POSTPARTITA

"Sì, ma l'ho detto anche io prima...bisogna mantenere l'equilibrio"

REJA a MEDIASET PREMIUM

Un derby diverso da come si aspettava

“Un derby non bellissimo anche dal punto di vista del gioco, sostanzialmente equilibrato all'inizio ma poi il primo gol ha un po’ condizionato tutto l’incontro, Muslera non ha visto partire il tiro. Mi dispiace per quello che è successo dopo perchè abbiamo perso la testa e non deve succedere anche se il derby crea particolari tensioni. Adesso ci sono altre nove partite, abbiamo impegni ancora importanti, pensiamo a quelli”

Lei ha cercato di scuotere la squadra. Ci si aspettava forse maggiore dinamismo?

“Abbiamo fatto poco, anche a livelli individuali mi aspettavo una determinazione in più ma è anche vero che la Roma ha ottimi giocatori. Hanno prevalso le difese, a metà campo ci siamo equilibrati, ma mi aspettavo qualche colpo in più da metà campo in avanti”

Come dovrà lavorare per far sì che non resti il peso di questa sconfitta?

“Domenica avremo il Cesena quindi dovremo cercare nei prossimi giorni smaltire questa rabbia e poi pensare al Cesena e fare una prestazione da Lazio”

Ci si aspettava qualcosa in più dalla Lazio, che è stata ad osservare la Roma. Come se lo spiega?

“Probabilmente il derby ti condiziona un po’ in questo senso e non si ha la determinazione giusta. Come consistenza fisica non possiamo fare delle giocate aggressive e metterla sul piano della forza, noi dobbiamo puntare sul’agilità. Queste sono partite che si possono sbloccare con un colpo, e la Roma l’ha avuto”

Nelle tre sconfitte delle ultime giornate c’è stato sempre un po’ di nervosismo. Come mai?

“Oggi quello che abbiamo fatto è da condannare. Siamo stati anche un po’ stimolati ma non dobbiamo cadere in questo tipo di provocazioni. L’aspetto nervoso e l’equilibrio è importantissimo, bisogna sempre mantenere la lucidità”

Partita non spettacolare ma la Roma ha fatto di più. Qual è stato il reparto più in difficoltà?

“Loro hanno Pizarro e De Rossi che hanno sicuramente delle doti tecniche importanti. Forse siamo mancati da metà campo in avanti”

REJA a RAI SPORT

Questa sconfitta nel derby, mentre c’è l’Udinese che viaggia spedita..

"L’udinese sta andando alla grande. Oggi mi dispiace perché sostanzialmente è stata una partita equilibrata non eccessivamente una bella partita e non giocata con grande intensità, poi loro sono andati in vantaggio con la punizione di Totti e lì ci siamo un po’ innervositi. Mi dispiace per quello che è successo a fine gara. Ci abbiamO rimesso solo noi. Questo è un aspetto che non mi fa piacere"

Ieri aveva detto che doveva essere la volta di una vittoria della Lazio

"Era una partita da 0 a 0 anche se la Roma sul piano tecnico qualche individualità in più rispetto a noi l’ha messa in pratica. Però mi aspettavo che la Lazio da metà campo in avanti potesse fare qualche cosa in più, non siamo riusciti a saltare la barriera difensiva anche perché la Roma è stata abile"

Hai scelto la qualità. Cosa è mancato alla Lazio sul piano del gioco?

"Più convinzione perché siamo stati sulle nostre, magari più ripartenze e dribbling. Ma anche la Roma a parte le battute iniziali non ha trovato spiragli. A metà campo c’è stato sostanziale equilibrio. Era una partita che si poteva sbloccare su punizione e palle inattive"

Zarate è un fuoriclasse o solo un buon giocatore?

"Ha ottime qualità. Fuoriclasse è un’altra cosa ma ha mezzi importanti"

BIAVA a MEDIASET PREMIUM

“Non è stata la Lazio che ci aspettavamo. Pesava il fatto che non vincevamo da quattro derby e abbiamo sentito troppo la partita. La partita poteva anche incanalarsi sul pareggio, dispiace aver perso la testa nel finale. Perdere tre uomini per squalifica quando lotti per la Champions non è il massimo”

Il rigore c’era?

“Stavo correndo spalla a spalla con Simplicio. E' arrivata la palla, il brasiliano è caduto per un contatto con Brocchi ma la palla era già sfilata via quando c'è stato il contatto con me. Ma aldilà del rigore ormai la partita era segnata”

Quanto pesa questa sconfitta in chiave Champions?

“Dobbiamo essere bravi a cancellarla, noi non siamo questi, dobbiamo imporre il nostro gioco e fare bene come abbiamo sempre fatto. Peseranno le squalifiche, quello si, ma ci crediamo, ancora ci sono 9 partite e siamo ancora lì”

 

LOTITO a SKY SPORT

“Sono sereno perchè mi autocontrollo. Ci sono state alcune cose...tipo un laser che disturbava ripetutamente Muslera anche durante la punizione di Totti e durante il rigore. Non va bene uno perchè provoca dei danni alla retina e dei danni alla prestazione del giocatore.”

Farà qualcosa?

“Certo non interpreta lo spirito sportivo. Si vede pubblicamente, Muslera mi ha detto che non ha visto il pallone per quel motivo. E' accaduto anche durante il riscaldamento, è stato fatto un annuncio, dei richiami ma non c'è stato nulla da fare. Questa è una brutta abitudine.”

Ha vinto il migliore o no?

“Secondo me no, vincere con una punizione e un rigore, non è il migliore. Noi accettiamo la sconfitta. Non abbiamo avuto occasioni nitide così come la Roma, ha avuto la possibilità di tirare un rigore e una punizione. Abbiamo perso per due episodi e nel primo il portiere è stato accecato.”

LOTITO a MEDIASET PREMIUM

Lei sostiene che un laser ha disturbato Muslera

“Si, lui la palla non l’ha vista, a causa del laser che lo colpiva. È stato fatto un appello a fine primo tempo, ma hanno proseguito. Al momento della punizione lui non poteva lasciare sguarnita la porta. E’ una cosa molto grave, perché crea danni agli occhi del portiere e poi inevitabilmente ha portato alla nostra sconfitta”

Se Muslera avesse alzato la mano e segnalato il laser all’arbitro forse sarebbe stato meglio..

“Muslera all’inizio ha fatto presente che c’erano questi laser, poi cosa avrebbe dovuto fare? L’arbitro non ha sentito, lui l’ha chiamato ma non ha potuto più fare niente”

Voi dirigenti dovreste trovare la soluzione possibile a questi episodi..

“La soluzione è che le persone non dovrebbero entrare allo stadio con questi strumenti. Dopo l’appello all’altoparlante hanno proseguito. Tra l’altro come avete visto non era un laser piccolo ma copriva tutto il viso di Muslera”

E’ soddisfatto della partita della Lazio?

“No, non ha fatto una prestazione all’altezza”

Ha vinto la squadra che ha meritato di piu?

“No, perchè quando si vince con una punizione e un rigore non è una vittoria giusta. Non è stata una vittoria schiacciante”



   

PREPARTITA

LOTITO a SKY SPORT:

 Corsa verso il quarto posto...

"Noi professiamo un calcio legato ai valori anche se poi l'aspetto economico non ci dispiace. Ci teniamo tutti, speriamo che la squadra sia volitiva e con spirito di sacrificio. Mi auguro che oggi la Lazio possa dimostrare le effettiva qualità che ha."

Ultimo derby della famiglia Sensi...

"Io parlo quando ci sono i documenti, allo stato attuale leggo solo sui giornali, la famiglia Sensi ha speso molto in sentimenti e ha fatto la storia della Roma. Io vorrei esaltare un sistema sportivo che metta in risalto la lealtà. Speriamo che anche le nuove proprietà facciano calcio con questi valori. Tra me e la famiglia Sensi c'è stato sempre un rapporto corretto, la famiglia ha dato molto alla squadra."

Chi meglio tra Zarate e Totti?

"Io dico solo che Zarate è un campione che deve essere messo nelle condizioni di potersi esprimere. Il valore del singolo può accrescere il collettivo."

MUSLERA a SKY SPORT:

Derby che significa tanto...

"Senza dubbio, dobbiamo regalare la vittoria alla gente che se lo merita dopo quattro derby persi."

Volete dimostrare tanto, può mettervi pressione?

"Magari sì magari no, abbiamo ragazzi con la testa e quindi siamo tranquilli. Oggi dobbiamo vincere anche se la Roma è una squadra molto forte."