Interviste Partita 17/01/2010 16:35

ROMA-GENOA: interviste - Ranieri:"Siamo contenti, ma siamo solo all'inizio"

CLAUDIO RANIERI a SKY

Che effetto le fa vedere questa classifica?

"Siamo contenti, ma siamo solo all'inizio, non abbiamo fatto ancora niente. La sosta no ci ha nuociuto. Siamo rimasti gli stessi dei primi della sosta. Dobbiamo continuare a vincere, la vittoria si costruisce giono dopo giorno"

Una difesa che non prende gol da sei turni se si escludono quelli di Cagliari

"Pazienza, questo è il campionato, ora siamo terzi, dobbiamo continuare a spingere e lottare perchè ci sono molte squadre in gioco"

La vedi maturata la tua squadra?

"Si, però è proprio quando si è troppo sicuri che si sbaglia. Dobbiamo continuare a giocare come stiamo facendo"

 

CLAUDIO RANIERI in CONFERENZA STAMPA

La partita delle punte:Vucinic ha corso, Toni si è sbloccato.

“Bella partita contro una squadra che cerca sempre la superiorità numerica. Abbiamo preso le contromisure e i ragazzi si sono fatti trovare preparati, hanno giocato con un altissimo ritmo e sono stati preparati mentalmente. Una bella vittoria. Toni si è innervosito sulle prime palle sprecate, ma ha grande esperienza e ha continuato a giocare. Si è sbloccato e sono contento dei suoi gol, ma soprattutto contento dell’umiltà della squadra quando si allena”

Roma a tratti splendida, lei diceva di scordarsi il bel gioco di Spalletti

“Era quello che dovevo dire ai miei per far cambiare il chip. Abbiamo cambiato dopo Spalletti e non ci si doveva fossilizzare su quel metodo. Ho cambiato gioco chiedendo passaggi semplici e poi i calciatori hanno aggiunto le loro qualità. In dieci anni all’estero qualcosa ho imparato e in base a quello che ho fatto in campo internazionale, lo do alla mia squadra”

Un girone fa arrivò qui, pensava che dopo un girone la sarebbe stata scavalcata

“Quando mi metto l’elmetto penso solo a lavorare. Sono un uomo positivo e vedo il bicchiere sempre mezzo pieno. Ora continuiamo ad esser umili e determinati. Il campionato non è finito e la posizione in classifica non è stabile, tante squadre lotteranno per entrare in e noi dobbiamo essere determinati, i risultati potranno essere belli ma niente voli per la mente. Quattro mesi fa nessuno immaginava questa classifica, continuamo a lottare e a sacrificarci. Possiamo sbagliare le partite, come i due minuti di follia di Cagliari ma pazienza. Conta che ci siamo”

Prossima gara -Roma, sarebbe stato meglio paradossalmente un pareggio per la oggi?

Io penso alla Roma delle alter non mi interessa. Non sapevo nemmeno che il giocasse stasera”

Conoscendo l’ ambiente Ferrara resterà sulla panchina?

“Credo di si, proprio perché conosco l’ambiente” (ride)

La Sensi ha detto che la ringrazia per gli stimoli dati. Lei è stato più psicologo che allenatore?

“No, ho fatto capire che calcio è un gioco bellissimo e che quello che ieri era tutto nero poteva essere roseo lavorando come squadra. Il calcio gioco di squadra e tutti lo devono capire,. È stato una via di mezza tra psicologia e fiducia che avevano perso”

Rispetto alla precedente gestione c’è stato il recupero di giocatori come Perrotta, Taddei, Juan che l’anno scorso si rifacevano male al rientro. A Torino di nuovo l’infermieria è piena la rimpiangono.

“Questo non lo so, ogni campionato ha la sua storia, anche l’anno scorso a Torino avevamo dei problemi. Gioco forza il rischio di ricadute è notevole. Oggi ho potuto lasciar fuori Francesco e come potevo metterlo dentro dal niente? Lo stesso per Daniele, che si è allenato solo ieri mattina e mi ha dato disponibilità, se fossi stato costretto dagli eventi l’avrei fatto giocare. Ma c’è un grosso lavoro dietro da parte dello staff e dei giocatori, lavorano in maniera spettacolare”.

Tempo fa si parlava del tridente -Vucinic-Menez, oggi si parla di -Vucinic-Toni, ci sta pensando?

“Una delle qualità dell’allenatore e del calcio è far sognare. È logico che voi ora stiate sognando ed è un bel compito per me tradurlo in realtà. Avendo pronto per il rientro domenica sarà un bel dilemma, ma sono cose positive, ho una squadra pronta”




 

RANIERI a ROMA CHANNEL

Primo tempo perfetto.

"Sì, molto bello. Abbiamo giocato con grande intensità senza far ragionare il . I ragazzi hanno meritato una vittoria importantissima. Il visto oggi è stato ridimensionato dalla Roma".



che comunque ha delle qualità.

"Grossa qualità e grossa organizzazione. Sapevamo come si muovevano e abbiamo preso le nostre precauzioni cercando di non farli giocare".



Perché poche sostituzioni?


"Giocavano bene, mi sembrava un peccato far uscire qualcuno perché stavano facendo una grande partita. Ho fatto prendere gli applausi ai due attaccanti perché erano veramente stremati".



Grande partita di Vucinic.

"Mirko è un giocatore stupendo. L'unico difetto è che gli manca un po' di continuità, ma gli artisti sono così. Mi è piaciuta la sua disponibilità al sacrificio. Oggi era stanchissimo".



Su


"Adesso godiamoci la vittoria, poi penseremo a come far giocare . Sono miei problemi, ma bei problemi. La squadra sta bene, vince. Non è un problema questo".



Toni ha sbagliato qualche gol ma poi si è rifatto.

"E' un giocatore esperto. Se sbaglia qualche gol poi non si demoralizza. Er osicuro che avrebbe fatto bene. La Roma ha fatto sempre grosse prestazioni sulle fasce. Adesso abbiamo, oltre ai centrocampisti chesi inseriscono, anche un centravanti forte di testa".



L'ambiente sembra un altro.


"Questo è il calcio. Quando tutto va bene i risultati si vedono. Se tu sei determinato negli allenamenti queste sono le partite che fai".



Come vive il ritorno a Torino di sabato?

"So che li ho lavorato bene. Sono tranquillo. Mi fido dei numeri. Prima ho portato la appena promossa al terzo posto, poi al secondo. Per fortuna il casa ha voluto che tornassi a Roma".



Sugli altri risultati.


"Non vedo mai le altre. Mi concentro solo sulla squadra e sugli avversari".



recupera?

"Spero di sì. Ha fatto una settimana al suo ritmo. Domani viene a Trigoria a lavorare per essere pronto martedì, quando si aggregherà al gruppo".