Interviste AS Roma 28/02/2020 18:10
SMALLING: "L’obiettivo è tornare in Champions, ma vincere l'Europa League sarebbe fantastico”
WORLD SOCCER MAGAZINE - Nel numero di marzo della rivista sportiva, c'è un'intervista esclusiva a Chris Smalling intitolata 'My new life in Rome', nella quale racconta la sua esperienza nella capitale dopo una carriera trascorsa interamente in Inghilterra. "All'inizio è stato scoraggiante. Per chi ha vissuto per tutta la vita in Inghilterra non è facile affrontare un tale improvviso cambiamento. Ma è l'esperienza che stavo cercando e quando si è presentata l'occasione la mia famiglia era pronta per questo e non avrei voluto avere rimpianti se non avessi accettato. È andata meglio di quanto mi fossi immaginato" le parole del difensore inglese riguardo il suo trasferimento nella Roma, e quindi nella Serie A che reputa: "un campionato molto competitivo. Quando lo guardi dall'Inghilterra e vedi la Juventus vincere ogni anno non sembra così perché quando vieni qui trovi un campionato più competitivo. Anche le squadre più piccole non sono facili da battere. Non ci sono partite semplici". In Serie A ha dovuto affrontare anche la Juventus di Cristiano Ronaldo e proprio su CR7 afferma: "Ronaldo può non segnare per 2 o 3 partite e poi va e realizza 8 gol in 6 gare. È una persona speciale. Potrebbe ‘dormire sugli allori’ visto quello che ha già fatto, ma ha ancora tanta spinta". Poi Smalling e l'italiano: "A Trigoria potresti anche non parlare in italiano perché tutti parlano in inglese, ma ho voluto fare questo sforzo e imparare la lingua per comunicare meglio. Sarebbe bello arrivare a fine stagione e aver appreso la lingua". Poi su Fonseca: "Il mister è molto ambizioso. L'obiettivo è tornare in Champions ma sarebbe fantastico vincere l'Europa League".
E pensare che il calcio non era la sua prima opzione, come dice nell'intervista: "Pochissime persone avevano già un contratto a 18 anni, ma il fatto che io avessi nel mio bagaglio personale già A Livels (diploma ndr) e l'università significava avere un vantaggio. Per me l'Università rappresentava il piano A, mentre il calcio era il piano B"
Poi lo stopper giallorosso si è soffermato anche sul fenomeno del razzismo, in particolare sulla prima pagina del Corriere dello Sport pubblicata prima del match con l'Inter che lo ritraeva insieme a Lukaku con il titolo 'Black Friday': "Sono stato deluso e mi sono anche un po' offeso. Ma sono quelle cose che tu le vedi e pensi, perché? Sicuramente cose del genere non dovrebbero essere pubblicate su dei canali mainstream nazionali". Poco tempo dopo la Lega ha promosso una campagna contro il razzismo esponendo il Trittico di scimmie, opera raffigurante tre volti di scimmia disegnati dall'illustratore Simone Fugazzotto. A tal proposito Smalling dichiara: "Quando l'ho visto per la prima volta non ci potevo credere. Ho pensato che non fosse vero viste le polemiche che si erano già generate per quello che era accaduto. È stata una vera delusione, ma molto dipende anche da una mancanza di istruzione che mi piacerebbe fosse la guida principale dietro qualsiasi persona che fa queste cose".
Infine il suo sogno, quello di tornare in Nazionale, a Euro 2020: "Non ho parlato con Southgate, ma so che ha visto alcune delle miei recenti partite e, certamente, spero in una sua chiamata".