ASROMA.COM - Diego Perotti si racconta. L'attaccante della Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale del club giallorosso, nella quali ripercorre il suo passato. Queste le sue parole:
Chi era il tuo idolo da bambino?“Quando ho cominciato a giocare Juan Roman Riquelme era il calciatore che mi piaceva di più e dal quale cercavo di imparare. Facevo il tifo per lui quando ero piccolo, giocava al Boca e da lì in poi avrebbe vinto tutto. Lo seguivo anche quando era in Europa, al Barcellona e al Villarreal, squadra con la quale è arrivato in semifinale di Champions League. È sempre stato il migliore per me”. Prima di iniziare a giocare a calcio hai praticato altri sport?
“Sì, ho giocato a basket e ho fatto nuoto. Mi piaceva più il basket però, l’ho praticato per otto anni. A calcio gioco da quando avevo quattro anni. A dieci ho dovuto lasciare il basket perché ho iniziato ad allenarmi con il Boca tutti i giorni. Uscivo da scuola all’una e mezza, pranzavo in macchina mentre mia madre mi portava all’allenamento che durava fino oltre alle sette di sera e non potevo fare altro”.
Qual era il tuo ruolo quando hai iniziato?
“Giocavo nella stessa posizione del mio idolo Riquelme: volevo essere come lui. In Argentina questo ruolo si chiama Enganche, indica la mezza punta che agisce dietro all’attaccante”.