POSTPARTITA

Borriello non si ferma in mixed zone con i giornalisti. L'attaccante napoletano dice: "Parlo solo quando gioco"

Adriano andando via ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Peccato per il gol sbagliato, ma sono contento di aver portato fortuna alla squadra. Presto arriverà un mio gol"

TOTTI dalle pagine del suo blog

"Passo dopo passo, col massimo impegno"

Vista la classifica e i risultati delle altre, non c'è dubbio che il successo di oggi era davvero necessario. Nella partita d'andata, all'apertura del campionato, il Cesena ci aveva bloccato sul pareggio, e anche stavolta è sceso in campo in ottima condizione atletica. Dopo lo stop contro la Samp riprendiamo così a fare punti fondamentali, in attesa del derby di Coppa Italia e dell'incontro col Cagliari all'Olimpico. Passo dopo passo, sempre col massimo impegno.

SIMPLICIO a SKY SPORT

"Io credo che avere giocatori di qualità è importante per un allenatore. Mancava poco alla fine, e bisogna giocarsi tutta questa qualità anche se Vucinic e Menez avevano fatto una grandissima partita. Mi dispiace per lo scatto di Mirko appena uscito, tocca parlare di questa cosa altrimenti non si va avanti"

Bisogna parlare di questi gesti?

"Ne parliamo ne parliamo. Io penso sempre al bene della squadra e faccio le mie scelte"

Non hai rischiato troppo a mettere Borriello al 36esimo? Non avresti dovuto metterlo prima?

"No, volevo giocare in quella maniera. Nella rotazione, visto anche il derby di mercoledì, ho scelto così. Francesco mercoledì non ci sarà, Mirko non ha giocato molto ultimamente. I ragazzi stavano facendo buone azioni davanti, abbiamo chiuso il Cesena nella loro area e volevo tenere quel tipo di gioco"

Forse fuorigioco in occasione del gol?

"L'hanno detto anche gli arbitri, sul centimetro non si può disquisire"

RANIERI a MEDIASET PREMIUM

Sette giorni fa un cambio discusso, oggi cambiamenti preziosi per il risultato. Sebbene il gol fosse viziato da fuorigioco di Adriano, il brasiliano e Borriello sono stati protagonisti nella rete. Vittorie così aiutano per la vostra serenità?

“Il mio carattere, fortunatamente, mi fa stare sempre sereno. ci metto l’impegno e chiedo sempre il massimo alla mia squadra, fino all’ultimo secondo. Le scelte si fanno sempre pensando che possano aiutare a vincere. A Genova non è andata bene, mi sembra forte però dire che ho offeso il Capitano. Stavolta siamo tutti contenti"

Se fosse finita 0-0 parleremmo della reazione di Vucinic dopo il cambio. Si è vinto ma qualcuno dovrebbe darsi una calmata nello spogliatoio?

“Certamente, evidentemente il ragazzo è stressato. Sta facendo gol, voleva farlo anche oggi. Ma per un allenatore che ha pedine cosi quando si cambia nel finale la qualità fa la differenza. Loro devono solo entrare nella parte, è il primo anno per gente abituata a giocare sempre. Riparlerò con Mirko”

Sette giorni fa disse che Genova poteva essere un trampolino di lancio. Dopo la vittoria di oggi, mercoledì sera c’è il derby e poi il Cagliari. Con questi tre punti in trasferta si può pensare di trovare quella serenità e continuità che sinora è mancata?

“Non credo di poterci rasserenare cosi. Dovremmo fare venti risultati utili consecutivi e vedrete che tutti saliranno sul carro. La Roma nella sua storia non aveva mai vinto a Cesena e i ragazzi hanno condotto una notevole partita. Dobbiamo ancora migliore il trand fuori casa. In casa, se non ricordo male, siamo primi con la Lazio. Fuori casa siamo a metà classifica e dobbiamo migliorare di tanto il comportamento fuori”

Sembra che i tuoi pensino più a se stessi che alla squadra, al contrario di quanto fai te. La Roma è stata migliore nella ripresa, cosa la frenava nel primo tempo?

“Non sono d’accordo. Anche nel primo tempo abbiamo fatto ottime cose, la squadra ha giocato di prima, con triangolazioni. Abbiamo fatto bene, tutta la partita è stata buona. Ricordiamo il momento super-positivo del Cesensa, è una provinciale che corre e lotta e la Roma si è calata bene nella mentalità. Con la determinazione e la qualità abbiamo battuto una squadra molto competitiva”

RANIERI a RADIO RAI ( ASCOLTA L'AUDIO)

Vittoria importante?

"Se non si guarisce si migliora. Abbiamo iniziato bene questo girone di ritorno. Cesena era un campo ostico per la Roma, non ci aveva mai vinto. Merito di questi ragazzi anche se abbiamo vinto con un autogol"

Il Cesena è deluso..

"Veniva da 7 punti in 3 gare quindi sta attraversando un  buon momento. Noi abbiamo battuto colpo su colpo e alla fine la qualità fa la differenza"

Le sostituzioni hanno dato una marcia in più?

"Il gol è stato fortunoso ma avevamo messo il Cesena nella propria area già da un pò. Adriano e Borriello hanno fatto il loro"

Totti come è andato?

"Determinato e propositivo, una buona gara"

Ma è mancato in zona gol..

"Era difficile per come giocava il Cesena. Si chiudevano bene e lasciavano pochi spazi"

Ma questa Roma, a prescindere da Totti, non può far a meno di Borriello..

"La Roma non può far a meno di nessuno. Abbiamo grossissimi attaccanti e tutti devono capire che sono utili alla causa. E' la prima volta che c'è questa abbondanza davanti"

 

RANIERI in CONFERENZA STAMPA

Vucinic non è tranquillo?

"Posso capire la novità dia vere una rosa così importante, però dobbiamo convivere con questa bella cosa per un allenatore. Queste sono cose che possono avere la Roma, il Milan, l’Inter…sono poche le squadre che possono lasciare Totti in panchina e poi metterlo dentro. E’ segno di una rosa competitiva. I ragazzi devono capire questo, sono i numeri che danno ragione a questo: ogni volta che è entrato qualcuno dalla panchina o ha fatto gol o è stato decisivo"

Dovrebbero averlo capito…

"Non è facile, ognuno è stato sempre titolare"

RANIERI a ROMA CHANNEL

Grande voglia e determinazione

“Se analizziamo che la Roma non aveva mai vinto qua si spiega qualcosa”

Due uomini di peso nel finale..

“Abbiamo speso tanto ma sono contento della prova di tutti, spesso le partite vengono decise negli ultimi minuti. Le squadre che hanno qualità vincono spesso facendo dei cambi. Bisogna provarci e mettere gli uomini freschi. Sono andati a saltare di testa e hanno riempito l'area di rigore”

Cosa cambia ora?

“Si adesso siamo contenti, a Genova erano stati degli infortuni ma adesso vogliamo cambiare il trand fuori casa. In casa andiamo bene. Dobbiamo andare bene nel girone di ritorno.”

La piazza è un limite per la squadra?

“L'allenatore è sempre un uomo solo ma io ho sempre lo stesso entusiasmo e nessuno mi toglie di mente quello che devo fare”

Vucinic..

“Ci stanno gli episodi, il problema è che viviamo nell'era della comunicazione, certe cose non vanno fatte perchè vanno contro la squadra. La forza della Roma è il feeling tra allenatori-giocatori e pubblico. Gli scazzi ci possono essere ma poi si rimettono posto. Noi siamo compatti e determinati. Le squadre che hanno qualità e la possono mettere in campo negli ultimi minuti fanno la differenza”

Derby

“Due squadre in salute che stanno giocando bene”

MONTALI a RADIO RAI

Oggi una vittoria importante

"Era fondamentale vincere oggi. L'importante era fare risultato fuori casa e ci siamo riusciti. Il ritorno ci vedrà di fronte alle squadre importanti in casa e a quelle meno fuori. Bene iniziare così"

E' una Roma che sa soffrire..

"L'immagine del gol finale racchiude il nostro spirito. Tutti nell'azione del gol, da Burdisso a Simplicio, tutti hanno partecipato perchè volevano fortemente questo risultato"

MONTALI A SKY

Che giornata è stata per la Roma?

"Importante. E' iniziato ora il girone di ritorno, riceveremo in casa molte squadre forti, e in trasferta squadre più deboli sulla carta. Oggi è stato un ottimo viatico"

C'è un caso Vucinic vista anche l'uscita polemica di oggi dal campo e la discussione in allenamento con Ranieri?

"Noi come dirigenza siamo molto attenti a ciò, abbiamo dei regolamenti precisi. Per me è più importante è la condivisione della regola"

Manca il dialogo nella Roma?

"No. Volevo dire che a caldo molte volte accadono delle cose che non vanno fatte, poi a freddo è diverso. Avete visto come festeggiava Vucinic al gol?"

MONTALI a MEDIASET PREMIUM

Una vittoria importante che alleggerisce il clima teso della settimana

“Un successo molto importante perché voluto fortemente. Nel gol finale c’è dentro tutta la volontà e la determinazione. Burdisso che parte dalla difesa per andare in mezzo all’area, tutti i giocatori più importanti, Borriello, Adriano e Francesco toccano la palla prima del gol. Quest’immagine è la volontà della Roma di fare una seconda parte di stagione diversa”

La Roma quindi non è una ciurma irrequieta?

“È difficile fare calcio, e in generale, fare sport a Roma. Le aspettative sono molto alte e ogni giorno si cerca di fare il possibile. Noi siamo ancora vivi e nelle zone alte della classifica”

L’educazione, il rispetto e la generosità sono aspetti necessari in un squadra. È questo il limite della Roma?

“Oltre a queste vorrei aggiungere che credo che anche il rispetto delle regole e l’applicazione lo siano. Dipende dalla maturità, la Roma sta facendo il salto di qualità in quest’area. L’anno scorso i giocatori stessi mi dicevano che non avevamo la rosa come il Milan o l’Inter, ora dobbiamo prenderne consapevolezza e accettare certe regole. Tante volte pero, nella mia carriera da allenatore, non mi dava fastidio il non rispettare la regole ma il non condividerle. Questo è ciò che non sopporto e che mi fa più male. Dobbiamo lavorare per condividere certe regole”

Nello specifico, le multe ci sono alla Roma? Vanno in beneficenza? Le reazioni come quelle viste oggi nelle sostituzioni di Vucinic e Menez?

“C’è un regolamento interno, facciamo le cose ma non le diciamo. Sarebbe una mancanza di rispetto verso i giocatori”

È per legittimare e tutelare l’allenatore

“Assolutamente. Quello che dobbiamo fare negli uffici lo faremo. Per la prima volta la Roma deve essere consapevole che è una situazione diversa dal passato. Io ho fiducia che i nostri calciatori diano l’esempio. Quando lo capiremo daremo la nostra sfida al campionato”

Non condividere le regole vuol dire essere a zero

“Non ho detto che siamo proprio a zero però”

Anche perché come valori tecnici la Roma non inferiore a Milan e Inter

“Sono d’accordo. L’ultima cosa che dobbiamo fare è darci alibi. Dobbiamo dimostrare sul campo se possiamo vincere il campionato”

MONTALI a ROMA CHANNEL

Tre punti importanti..

“Si, nel girone di ritorno dobbiamo fare tanti punti. Abbiamo una grande opportunità e iocheremo in casa contro le squadri più forti. Dobbiamo essere sempre determinati”

La squadra ci crede?

“Dobbiamo essere capaci e tenaci come stasera. Il gol è venuto per la determinazione di Burdisso, Borriello e Simplicio. La squadra quando si concentra è forte”

Il bello della rosa ampia...

“L'allenatore ha il diritto-dovere di fare i cambi”

Vucinic..

“Bisogna cercare di evitare certi comportamenti. Può capitare che si sbagli e loro si rendono conto degli errori. Alla fine Vucinic stava esultando con i compagni”

BURDISSO a ROMA CHANNEL

Tre punti importanti..

“Meno male per tutti, anche per Juan. Abbiamo fatto una buona gara e abbiamo vinto per poter lottare per lo scudetto”

La Roma deve migliorare nel gioco?

“Prima il carattere, la Roma deve avere voglia e carattere. Il campionato italiano non è facile, abbiamo creato tanto e rischiato poco”

Il Cesena giocava molto bene in difesa..

“Si, non era semplice”

Hai parlato con Pellegrino?

“No”

Vittoria voluta...

“Si volevamo vincere, siamo tra le squadre più forti d'Italia e vogliamo dimostrarlo. Speriamo che il Milan perda qualche punto”

Volete lottare per lo scudetto?

“Si, sicuramente. Quando parlo con gli amici dell'Inter sanno che la Roma è forte”

BURDISSO in MIXED ZONE

Tre punti importanti. Rilancio Roma, ma difficile arrivare là in alto

“Non la pensiamo così. Siamo più forti dell’anno scorso e ci crediamo ancora.”

Sembri più affiatato con Mexes…

“No magari è il contrario, sono loro ad avere difficoltà a giocare con me…(ride, ndr)”

Roma non bella. Avete capito i vostri limiti?

“Sicuramente, conosciamo i nostri limiti e la nsotra forza che non l’abbiamo dimostrato. Abbiamo creato tanto, rischiato poco, oggi abbiamo raccolto.”



Vi ha aiutato la presenza dei tifosi? Sembrava di giocare in casa…

"Si è sentitia tantissimo. Magari giocare ogni domenica così. Purtroppo a volte per loro è difficile seguirci"

Per lo scudetto c’è la Roma?

"Si"

L’inter candidata?

"Certo, rimane tra le più forti ma noi siamo a livello del milan dell’inter, dobbiamo dimostrarlo"

Totti e Vucinic?

"Bene, anche Adriano bene"

La Roma fatica in trasferta

"Si, però le ultime tre partite fuori abbiamo fatto buone gare"

Speranze di chiudere in maniera diversa dell’anno scorso?

"Si, vogliamo cambiare il finale"

BURDISSO a SKY

Roma da scudetto?

"Si, sicuramente. Siamo tra le più forti in campionato, ma dobbiamo dimostrarlo"

Questa vittoria dà tranquillità a tutto il gruppo?

"Conosciamo l'ambiente di Roma e il capitano è il primo che è sereno, come tutti del resto. Oggi abbiamo preso 3 punti molto importanti e siamo contenti"

Ora c'è il derby...

"Il derby è un'altra storia, bisogna solo giocarlo e vincerlo"

PERROTTA a ROMA CHANNEL

Tre punti fondamentali...

“Abbiamo fatto una grande partita in un terreno non bello e contro una squadra che si chiudeva molto bene.”

Ci hanno perso Milan e Lazio..

“Hanno buone individualità e grande spirito”

Quanto cambia una vittoria così?

“Siamo molto soddisfatti, abbiamo una rosa di un certo livello e quindi dobbiamo ambire a vincere”

Sono stati un'alternativa al gioco con palla bassa..

“Era molto difficile nel secondo tempo giocare palla a terra e con la loro stazza è arrivato il gol”

La Roma ha giocato con grande intensità..

“La squadra ha avuto un grande carattere, grande intensità e abbiamo corso molto”

PERROTTA in MIXED ZONE

Roma è sembrata in difficoltà

“A me non è sembrato. Giocavamo contro una squadra molto organizzata che si chiudeva molto bene per poi ripartire in velocità. Però se andiamo a vedere lo occasioni da rete subite io ne conto pochissime mentre noi ne abbiamo create abbastanza”.

Ci aspettavamo un 4-2-3-1 invece tu nel primo tempo soprattutto hai dovuto pensare a difendere dalla parte di Giaccherini

“Ma noi lo sapevamo perché era una settimana che provavamo più o meno queste cose”

Simone a livello individuale è stata una grande partita la tua. Hai raggiunto il top della condizione?

“Sono soddisfatto della mia prestazione, poi se sono al top sinceramente non lo so, mi interessa relativamente. Mi interessa che la squadra vinca e che stia bene. Oggi è andata bene e sono molto soddisfatto”

Era annunciato un 4-2-3-1: dovevi giocare alle spalle dell’attaccante invece hai giocato sulla linea mediana.

“Ma noi veramente lo sapevamo. E’ una settimana che proviamo i 3 centrocampisti. Gli allenamenti a porte chiuse servono anche a questo…”

Simone perché tanta fatica. Roma spenta, a tratti anche paurosa.

“Non sono d’accordo con la vostra analisi. Non è facile venire in questo stadio, su questo campo. Basta ricordare che il Milan qui ha perso 2-0, la Lazio ha fatto altrettanto. Sono squadre molto organizzate, se noi ci soffermiamo solo sul nome Cesena-Roma e la Roma deve venire qua e vincere facilmente, sbagliamo a priori. Questa è una squadra molto organizzata che ti fa arrivare fino alla tre quarti per poi ripartire in contropiede. Hanno i giocatori adatti per fare questo tipo di gioco e ti mettono in difficoltà. Noi non abbiamo subito granchè, abbiamo creato le nostre occasioni, Antonioli ha fatto ottime parate. Il gol è arrivato all’ultimo ma credo si esca da questo stadio senza aver rubato nulla”

JUAN in MIXED ZONE

 "Non ho giocato al meglio della condizione, ma grazie anche ai miei compagni sono riuscito a concludere la partita discretamente"

Una Roma che ci ha creduto fino alla fine

"Abbiamo provato in tutti i modi a segnare, ma il Cesena ci ha bloccato bene. Poi alla fine per fortuna abbiamo trovato i tre punti" 

In settimana ci sono state varie polemiche, ora questa vittoria può farvi lavorare più serenamente..

"Le polemiche a Roma ci sono sempre. Sta a noi trovare la tranquillità e la concentrazione per proseguire bene in campionato"

PREPARTITA

PERROTTA a ROMA CHANNEL

Inizia la rimonta?

"Si spera. Le credenziali ci sono tutte per fare un grande girone di ritorno, anche se dipenderà da tanti fattori. Ce la metteremo tutta."

Problemi in trasferta

"Si, l'anno scorso invece era il contrario. Cercheremo di invertire la tendenza di quest'anno. Il Cesena? E' una squadra molto organizzata e ti pressa appena hai la palla. Sarà molto accorta e si chiuderà in difesa per poi ripartire."

L'anno scorso eravate a -13 e ora siete a -8

"Noi pensiamo sui 5 punti perchè abbiamo lo scontro diretto in caso. Rispetto alle scorse stagioni c'è più equilibrio, ma tutto dipende dai nostri risultati"

Come stai?

"Abbastanza bene, speriamo di dimostrarlo anche oggi"

CONTI a SKY

I tifosi?

"Ci sono stati sempre vicini anche nei momenti di difficoltà. Noi oggi dobbiamo ripartire dal primo tempo di Genova."

Settimana particolare?

"Noi stiamo male se ogni settimana esce fuori qualcosa. L'importante per me è stare sempre a contatto con i ragazzi. Questo è un gruppo compatto. Vedere Francesco lavorare così è importante. Spero che oggi si possa sbloccare."