto che questo non inciderà minimamente nella considerazione che uno ha verso l’altro

Un discorso tecnico va fatto, avete preso 4 gol, e tutti avvengono nella stessa maniera.

Mi sembra un problema che vi trascinate dall’inizio del campionato e che continua ad esserci nel percorso della squadra…

Questo è vero specie fuori casa soffriamo di questo tipo di problema. Oggi i primi 20-25 minuti abbiano risentito di questa decisione coerente ma non certo priva di effetti collaterali. Era il caso d correre i rischio di pagar dazio per questa cosa. All’inizio la quadra non era belle, era timorosa, aldilà degli episodi.

Molti giocatori perdono le staffe..la società prenderà dei provvedimenti?

Si, saranno prese le conseguenze alle comportamento dei calciatori, io avevo definito la squadra un po’ ‘bambina’ in questo senso, per un fatto anagrafico molto spesso ed è una cosa che dobbiamo migliorare. Oggi tutto è maturato in un ambiente fertile perché questo potesse succedere. Mettiamo un punto e ripartiamo.



BALDINI IN MIXED - GUARDA IL VIDEO

Sei mesi in cui la squadra scivola sugli stessi errori. Pensavate di aspettare così tanto per avere delle risposte da giocatori che avrebbero dovuto prendersi responsabilità anche con un assenza importante?

L'assenza di un giocatore cosi importante non è tanto da valutare sull'aspetto tecnico. Credo ci sia stato un approcio difficile tormentato alla gara, per i motivi che hanno portato all'esclusione di . Ma questo non deve distogliere l'attenzione dal fatto che la Roma non ha fatto una buiona prestazione e continua ad avewre, specie fuori casa, un rendimento non all'altezza delle aspettative. La partita di oggi è stata abbastanza condizionata dalla decisione presa

Giustifica anche il nervosismo mostrato in campo?

Potrebbe, non so quanto possa essere stato da bello o dal risutlato che stava maturando, che ci vedeva sotto. Può darsi, non saprei. Ripeto, è stato un approccio strano alla gara condizionato da questo episiodio. Continuo a ritenerla una decisione coerente con tutto quello che Luis Enrique cerca di insegnare dall'inizio e completamente avallata dalla società

Sconfitta che non cambia gli obiettivi

Ovviamente li allontana, se si parla del terzo posto. Comunuq enon, non cambiano, cercheremo di vincre più partite possibile e vedremo se potremo ancora agganciarci a questo treno

 

 

 

a ROMA CHANNEL - ASCOLTA LE PAROLE DI SABATINI

. Questione disciplinare?

Non so come definirla. E' successa una cosa normale, Daniele ha fatto ritardo alla riunione tecnica e l'allenatore non ha voluto perdonare questo ritardo. Abbiamo poche regole, chiare. Daniele è un giocatore impeccabile, ligio alle regole ma l'allenatore ha preso questa decisione e noi l'abbiamo avallata. La Roma passa anche per qualche decisione impopolare.

Linea di coerenza della Roma

Non so se questo è un pensiero di forza però sono le scelte e la scelta che abbiamo fatto per condurre questa società. E' sempre un percorso a volte difficile. E' chiaro che poi la partita ci penalizza anche. Una decisione che abbiamo molto pagato ma fa niente, andiamo avanti. Non bisogna fare dietrologia. è uno dei nostri capitani. Un nostro giocatore che difendiamo, non c'è stato nessun dissidio. Niente. SOlo la decisione che ha assunto dall'allenatore e avallata dalla società. Poche regole e da rispettare.

La prova ci lascia delusi

Abbiamo fatto una brutta partita, inutile nasconderlo. Anzi bruttissima. Trovare motivi è difficile. Una partita non all'altezza delle notre possibilità. Conosco questa squadra, rimarrà un passo doloroso in questo campionato. Probabilmente ci esclude da pensieri che avevamo messo insieme ultimamente. Adesso dobbiamo ripartire subito e creare qualcosa per il futuro. Il futuro è già domenica prossima contro la Lazio.

NOn sarebbe giusto oggi obiettare lo scarso lavoro di Damato?

Guarda, adesso mi verrebbe comodo dal punto di vista psichico fare una piccola filippica circa l'arbitro ma non me lo voglio permettere. Sarebbe ripristinare un circuito dialettico sbagliato. Preferisco pensare a comportamenti più scaltri e migliori dei nostri calciatori.

Tante sconfitte fuori casa, forma di autolesionismo quando le cose vanno male. Perché?

Questa è un'osservazione condivisibile. Non è che dobbiamo per forza peggiorare le partite con i nostri comportamenti. I calciatori sanno. Io so chi sono i nostri calciatori, saranno pronti da domani perché hanno dignità e orgoglio. Dal punto di vista morale non accetto cattivi pensieri da parte di nessuno.

Kjaer

Non c'entra niente. Non so cosa è stato detto. Mi hanno raccontato che qualcuno ha parlato di un litigio fisico tra e Kjaer ma non c'è stato niente. Hanno visto la partita insieme.

 

 

PREPARTITA

OSVALDO a SKY SPORT

Non segni da dicembre

Speriamo di segnare e speriamo di vincere in trasferta. Ora è un periodo lungo e speriamo che oggi ci sia la svolta. Quando vinci fuori casa vuol dire che puoi raggiungere traguardi importanti. Siamo a un buon punto a livello di gioco, speriamo di iniziare una striscia di risultati positivi.

 

OSVALDO a MEDIASET PREMIUM

Cosa significa Bergamo per te?

E' passato tanto tempo ma ho molti ricordi di questa à, mi hanno dato la possibilità di esordire in Italia

A che punto stai?

Sto bene, la gamba sta bene,è guarita. Mi manca il ritmo partita, spero di prenderlo il prima possibile

Che partita sarà?

Faremo la nostra partita come sempre, dovremo correre come sempre e proporre il nostro calcio. Speriamo arrivi il risultato.

 

OSVALDO a ROMA CHANNEL

Partita dura...

Sono tranquillo, mi fa piacere tornare a Bergmo. Penso che il gruppo stia bene e sia tranquillo. Dobbiamo pensare solo a noi 

Come sta la squadra?

Molto bene, spero di trovare al più presto la forma fisica. Mi sento bene e credo che un gol può darmi qualcosa, spero di segnare