GOAL.COM - Poche settimane ancora e, finalmente, il futuro di Gerson si tingerà di giallorosso. La Romaè stata chiara: non prolungherà il prestito al Fluminense, che quest'anno l'ha avuto con sé per alcuni mesi. Intervistato dal portale sportivo, il giovanissimo talento brasiliano confessa di non attendere altro che l'inizio della sua avventura italiana.

"Mi accompagneranno i miei genitori e la mia figlioletta - ci dice - credo che la loro presenza sarà importante per favorire il mio adattamento. In queste settimane sto studiando l'italiano per cercare di capire quello che l'allenatore e i compagni mi diranno. Ma a Roma sono comunque già stato, per cui mi sento già adattato alla città".

Gerson non vede l'ora, in particolare di giocare assieme a Francesco Totti: "Una persona eccezionale. A Roma è come un dio, ma in realtà è tranquillo e alla mano". Altri futuri compagni che il brasiliano ammira? La lista è lunga ma inizia con due: "De Rossi, Maicon...".

Particolarmente interessato a lui era anche il Barcellona: "Sì, c'era anche un'opzione da parte loro. Però il presidente del Fluminense, Peter Siemsen, ha preferito cedermi alla Roma. Con la mia famiglia ho pensato anch'io che fosse meglio prima andare a Roma e solo dopo, eventualmente, pensare ad altri club".

Gerson non ha insomma rimpianti, tanto che considera la Roma "un club che se la gioca con i migliori al mondo". E poi l'anno prossimo ci sarà la Champions League: "Il sogno di ogni giocatore è quello di sfidare i migliori. Assieme a Totti, poi... Sarà bellissimo giocare assieme a lui in Europa".

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