Interviste Partita 30/01/2011 13:02
BOLOGNA-ROMA: le interviste. RANIERI: "Impossibile andare avanti. Borriello si è bloccato" - MONTALI: "Sospensione? Bisogna prevenire. Febbraio decisivo per società" - TOTTI: "I tre obiettivi? Ci dobbiamo credere" (AUDIO)
La squadra rientrerà in treno, anticipando il ritorno originariamente previsto con un aereo in serata.
POST PARTITA:
Ranieri passando nella zona limitrofa alla sala stampa dichiara: "Entrambe le squadre volevano giocare, ma poi le condizioni sono peggiorate troppo ed è stato impossibile andare avanti".
RANIERI in CONF STAMPA
"L'arbitro mi aveva chiesto prima cosa ne pensassi e io gli ho risposto che con tutti gli impegni che abbiamo non potevamo permetterci di non giocare. Sempre a patto che non ci fossero rischi. Anche con Alberto (Malesani ndr) eravamo d'accordo ma dopo è arrivato il quarto uomo chiedendomi cosa ne pensassi e io gli ho risposto che era rischioso. L'importante è che non ci fossero incidenti di campo. Non ci aspettavamo che si rinviasse, quindi non eravamo scarichi. Quando si potrà si rigiocherà. Borriello? Poco prima di scendere per il riscaldamento gli si è bloccata la schiena, ha provato ma poi mi ha detto che non ce la faceva...può darsi che domani stia bene e che si potrà allenare. Noi dobbiamo sapere che ci aspetterà una partita difficile perchè il Bologna gioca bene."
RANIERI a SKY SPORT ASCOLTA L'INTERVISTA AL TECNICO
Lei e Malesani vi siete parlati a lungo prima della sospensione.
Sì, dopo che l'arbitro ha parlato con i capitani, abbiamo parlato io e Malesani con l'arbitro. Tutte e due le squadre volevano giocare perché con tutti gli impegni che abbiamo, la Champions League, la Coppa Italia, trovare adesso una data libera non sarà facile. Volevamo fortemente giocare, però l'importante era che ci fossero le condizioni per poter disputare una partita senza mettere a repentaglio le condizioni fisiche dei ragazzi. Dopo un po' è arrivato il quarto uomo e mi ha chiesto: mister, cosa ne pensa? Io ho detto che avevo paura, ci vuole un non nulla per farsi male e sfiorare il dramma, ho detto: se è possibile vorrei interromperla. Hanno sentito Malesani, era d'accordo, hanno risentito i capitani. A questo punto, credo che sia stato giusto così perché era troppo pericoloso il campo in queste condizioni.
Il fatto che si giochi tra tre giorni è un ulteriore deterrente?
No, a prescindere, la paura è quella di un infortunio grande. Credo che l'arbitro abbia deciso nella maniera più giusta.
Borriello?
Poco prima di scendere in campo per il riscaldamento mi ha detto: mi sono bloccato. Hanno provato a massaggiarlo e a rimetterlo in sesto, ha detto: mi sento meglio. È andato a fare il riscaldamento e mi ha detto che non ce la faceva, stava male e allora ho cambiato.
Totti ha detto che il turn over ci vuole, che sono disponibili a farlo. È riuscito a farlo capire a tutti?
Me lo auguro.
Il Presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ieri ha detto: nella gestione precedente avevamo una macchina a benzina, gli è stato messo dentro il gasolio e si è ingolfata. Si è rivisto in questa frase, in tutta la sua vicenda con Blanc alla Juve?
Assolutissimamente, perché quando sono arrivato io bisognava vincere il campionato in cinque anni: il primo anno siamo arrivati terzi, il secondo anno secondi e ai quarti/ottavi di finale di Champions League, per cui per quanto mi riguarda c'era super benzina, poi quello che è successo non lo so. Io più di quello che ho fatto credo che nessun altro potesse farlo: un terzo e un secondo posto, quando ero stato chiamato ad arrivare lì in cinque anni, quindi sicuramente non si riferiva a me.
Sulla questione societaria della Roma.
Credo che noi si debba continuare a fare quello che abbiamo fatto, le nostre responsabilità sono quelle di fare bene in campo, poi ci sono degli avvocati, un venditore e un compratore che gestiranno le altre faccende. Noi dobbiamo far sì che chi compra e chi vende trovi una squadra all'altezza della situazione, nella miglior posizione in classifica possibile. Dobbiamo continuare perché il campionato è bello e adesso entrerà nel vivo.
RANIERI a MEDIASET PREMIUM
Da romano e romanista, sente limportanza del momento dal punto di vista societario?
Noi diciamo sempre di rimanere concentrati sul campo, ed è giusto così. Ma è normale che sentiamo il momento. Io devo essere grato ai Sensi, se sono tornato a casa dopo 35 anni è grazie a loro. Ricorderò sempre con eterna riconoscenza la famiglia. Da romano e romanista mi auguro che chi venga possa fare bene. Cè tanto da sviluppare e il brand Roma è importante
RANIERI a RAI SPORT
Il quarto uomo è venuto a chiedermi cosa ne pensavo, ho visto che i giocatori scivolavano e correvano un serio rischio di farsi male, quindi meglio interrompere prima di avere brutte sorprese
MONTALI a MEDIASET PREMIUM
Quella di domani sarà una data importante, scade il termine per le offerte vincolanti. Sentite che poi Febbraio sarà il mese decisivo?
Sì, possiamo dire che sarà decisivo. Da due-tre mesi affrontiamo questa situazione. Dobbiamo essere concentrati sullaspetto sportivo e cerchiamo di fare il massimo per dimostrare il valore di questa squadra
MONTALI in MIXED ZONE
"Era un imbarazzo giocare a calcio in queste condizioni. In questo momento tutelare la salute dei giocatori era più importanti, è stata fatta la scelta migliore. Per la data abbiamo ottimi rapporti, cercheremo di trovare la data migliore per entrambi"
"Le partite vanno giocate, dobbiamo prendere consapevolezza anche dal punto di vista mentale che dobbiamo lottare su più fronti. Essere pronti è tutto, quello che succederà non può essere un alibi e una scusa"
Non è il primo rinvio di questo genere.
"Situazioni di questo tipo non si possono programmare, se questa partita fosse stata giocata in Inghilterra o in Germania si sarebbe giocata. Devo dire che hanno lavorato molto bene a Bologna, in situazioni così complicate non è che si possono trovare colpe. Sono situazioni da prevenire, ma gli organi competenti troveranno una soluzione"
Si ripartirà con la stessa lista gara. Non era meglio non giocarla?
"Non abbiamo fatto calcoli, la sospensione è stata la scelta migliore, come ho detto prima"
Domani cè la presentazione delle offerte
"Sono cinque mesi che navighiamo in questa situazione, lultima cosa che può fa perderci la serenità è questa. Chi arriverà ci giudicherà anche per questo, credo che ogni giorno abbiamo fatto in modo che il core business fosse messo in condizioni di lavorare, continueremo a farlo a prescindere"
MONTALI a RAI SPORT
Non giocare è stata la scelta più saggia da parte della terna arbitrale, era difficile giocare a calcio, sarebbe stato uno spettacolo indecoroso, ma soprattutto era importante per lincolumintà dei giocatori"
Non si era capito da prima che era impossibile giocare?
Sì, ma cera anche la possibilità che la neve smettesse di cadere, poi ha continuato quindi è stato giusto smettere
RIISE tramite il suo blog personale
Ha fatto bene larbitro a sospendere la partita. Ho un livido sul collo del piede dopo un pestone ricevuto nel match contro la Juventus. Non è una cosa seria e sono pronto per mercoledì sera contro il Brescia in casa. La partita contro il Bologna la ripeteremo a febbraio quando avremo tanti impegni importanti uno dietro laltro, ma per fortuna abbiamo una rosa di grandi giocatori e possiamo affrontarli tutti in maniera tranquilla
PREPARTITA
TOTTI A ROMA CHANNEL
"Oggi dobbiamo fare una grande partita. Loro hanno un grande allenatore, un grande attaccante e una grande squadra. I tre obiettivi stagionali? Ora che siamo più in forma è più facile crederci, ma con questo organico ci devi credere per forza. Cercherò il gol su azione"
TOTTI a SKY
Come vivete il turn-over?
"Con serenità e tranquillità. E' giusto fare il turn over con una rosa così ampia. Ogni scelta spetta al mister"
Chi gioca oggi?
"Totti, di sicuro"
CONTI a SKY
"Penso che si giocherà tranquillamente. Ci aspettiamo quello che stiamo facendo in questo periodo. Questa Roma ha un grande potenziale. Oggi speriamo di dare continuità. Il discorso societario? Non pesa. I ragazzi e Ranieri stanno mostrando la loro professionalità. Come scio? Benissimo. Pizarro sta lavorando bene, Brighi anche. Pensiamo ad oggi, poi penseremo all'Inter"