Interviste AS Roma 22/07/2016 18:38
DEL VESCOVO (medico As Roma): "Manolas ha un problema all'adduttore sinistro. Infortunio limitante ma l'entità non è severa: prognosi di 7 giorni"
ROMA RADIO - Il medico sociale della Roma Riccardo Del Vescovo è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica ufficiale della Roma, queste le sue parole:
La situazione di Manolas?
Kostas attualmente ha un infortunio muscolare al grande adduttore sinistro, che è una componente della regione degli adduttori, che consente la chiusura verso l'interno della coscia. Tendenzialmente si passa dal fastidio fino al dolore, che ha un'entità soggettiva. E' una cosa limitante per questi giorni, ma l'entità dell'infortunio non è seria o severa. E' un infortunio che rientra nell'ambito delle lesioni parziali minori. Alla fine dell'allenamento di mercoledì Kostas ha riferito di un fastidio nella zona adduttoria sinistra; abbiamo fatto dei primi trattamenti volti a valutare cosa potesse accadere nelle ore successive. Il giorno dopo persisteva questo dolore, tutti i test clinici sono risultati positivi. Abbiamo deciso di sottoporlo a un lavoro individuale prima degli esami strumentali (ecografia e risonanza magnetica) che hanno evidenziato un edema, che è sempre l'espressione di un sanguinamento, abbastanza diffuso; l'ematoma non è così marcato, è una lesione minore che però va gestita in maniera prudente. Ad oggi la prognosi da bollettino è di circa 7 giorni. Con lui abbiamo adottato il classico protocollo che usiamo in queste situazioni. Nel suo caso il riscontro c'è stato anche il giorno dopo l'infortunio quindi abbiamo adottato il protocollo standard per gli infortuni muscolari.
La pubalgia di Kostas è stata gestita tutto l'anno scorso. Ha lavorato spesso in sedute individuali; attenzione, lavorare in maniera individuale non significa non lavorare, ma lavorare in maniera controllata senza stimolare la parte del corpo interessata dall'infortunio. Questa è una patologia cronica con cui l'atleta ha convissuto; il nostro compito è quello di renderlo disponibile per le partite attraverso una condizione che lo scorso anno si è rivelata accettabile. Anche a Pinzolo abbiamo avuto dei giocatori che per una o due sedute hanno lavorato invidualmente. A volte si ricorre alla palestra, a volte ai farmaci, a volte alla fisioterapia: è l'atleta, che in questi casi è un paziente, che sceglie insieme allo staff a quale trattamento sottoporsi. Con Kostas c'è stata massima disponibilità. A noi interessa mettere a disposizione un atleta per gli allenamenti e le partite, affinché si raggiungano i traguardi sportivi stabiliti dalla società.
Si tratta di due infortuni che richiederanno un po' di tempo. Ora si stanno godendo le vacanze che in precedenza non hanno potuto fare. Loro con grande professionalità hanno accettato l'intervento chirurgico e intrapreso il percorso riabilitativo. Sono venuti a Pinzolo, che nel loro percorso è stato un momento fondamentale: la forza mentale e lo stare in gruppo è importantissimo per recuperare. Non ci sono novità, tutto procede bene.