ASROMA.COM - L'attaccante della Roma Edin Dzeko ha parlato al sito ufficiale del club giallorosso alla vigilia del doppio impegno ravvicinato contro Udinese in campionato e Porto per il ritorno del preliminare di Champions dopo l'1-1 della gara del Do Dragao. Queste le parole del centravanti bosniaco.
“È sempre importante vincere la prima partita, soprattutto quando si gioca in casa. Se si vogliono raggiungere obiettivi importanti, bisogna vincere le partite in casa. È una sfida fondamentale”.
L’attaccante bosniaco viene da un precampionato ricco di gol contro il Porto è stato fermato solo dal salvataggio di Telles sulla linea di porta.
“Alla fine è stato un buon risultato, giusto e positivo per noi, avendo giocato oltre 50 minuti in inferiorità numerica. Anche se nel primo tempo abbiamo giocato molto bene e avremmo potuto segnare un paio di gol in più. Adesso abbiamo la partita di ritorno in casa e possiamo determinare le nostre sorti”.
Domani la Roma aprirà ufficialmente la Serie A 2016-17, la prima partita del campionato dei giallorossi.
“È un match diverso, giochiamo in casa, è la gara d’esordio, ovviamente non sarà facile. Anche per l’Udinese si tratta della prima partita e vorrà fare bene. Ma giochiamo in casa e vogliamo vincere all’esordio in casa per poi affrontare al meglio il ritorno con il Porto. Non ci sono partite facili. È sempre bello iniziare in casa davanti ai propri tifosi. Speriamo che accorrano numerosi, per noi è importante, è la nostra prima partita e vogliamo iniziare bene”.
Proprio contro i friulani, in trasferta, Edin ha segnato uno dei suoi otto gol in Serie A della scorsa stagione. Ma il suo unico obiettivo è senza dubbio quello di migliorare il bottino.
“Sta per iniziare la nuova stagione e voglio un nuovo inizio. Speriamo tutti di poter fare meglio della scorsa stagione. Anche io voglio far meglio e questo è l’unico obiettivo che ho. Voglio aiutare la squadra a vincere le partite, naturalmente il mio compito è quello di segnare e cercherò di farlo il più possibile. Non parlo mai di obiettivi di gol perché non mi pongo limiti: nel calcio non esistono limiti”.