Interviste AS Roma 17/04/2019 14:44

KLUIVERT: "Non ho alcun rimpianto per la scelta che ho fatto. Ora voglio raggiungere il quarto posto con la Roma"

Trigoria, sessione di allenamento dell'AS Roma

AD.NL - Justin Kluivert, esterno della Roma che sta trovando maggiore continuità in campo con l'arrivo di sulla panchina giallorossa, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano olandese dove  mette subito le cose bene in chiaro: "Voglio raggiungere il quarto posto affinché la Roma possa partecipare alla prossima . Oltre a continuare a pensare alla Nazionale olandese".

Intanto Kluivert, che in Europa adesso non  c'è più,  gode nel vedere il buon percorso europeo dei suoi vecchi compagni dell'Ajax: "Inutile parlare di dove sarei stato se avessi giocato ancora ad Amsterdam. Ma ciò non toglie il fatto che seguo il club e che sono felice se vincono. Sono sicuro che farò bene anche nella Roma. La mia prima stagione non sta andando certo male. Ma è chiaro che voglio di più.  Ho grande fiducia perché mi sento veramente bene. Sono un combattente e non mi arrendo facilmente". Poi l'olandese afferma ancora una volta di non avere rimpianti nell'aver lasciato i lancieri: "La gente potrebbe pensarlo, ma non è così. Sono molto felice per i miei ex compagni, auguro a tutti il ​​meglio. È meraviglioso come l'Ajax stia emergendo in Europa. Anche la Roma ha quasi raggiunto il quarto di finale. Siamo usciti contro il Porto. Ho intrapreso un certo percorso e non ho rimpianti.  Se vai in un nuovo club da giovane, non puoi aspettarti di giocare tutte le partite dall'inizio alla fine. È quello per cui ti alleni ma non è così che funziona. Avevo già giocato molto con in panchina, ma dopo il cambio di allenatore sono diventato subito un giocatore titolare". E a proposito del cambio allenatore: "Quando se ne va un tecnico si è curiosi di conoscere i nuovi progetti che propongono quelli che arrivano.  L'ho già vissuto nell'Ajax. Marcel Keizer andò via e venne Erik ten Hag.  è venuto da me immediatamente, mi ha detto che voleva sfruttare la mia velocità, che mi sarei dovuto divertire giocando a calcio. È stato bello sentirlo".

Poi il giovane giocatore giallorosso ha proseguito parlando di quanto sia complicato il campionato italiano: "Abbiamo giocato contro il Chievo e alla fine è diventata una battaglia, avevano un piano tattico come tutte le squadre di Serie A. Questa cosa è molto diversa dall’Olanda. Con l’Ajax spesso vincevamo le partite già nel primo tempo. Io vivo da solo anche se spesso ci sono molte persone intorno a me. Ti rende più forte, l’ho imparato". Infine l'attaccante romanista ha concluso commentando le parole del suo ex tecnico Ten Hag il quale aveva parlato di lui come un bravo ragazzo, capace di far bene in Europa: "Gli ho mandato un messaggio dove l'ho ringraziato. Ho molto rispetto per lui e le sue belle parole mi hanno fatto bene".

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