Interviste AS Roma 01/07/2017 01:06
PELLEGRINI: "Non vedevo l'ora di tornare. E' il momento di dare tutto per la Roma, non mi accontento mai"
ROMA TV - Prime parole da giocatore della Roma per Lorenzo Pellegrini. Dopo l'ufficialità dell'opzione di riacquisto esercitata dal club giallorosso (versati 10 milioni al Sassuolo), l'ex centrocampista della Primavera di Alberto De Rossi ha rilasciato un'intervista al canale ufficiale della società capitolina. Queste le sue parole:
"E' una grande emozione, qui sono cresciuto, tornare a Trigoria da giocatore è il sogno di ogni bambino che varca il cancello del 'Bernardini' per fare un allenamento. Ora devo mettere da parte i sentimenti, è il momento di dare tutto per questa maglia, sono sicuro che non deluderò nessuno. Questo è il coronamento di 2 anni fatti al Sassuolo, che ringrazio per avermi permesso di crescere a livello calcistico e anche a livello umano. Sassuolo ha un grande valore affettivo per me, porterò quell'esperienza sempre nel cuore. Di Francesco è un allenatore con le idee molto chiare, mi ha dato la possibilità di migliorarmi e mi ha trasmesso la sua mentalità: non accontentarsi mai e cercare sempre di fare qualcosa in più, qualcosa di essenziale per un calciatore che vuole esprimersi ad alti livelli e anche per un allenatore. L'Under 21, più che un gruppo, è una famiglia per me, ho un rapporto speciale con tutti. Il rammarico per non essere arrivato in fondo all'Europeo è grande, si gioca sempre per vincere, ma vincere con loro sarebbe stato ancora più bello. Da piccolo giocavo attaccante e mi piaceva, ero il più alto di tutti... Ma quello del centrocampista è il mio ruolo, mi piace molto, sei sempre nel vivo del gioco. Il mio ruolo preferito è la mezzala, mi permette di fare un po' tutto. Quest'anno avrò la possibilità di giocare con campioni che hanno più esperienza di me, farò in modo di imparare da loro per completarmi e per diventare un giocatore pronto a situazioni importanti, di livello. Il miglioramento non finisce mai, nemmeno a 30 o a 35 anni, ce lo dimostrano i migliori giocatori italiani che non si accontentano. E di sicuro non mi accontento nemmeno io, che ho 20 anni. De Rossi? Sono stato molto preso da lui, l'ho visto come un punto di riferimento a livello di persona e per la posizione che ricopre. Conoscendolo confermo che è una persona eccezionale. Non vedevo l'ora di tornare, ora cerchiamo di migliorarci sempre e sicuramente ci toglieremo delle soddisfazioni".