Interviste AS Roma 24/11/2013 14:21
BORRIELLO: "Stiamo facendo cose eccezionali. Potrei chiudere la carriera qui"
Come stai?
Sto facendo differenziato ma faccio tanta corsa e lavoro fisico. Mi fa male toccare il pallone, ma nel giro di un paio di giorni mi aggrego alla squadra.
Come vivi questo momento della squadra?
È un momento positivo, abbiamo messo la classifica negli spogliatoi. Dobbiamo ricordarci che siamo primi. Siamo incappati in questi due pareggi che ci possono stare, ma facciamo tesoro e cerchiamo di ripartire da lunedì. Nell'ambiente devono sapere che siamo primi, speriamo che lunedì i tifosi possano sostenerci come hanno fatto con il Sassuolo.
La tua estate?
Arrivavo da un'annata positiva col Genoa, con 12 gol. Arrivato qui a Roma sembravo un pacco, un giocatore finito. Non mi sono mai sentito tale, mi sono sempre sentito un calciatore vivo e disponibile alla causa. È arrivato il mister e ha imparato a conoscermi, c'è un buonissimo rapporto con la società e lo staff e stiamo lavorando bene.
Rimanere è stata la soluzione migliore?
Assolutamente, se i risultati sono questi si può dire che è stata la scelta giusta. Il campionato però è lungo.
Il rapporto con Totti?
È un rapporto leale, sincero. Bisogna essere intelligenti e avere buon senso di capire la situazione. È forte, fa gol, ora è fermo ma prima dell'infortunio anche a livello fisico faceva cose importanti. Bisogna accettare la situazione e rendersi disponibili. Se gioca come stava giocando prima dell'infortunio sarebbe una pazzia non portarlo al Mondiale. Il campionato è lungo, ma lui è abbastanza forte fisicamente e mentalmente per reggere quei ritmi.
Pregiudizi su di te?
Ho sbagliato anche io in passato a non creare la mia immagine sotto il profilo della stampa, sono stato uno molto riservato. Credo sia la prima volta che vengo a parlare qui. Si è visto sempre il Borriello descritto da altri. Da parte degli addetti ai lavori non c'è stato. Io ho giocato nel Milan, alla Roma e alla Juventus. Posso dire che la mia carriera sia stata abbastanza fortunata. Poteva andare meglio, ma mi sento abbastanza forte, sono nel periodo migliore della mia carriera. Per i prossimi 4-5 anni potrò dire ancora la mia.
Mi ha fatto piacere e ha sempre parole positive nei miei confronti e di tutti, che fa sempre piacere un calciatore. Il problema è che ultimamente sto calciando poco. Ho poca possibilità perchè la nostra squadra non gioca per il centravanti ma negli ultimi 30 metri. Io non sarò mai il Totti, il gervinho e il Ljajic che dribbla e va in porta. Sono un centravamnti che la palla gliela devi portare, spero di diventare importante comunque nelle prossime partite, magari calciando di più.
Le sviste arbitrali?
Si ci sono state delle sviste, con un paio di rigori avremmo avuto qualche punto in più. Ma non credo nella malafede. Ci sono arbitri bnravi e meno bravi. Come abbiamo sbagliato noi nel gestire la partita, sono cose che ci devono far crescere e imparare da queste cose
Cosa è cambiato in questa roma rispetto a quella degli altri anni?
La Roma ha sempre avuto i giocatori validi però, senza peli sulla lingua, non c'era chi sapeva metterli insieme
Sì, non voglio dare demeriti. E' stata brava la dirigenza a prendere questi giocatori e dare grande merito a Garcia che ha saputo fare un gruppo unendo Trigoria
L'ho sempre detto, questa squadra farà di tutto per andare in europa. Finchè rimaniamo quassù cercheremo di starci fino a marzo e tentare di fare qualcosa di straordinario
Sì, anche l'inter. Il campionato italiano è molto difficile, ci sono squadre che non mollano mai come dimostrano le ultime due partite
Chi ti ha impressionato?
Cristiano Ronaldo merita il pallone d'oro?
Per me è il giocatore più forte, come ho detto anche parlando con i miei compagni di squadra
Forse messi ha perso qualcosa in testa, ronaldo sta lì da anni e non molla niente. Non si infortuna mai e sta sempre sul pezzo con tutte le pressioni. Bisogna dargli atto che è il più forte di tutti in questo momento, come lo era già prima
Favorita per il Mondiale?
Spero che l'italia possa andare avanti nelle fasi finali, ha un buon gruppo e un bravo allenatore. Poi Germania, Brasile che gioca in casa, Argentina che se solo penso ai quattro là davanti, fossi un difensore mi verrebbe un mal di testa
Il Cagliari è imprevedibile?
E' una squadra che ha sempre messo in difficoltà la Roma. Quest'anno, però, cambieranno le cose
Vorresti chiudere la tua carriera in giallorosso?
Sì ne sto parlando con la società. Mi trovo bene a Roma, anzi benissimo. Ora gioco pure. Se posso restare, resto volentieri
Hai detto alla Gazzetta che racconterai tante cose sul mondo del calcio a fine carriera, scriverai un libro?
Non lo so, sono una persona discreta e non credo che farò un'autobiografia. Di sicuro quel momento è ancora lontano
Un saluto ai tifosi giallorossi?
Un saluto a tutti i tifosi, daje roma e lunedì tutti allo stadio che dobbiamo mantenere il primato