Interviste AS Roma 16/06/2015 14:11
PALLOTTA: "Spero che Garcia resti a lungo. Il gap con la Juve non è ampio. 3-4 innesti e qualche cessione, prendere un grande centravanti non sarà un problema. Non sono contro la Sud, Totti nella Roma a vita" (VIDEO, AUDIO E FOTO)
DALL'HOTEL RESIDENZA RIPETTA MATTEO DE ROSE - Dopo aver presenziato ieri alla presentazione dello stadio, il presidente della Roma torna a parlare. E' stata indetta per questa mattina alle ore 8, presso la Sala Esedra dell’Hotel Residenza Ripetta, per rispondere alle domande dei cronisti non inerenti la questione stadio.
Alle 8.07 James Pallotta fa il suo ingresso in sala, accompagnato dal direttore generale Mauro Baldissoni. GUARDA IL VIDEO
Inizia via la conferenza, con Pallotta che prende la parola: "La ragione per cui ho indetto questa conferenza stampa è per darvi l'opportunità di farmi qualsiasi tipo di domanda. Sono un po' stanco di alcuni articoli che ho letto, forse un po' fantasiosi circa l'allenatore e i metodi che usiamo. Cerchiamo di avere una sessione di domande aperte che riguardano la Roma".
QUESTA LA CONFERENZA INTEGRALE
Adesso è periodo di calciomercato, di speranze e di sogni. Che estate sarà per i tifosi della Roma? GUARDA IL VIDEO
Come sapete questa è la sessione di mercato. Non vi diremo tutte le nostre operazioni, non starò qui a divulgarle. Probabilmente un paio di giocatori andranno via, ma sappiamo cosa fare e avremo bisogno di 3-4 innesti. Lo scorso anno abbiamo sofferto l'assenza di Kevin Strootman e Leandro Castan, due giocatori estremamente forti. Avremo bisogno di 4-5 giocatori forti mentre qualcuno andrà via. Siamo al lavoro.
Come si colma il distacco con la Juve? E' fiducioso per il riscatto di Nainggolan? GUARDA IL VIDEO
Per quanto riguarda Nainggolan stiamo lavorando ogni giorno affinchè resti, anche lui vuole restare e stiamo facendo il possibile. Riguardo il divario con la Juve, abbiamo avuto una seconda parte di stagione particolarmente difficile per diverse ragioni, come la forma fisica e gli infortuni. Abbiamo pareggiato tante partite e la metà di queste, se fossimo stati in forma, sarebbero state vittorie. Non credo sia così grande il distacco con la Juve. Loro hanno avuto una grande annata, magari non tutti i tifosi romanisti saranno contenti ma aver visto la Juve in finale di Champions è una buona cosa per il calcio italiano agli occhi del mondo
Più difficile vincere lo scudetto o fare lo stadio? GUARDA IL VIDEO
Ottima domanda... Sullo stadio mi rifaccio a quanto detto ieri: tutto procede per il meglio e vorremmo iniziare la costruzione al più presto. Per lo scudetto, se i giocatori sono in forma e riusciamo a prendere i calciatori che stiamo seguendo, tutto è possibile, visti anche i diversi metodi di allenamento e le altre iniziative che stiamo prendendo. L'anno scorso siamo stati competitivi per metà stagione. Entrambe le cose sono auspicabili, vorrei sia lo scudetto che costruire il nuovo stadio.
Qual è il reparto da rinforzare di più?
Il nostro centrocampo, quando è in forma, secondo me è uno dei migliori d'Europa. In difesa l'assenza di Castan è stato un fattore estremamente negativo, avrebbe aiutato tutto il reparto. Anche Manolas, che ha avuto una buona stagione, poteva beneficiare della sua presenza. Comunque Castan ci sarà l'anno prossimo, ha ottenuto l'idoneità ed è una magnifica notizia. Fondamentalmente occorre segnare di più ed è necessario considerare il discorso centravanti. Lo scorso anno l'attacco ha avuto qualche problema ma anche momenti brillanti, come con il CSKA e con la Juve a Torino, eravamo sotto di un gol e in 10 uomini e abbiamo continuato a tenerli sotto pressione, attaccare per 90' richiede un'ottima forma fisica. La questione è la condizione fisica. Non incolpo nessuno ma ci saranno e sono già in atto dei cambiamenti per l'anno prossimo, vorrei farvi anche vedere qualche immagini di Trigoria per farvi capire di cosa parlo. Di base, bisogna segnare di più.
Il Financial Fair Play, lo ritiene una regola ben fatta o pensa che la concorrenza non è equa, visto che squadre più indebitate spendono di più sul mercato?
Onestamente sto cercando di capire anche io come funziona il FFP (ride, ndr). Abbiamo avuto un incontro con l'Uefa tempo fa, credo che da questo punto di vista la Roma sia un esempio da seguire. Abbiamo ereditato grossi debiti, questo è comprovato, in un paio d'anni siamo passati ad avere una situazione di leggero avanzo. Leggero, però, non andate a dire in giro che abbiamo grossi introiti che non spendiamo per i giocatori. L'ammonizione dell'Uefa ci ha sorpreso. Anch'io mi chiedo, guardando le altre squadra, come se la cavano.
Troppo presto per sognare giocatori come Higuain o Dzeko, grandi centravanti con grandi stipendi?
No, non è un problema.
L'incontro con Garcia, lei è sempre convinto che sarà il Ferguson della Roma? GUARDA IL VIDEO
Abbiamo avuto un incontro ieri, prima che lui si prendesse una meritata vacanza. Molti di voi erano lì. Abbiamo avuto uno scambio di pensieri, di opinioni, abbiamo ricapitolato la passata stagione e siamo assolutamente sulla stessa linea. Siamo convinti che vadano attuati alcuni cambiamenti, e alcuni di questi sono già in atto a livello organizzativo. Quando parlo di Ferguson mi riferisco alla sua straordinaria carriera, vorrei che Rudi abbia la stessa carriera e vorrei restasse con noi. E' al 100% con noi, ha anche detto che quando aprirà il nuovo stadio vorrebbe un prolungamento del contratto. Non ho mai parlato di altri allenatori, guardando i suoi primi due anni nessun altro allenatore ha vinto di più, ma magari mi sbaglio. Lui ci ha portato in Champions e ha detto che abbiamo imparato molto dalla Champions passata. Spero che resti a lungo, se è quello che vuole lui. Sicuramente è quello che vogliamo noi. Non vede l'ora di ripartire, sa che lo stiamo aiutando a livello di preparazione fisica per farlo concentrare di più sulla tattica, sulla formazione e le strategie. Questo è il nostro modo di lavorare, non si tratta di una lotta di potere, non vogliamo togliere competenze a una persona piuttosto che ad un altra. Questo è un lavoro di squadra, vorrei che lo capiste. E non è un lavoro di un paio di mesi o di un paio d'anni, ci vuole molto tempo. Sono diventato presidente tre anni fa, i primi 6 mesi li ho passati ad analizzare e studiare la situazione. Stiamo lavorando insieme come una squadra, non ci sono lotte di potere.
Per lei che viene dal mondo finanziario, che idea si è fatto dell'operazione intorno al Milan? Agnelli ha parlato di cifre che non si spiega in maniera chiara. Teme che questa operazione possa comportare l'arrivo di un nuovo avversario per la Roma, al livello della Juve?
Chiunque arrivi a rinforzare la Serie A porta qualcosa di positivo. Noi ci concentriamo prima sul campo, sull'aspetto manageriale e sull'aspetto finanziario, che per ora è al primo posto. E' sicuramente un bene avere squadre forti in Italia, non so bene come sia andata questa operazione, ma qualunque cosa sia stata fatta a noi dà una maggiore flessibilità, se vogliamo. Noi siamo diversi dal Milan, abbiamo un maggior valore a livello di marketing e un enorme vantaggio, dato da Roma, la migliore città del mondo. E non lo sto dicendo perchè Pallotta vuole vendere. Non so esattamente come siano andate le cose alla Juventus, ma chiaramente stanno facendo bene, è sotto gli occhi di tutti e bisogna accettarlo.
Come mai la Roma è senza un main sponsor da 715 giorni e come ha intenzione di provvedere a questo? Perché ha firmato un contratto decennale con la Nike incassando meno della precedente sponsorizzazione tecnica e meno di quanto andrà a incassare il Napoli? Come pensa di colmare il gap di fatturati con la Juve nel breve periodo? GUARDA IL VIDEO
Riguardo la sponsorizzazione, abbiamo diverse manifestazioni d'interesse, per questo è stato un bene raggiungere di nuovo la Champions. E' stato fatto un errore, francamente. All'inizio si pensava di abbinarla all'accordo per il nome dello stadio. Era questa l'idea iniziale, si è rivelata non azzeccata ma stiamo cambiando le cose. Tuttavia, credo che nessuno avrebbe pensato che saremmo già arrivati a questo punto con la stadio, con la fase di costruzione che potrebbe partire già quest'anno. Quella sulla Nike è una domanda spettacolare. Abbiamo siglato un accordo che ci garantirà notevoli introiti nel corso del tempo, ma non siamo contentissimi della produzione a breve termine. Abbiamo ricevuto lamentele di molti tifosi nel mondo che non sono riusciti ad ottenere i kit. Abbiamo una grande domanda, sta alla Nike aumentare la produzione e aumentare gli introiti, anche dalla vendita delle magliette. Alla Nike non saranno sicuramente contenti di ciò che dico, ma devono darsi una mossa: hanno fatto dei completi bellissimi ma ora bisogna vendere. Riguardo il gap finanziario con la Juve, credo si potrà colmare. Nei prossimi 6-12 mesi prenderemo delle iniziative di merchandising estremamente rilevanti, anche a livello di contenuti mediatici. Ma fondamentalmente torniamo sempre al discorso stadio. Quando lo avremo, avremo un fatturato maggiore al resto dei club in Italia. Indubbiamente la costruzione dello stadio aumenterà notevolmente il fatturato.
Si sono criticati allenatore e ds per la scorsa stagione, ha qualche appunto da fare ai giocatori? Per la prima volta è stato contestato, per il mancato ricorso contro la chiusura della Curva. Come risponde? Ci saranno future iniziative contro violenza e razzismo, magari attraverso Roma Cares?
Riguardo i giocatori, per fare un paragone tra le due ultime stagioni bisogna capire che gli infortuni non hanno aiutato, specie per quei giocatori rimasti fuori tutto l'anno. Se poi i giocatori non sono stati in forma non è colpa loro, ma nostra, dobbiamo migliorare l'allenamento collettivo. Poi c'è stata la partita con il Bayern, che ha avuto ripercussioni psicologiche. Al tempo avevo detto che sono cose che capitano. Avevamo vinto 5-1 con il CSKA 5-1, poi loro hanno perso solo 1-0 con il Bayern, mentre noi abbiamo perso 7-1. Cose che purtroppo succedono, spesso i risultati non riflettono i veri valori in campo ma ci possono essere ripercussioni psicologiche, per un po' questo ci è successo. Ma ho visto come la squadra ha reagito nell'ultimo mese di stagione, Rudi ha fatto un grande lavoro. Il derby vinto con la Lazio è stata una delle migliori partite degli ultimi 2 anni: siamo andati in vantaggio, il pareggio poteva avere un effetto negativo ma poi abbiamo segnato il 2-1. La grinta vista in quella partita mi fa sperare bene per il futuro. Vorrei che si smettesse di dire che sono contro la Curva Sud, non è assolutamente vero. La Curva Sud è un fattore importante, rappresenta la potenza del tifo e sarà ancor più importante con il nuovo stadio. Solo una piccola percentuale di tifosi causa problemi, ma succede anche altrove in Europa, non solo a Roma. In ogni modo non aiutano la squadra. In casi di razzismo e violenza prenderò una posizione contraria, sempre e comunque. E sarò li a difendere i giocatori se i tifosi saranno ingiusti con loro, bisogna fare il tifo anche quando le cose vanno male. Tutti vogliamo vincere, ma il tifoso deve esserci anche quando le cose vanno male. Roma Cares sta lavorando bene e abbiamo importanti iniziative in programma per il futuro, di uno di questi ne parlavamo proprio ieri, alcuni partiranno la prossima primavera. Sono programmi che riguardano l'educazione e saranno coinvolti anche alcuni giocatori.
Tra qualche mese Francesco Totti compirà 39 anni. La sua idea sul suo futuro? C'è una decisione? La sua presenza in squadra vi condiziona per la scelta del centravanti? GUARDA IL VIDEO
Francesco è un giocatore incredibile e qualcosa di fondamentale per la Roma. Avrà sicuramente un ruolo in questa squadra, fin quando lo vorrà. E noi vorremmo che ricoprisse un ruolo importante. E' il suo ultimo anno di contratto, non abbiamo ancora parlato, ma ogni decisione che verrà presa sarà concordata da entrambe le parti. Nemmeno Francesco ha parlato al riguardo, ma finché giocherà sarà un arma in più. A fine carriera vorremmo che ricoprisse un ruolo importante e sono certo che farà parte della Roma a vita. Vorrei anche che i nostri giovani arrivino al suo ottimo stato di forma. Invecchiare non è il massimo, ma lui è in gran forma.
Negli ultimi 3 anni la Roma ha dovuto vendere pezzi pregiati, come Lamela, Marquinhos e Benatia, di fronte a grandi offerte per poi reinvestire gli incassi. Il trend sarà lo stesso o ci sono incedibili?
Durante il mercato non ci scopriamo troppo, non mentre queste operazioni vengono condotte. quando vendiamo ci pensiamo sempre bene, sono decisioni razionali. La situazione di Benatia è stata particolare, avevamo ricevuto una grande offerta. Con l'incasso di Marquinhos abbiamo comprato altri giocatori. Anche la cessione di Lamela si è rivelata. La scorso fine settimana ero a una festa di compleanno in Sardegna e, oltre a tanti investitori, c'era anche il proprietario del Tottenham. Per due giorni non abbiamo fatto altro che parlare di questo, non riuscivano a capacitarsi di come abbiamo concluso quell'affare. Ci sono procedure razionali in tutto questo. Avremmo voluto tenere Benatia, ma alla fine è stato anche quello un buon affare, perchè si reinvestono gli introiti per rafforzare la squadra. Lo stesso è accaduto con Marquinhos
In due-tre passaggi ha fatto riferimento alla preparazioni atletica. Secondo lei cosa non ha funzionato quest’anno? Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?
Vediamo, da dove cominciare... Sicuramente c’è bisogno di una maggiore collaborazione, non do la colpa a nessuno, assolutamente, ma abbiamo visto che lo scorso anno non siamo stati particolarmente in forma e abbiamo subito molti infortuni. Ho cominciato a pensare ad un nuovo staff tecnico già a gennaio e abbiamo iniziato a cercare nuovo personale medico, abbiamo individuato alcune delle migliori figure a livello mondiale. Lavoravano a Boston, non è stato facile per loro decidere di trasferirsi qui a Roma. Ci siamo concentrati su diversi aspetti dell'allenamento, poi l’ultimo giorno della stagione abbiamo deciso chi dello staff attuale sarebbe rimasto e chi no. Anche Rudi è rimasto sorpreso in modo molto positivo della nostra organizzazione. Alla fine terremo con noi uno dei medici, abbiamo fatto colloqui con altre figure di livello mondiale. Anche ciò che sentiamo da parte del personale rimasto è stato positivo. Le testimonianze di Strotman e Castan, che hanno lavorato con entrambi gli staff, sono state positive,, hanno detto di essersi trovati molto bene. Questi cambiamenti ci faranno diventare a livello di organizzazione uno dei migliori club del mondo, non ho alcun dubbio, sia in campo che fuori. Anche la stesssa Trigoria è cambiata notevolmente
Una lista di calciatori in frose: De Sanctis, Cole, Maicon, Astori, Balzaretti, Doumbia, Ibarbo e Gervinho. Bisogna aspettarsi una rivoluzione in attacco e in difesa per la prossima stagione? Qual è il budget di mercato, alla luce del secondo posto?
Non farò nomi e non parlerò di eventuali trattative, non ha senso farlo in pubblico mentre il mercato è in corso. Prenderemo le decisioni migliori per la squadra. Se magari qualche decisione deluderà qualche tifoso, magari accadrà perchè vendiamo un calciatore che per il tifoso è importante. Faremo ciò che è importante per la squadra e tutto ciò che è necessario per rinforzarla. Il budget dipende da diversi fattori, come gli ingaggi, da chi rimane e chi parte, dalle spese e dalla partecipazione alla Champions. E’ stata fondamentale la vittoria nel derby perché, a livello di preparazione, non dobbiamo fare i preliminari ad agosto e questo ci da molta flessibilità. Sappiamo dove rinforzare la squadra ma non farò nomi.
Dopo quella 'frizzante' conferenza di Garcia, su quali basi ricomincia quest’anno il rapporto tra la Roma e il tecnico? Le decisioni prese dalla società, dallo staff tecnico fino all'eventuale cessione di Gervinho, sono state prese con lui?
E' chiaro che Rudi non voleva dire esattamente ciò che ha detto in quella conferenza, non si è espresso bene. In seguito abbiamo parlato per telefono nelle 3-4 settimane seguenti e sa di aver sbagliato. Credo che non ci sia un grosso divario con la Juve possiamo competere con loro e batterli. Se andate a vedere, la seconda parte della scorsa stagione è andata male ma la prima è andata bene. Per quanto riguarda lo staff medico, ci siamo visti a dicembre con Rudi, Walter ed Italo. Abbiamo parlato principalmente degli infortuni e della forma fisica, del fatto di dover correre per 90'. La riunione è andata avanti fino alle 3 del mattino, dopodiché abbiamo iniziato a cercare le figure nuove per migliorare la squadra. Non si è deciso allora chi restava e chi no, ma solo di migliorare la situazione e Rudi era presente. Se Gervinho resta o parte il parere di Rudi importa eccome, perché lui decide le strategie di gioco. Il suo parere sui giocatori è importante, come quello di altre persone. Anche Garcia fa parte di questo processo decisionale. Riguarda quello che ha detto sulla Juventus, si è soltanto espresso male. Effettivamente a breve termine la Juve ha un fatturato maggiore e cercheremo di superarli con la costruzione dello stadio. Il cantante preferito di Sabatini è bob Dylan, ma quella mattina stava ascoltando i Pooh (ride, ndr)
La politica di comprare tanti giovani talentuosi ha fatto spendere molte risorse alla Roma. Per conquistare qualche titolo, cambierà questa strategia?
Credo che questo non abbia molto senso, Walter Sabatini ha fatto un ottimo lavoro scoprendo molti talenti. Qualcuno di loro quest'anno ha subito infortuni fastidiosi, ma abbiamo preso giovani di valore. Poi non so bene cosa si intende per "giovane". Strootman era giovane quando è stato comprato, lo stesso vale per Pjanic e Marquinhos. Ci sono diversi casi in cui abbiamo visto che questa politica di puntare sui giovani si è rivelata molto positiva e funziona bene, poi ogni caso funziona a se, ci sono singoli casi che magari vanno a finire diversamente.