Coppe europee 01/10/2025 13:37
Conferenza stampa, GASPERINI: "In attacco abbiamo meno alternative. Dobbiamo affrontare tutte le competizioni senza fare scelte" - NDICKA: "Pronto per giocare. Qui sto bene" (FOTO e VIDEO)

Archiviata la vittoria per 2-0 contro l'Hellas Verona, la Roma è pronta a tornare in campo e lo farà domani alle ore 18:45 allo Stadio Olimpico contro il Lille nel match valido per il secondo turno della fase campionato di Europa League. Oggi, giornata di vigilia della partita, Gian Piero Gasperini interverrà in conferenza accompagnato da Evan Ndicka direttamente dalla sala stampa del "Fulvio Bernardini" di Trigoria alle ore 13:45. Come di consueto, LAROMA24.IT seguirà l'evento in diretta.
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L'intervento di Gasperini
Come si affronta il Lille? Cosa bisogna temere?
"Il Lille è un'ottima squadra, molto dinamica e organizzata con un calcio offensivo. Ha avuto dei risultati altalenanti, ma le prestazioni sono state positive. Dovremo essere attenti e preparati, incontriamo una squadra di ottimo livello".
Sta ricevendo segnali positivi anche da Ferguson? Può partire titolare domani?
"Si tratta di un giocatore giovane, ha fatto bene due anni fa mentre l'anno scorso ha avuto delle difficoltà e ha giocato poco. Il tentativo è riportarlo su quelle che erano le speranze su di lui. Si sta applicando, lui e Dovbyk si stanno alternando ma è importante che entrambi crescano soprattutto sul piano atletico e fisico".
Come sta uscendo dalla zona di comfort? Si sta ispirando a qualcuno?
"Per comfort zone intendo abitudini che hai acquisito negli anni, ma poi per alcune situazioni deve trovarne diverse. Per me è inusuale finire le partite con due centrocampisti in attacco come contro la Lazio e il Nizza, ma questa situazione mi costringe a farlo".
Farà un turnover ancora più marcato rispetto a Nizza?
"La fatica non è stata fisica, bensì sulle motivazioni. Il derby toglie tante energie, come la prima di Europa League. Il Verona era più reattivo di noi, ma non ho mai pensato che fosse un problema fisico. Questa settimana abbiamo un giorno in più di riposo. Dobbiamo concentrarci su ogni partita, il Verona si è rivelato un avversario difficilissimo. Dobbiamo acquisire queste abitudini e deve diventare la normalità".
Come sta procedendo l'inserimento di Ghilardi e Ziolkowski? Giocheranno domani?
"Dietro stiamo facendo molto bene. Stiamo facendo un grande turnover, 19 giocatori hanno giocato almeno 3 partite e siamo alla sesta gara tra campionato e coppa. Mancini, Ndicka, Celik e Hermoso sono i titolari, ma contro il Verona ha esordito Ziolkowski e anche il momento di Ghilardi arriverà. Sono due ragazzi che faranno bene in prospettiva, ma il rendimento attuale della difesa è molto alto. Ci sarà tempo per i ragazzi".
Wesley?
"Ha 22 anni e ha fatto 30 partite consecutive con il Flamengo, dovrebbe essere a fine stagione e invece è appena iniziata. Non è mai uscito dal Brasile e questa è la prima volta. Ha un bel motore e capacità di inserimento, poi ha dei margini tecnici e di squadra. Sembra che siamo qui da tanto, ma in realtà è poco. Inoltre ha avuto dei problemi di viaggio e anche fisici. Per età e motore può crescere e diventare importante".
Gioca Soulé? Chi potrebbe sostituirlo?
"Non ci sono problemi fisici, l'unico problema di giocare così tanto riguarda il rischio infortuni. Giochiamo anche a temperature diverse, quindi in alcune partite ci possono stare i crampi ma nel giro di pochissimo questi ragazzi possono recuperare. In avanti abbiamo meno alternative a causa degli infortuni di Dybale e Ndicka e questo ci costringe a utilizzare sempre gli stessi".
Domani può giocare un centrocampista in più come Pellegrini?
"E' una delle opzioni. Oggi prepareremo la partita, abbiamo almeno un paio di opzioni sia a inizio gara sia a gara in corso. Prepareremo più di una cosa per cercare di fare bene domani".
Come vive le partite? E' contento della permanenza di Koné?
"Si tratta di un giocatore molto forte e lo sta dimostrando sia con la Roma sia con la Francia. Come vivo le partite? Ho una partecipazione molto forte con la squadra perché ogni partita è una storia a parte. Tutte le partite sono equilibrate, abbiamo sempre dovuto sudare fino all'ultimo. Partecipare così attivamente alle partite è una mia caratteristica".
C'è un piano tattico per arginare Giroud?
"Non dobbiamo portarlo in area di rigore, anche se lui si muove bene ovunque. Con il Milan è stato determinante. Alcuni giocatori restano competitivi nonostante l'età".
A che punto è l'assimilazione dei suoi principi in questa squadra?
"C'è grande chiarezza e ottima partecipazione da parte della squadra. Non ho incontrato grandi difficoltà, ora dobbiamo lavorare sui particolari e sugli atteggiamenti. Abbiamo una buona predisposizione su come stare in campo e affrontare le partite, poi l'esperienza ci porterà maggiori risorse da mettere in campo".
Più importante la coppa o il campionato?
"Tutto è importante. Il campionato è fondamentale, come l'Europa League e la Coppa Italia. Dobbiamo affrontare tutte le competizioni senza fare scelte e cercando di essere più competitivi possibili".
L'intervento di Ndicka
Le tue condizioni fisiche?
"Guardo il campionato francese e conosco il Lille, in attacco sono veloci e forti. Io sto bene, mi alleno bene e spero di essere pronto per giovedì".
Cosa cambia per te con il gioco di Gasperini? Vuoi restare qui a lungo?
"Qui sto bene. Tutti i giocatori stanno bene anche in campo e io quando sto in difesa mi piace avere un gioco offensivo. Sono qua per crescere e mi sento bene".
Su cosa stai lavorando per alzare il livello delle prestazioni?
"Io non gioco sempre bene, voi giornalisti non vede tante cose (ride, ndr). Fuori dal campo lavoro un po' di più, lavoro in palestra e resto tanto a casa. Non c'è qualcosa di speciale".
Gasperini ti vede solo come braccetto di sinistra o stai lavorando anche come centrale?
"Io mi sento bene a sinistra. In allenamento cambiamo posizione, ma mi sento bene a sinistra".
Interviene Gasperini: "Devo provarti a destra! (ride, ndr)". Controbatte Ndicka: "Ci posso giocare!". Gasperini: "Sicuro, ci gioca Hermoso quindi puoi giocarci anche tu!". Ndicka risponde: "Da centrale si corre un po' di meno, a sinistra un po' di più". Gasp: "Ma tu puoi correre, quindi non è un problema...".
Nel gruppo c'è l'alchimia giusta per arrivare in fondo alla competizione?
"Presto di parlare di vittoria dell'Europa League. Abbiamo iniziato con una vittoria e se vinciamo anche domani è un passo in avanti verso la qualificazione saltando i playoff. Vediamo partita dopo partita, ora è troppo presto".
C'è un piano tattico per arginare Giroud?
"Non abbiamo un piano speciale ma lo conosciamo. Sappiamo che è sempre pericoloso in area di rigore, sappiamo che sarà una bella battaglia".
Quali sono le chiavi di questa difesa ferrea?
"Abbiamo degli attaccanti che difendono bene e questo ci aiuta, inoltre abbiamo un ottimo portiere. Questo è un buon inizio ma non basta".