Interviste AS Roma 07/11/2013 19:30
CAPRARI: Garcia ha dato la scossa, il gruppo è il suo segreto. RICCI: Chiede di dare sempre il meglio
Oggi allenamento molto lungo oggi, oltre 2 ore e 30.
Caprari: Il mister, quando fa un solo allenamento, lo fa durare di più, ma i suoi allenamenti sono sempre divertenti.
Si lavora molto ma siete molto sereni.
Ricci: Sì abbiamo fatto le solite partitelle, dove cè in palio un punto. Tutte le squadre cercano di vincere e lo sfottò finale. Cerchiamo sempre di vincere e divertirci. Tutti diamo sempre il massimo, è importante.
Garcia ha portato metodi nuovi di allenamento..
Caprari: E' bello perché fa sentire tutti a proprio agio. Il gruppo è sempre molto compatto e unito.
Cosa vi chiede il mister?
Ricci: Di dare sempre il meglio. Ci da consigli, come è giusto che sia. Vuole sempre che diamo il massimo in allenamento perché è molto importante per fare bene in partita.
Cosa chiede dal punto di vista tattico?
Caprari: A noi esterni chiede molto di giocare per la squadra, di muoverci. Non vuole che siamo fermi.
Vi tiene in grande considerazione per un eventuale debutto
Caprari: Si, ci considera. Spero che arrivi anche il debutto. Il mio obiettivo era tornare qui per questo.
Ti aspettavi di essere aggregato così in pianta stabile alla prima squadra?
Ricci: Ci speravo. Poi questo piccolo sogno si è realizzato e me la sto godendo. Cerco di sfruttare le opportunità in allenamento, faccio il mio meglio per cercare lesordio, che sarebbe unoccasione indescrivibile.
Che sensazione è soltanto andare in panchina?
Ricci: Allinizio è stato qualcosa di diverso, sorprendente, bello. Poi ci fai labitudine e pensi alla partita, ai movimenti dei giocatori in campo e a tifare per la Roma.
Qual è il segreto di questo mister?
Caprari: E il gruppo. In qualunque squadra il gruppo è fondamentale. Giocatori che lanno scorso rendevano 10 adesso rendono 100. Ed è il mister che ha dato questa scossa.
Comè il rapporto con gli altri?
Ricci: Molto buono, siamo molto uniti. Si scherza con tutti, ho un buon rapporto con tutti. Non ci si annoia tra di noi. Allenarsi con loro è bellissimo ed anche confrontarsi con giocatori di questo livello è importante per rubare con gli occhi i loro movimenti ed il loro bagaglio tecnico, per poi riprovarli subito in campo un giorno.
Cè qualcuno che vi da più consigli?
Caprari: No, tutti. E una squadra che parla molto, i consigli li danno tutti.
Ricci: Sì è vero tutti, da Gianluca che mi può dare un consiglio al Capitano. Siamo tutti uniti e ci diamo consigli a vicenda.
Qual è il giocatore al quale vi ispirate di più?
Ricci: Gianluca (ride, ndr). No, ma davvero. Perché comunque nel settore giovanile faceva grandi numeri, grandi gol, faceva la differenza. Speravo di riproporre le sue giocate. Ma il mio idolo fin da piccolo è sempre stato Totti. Comunque cerco di rubare da tutti.
Caprari: Ormai sono due anni che gioco e cerco di tirare fuori qualcosa da me e di guardare i grandi campioni.
Di altre squadre?
Caprari: Messi.