Coppe europee 19/02/2025 15:42
Porto, Anselmi: "Sarà una partita simile a quella dell'andata. Assenti Roma? Hanno giocatori bravi, non cambierà molto"

SPORT TV - Martin Anselmi, allenatore del Porto, ha parlato a margine del funerale dello storico presidente del club portoghese Pinto Da Costa. Ecco le sue parole in vista della gara di domani:
“Sarà una partita simile, con duelli continui. La squadra che vincerà più duelli sarà quella che si avvicinerà di più alla vittoria. Bisogna essere molto attenti e cercare di recuperare la palla quando perdiamo i duelli”.
Sulla gestione fisica dei giocatori.
“Così come prepariamo i giocatori per un sistema tattico diverso, li prepariamo anche fisicamente per esigenze differenti. Ci sono necessità diverse. Man mano che andiamo a competere, prepariamo fisicamente la squadra affinché giochi con la nostra intensità, che è diversa da quella a cui erano abituati. Lo stiamo facendo senza basarci sulla preparazione estiva, ma stanno riuscendo a farlo bene".
Sul futuro di Fabio Vieira.
“Ci pensiamo oggi, poi domani… Parleremo del futuro di Fábio alla fine della stagione".
Sulle cerimonie funebri di Pinto da Costa.
“Sono successe molte cose. C’è stato un bellissimo omaggio. Ho potuto camminare per strada con i tifosi e fare parte di qualcosa che, pur non essendo una buona notizia, è stato un evento importante. Mi ha dato molta connessione con il Porto".
Le dichiarazioni di Anselmi ai canali del club.
"Sarà una partita in cui le squadre cercheranno di farsi pressione a vicenda, sfidandosi in molti duelli, e dovremo essere forti in questi duelli per qualificarci".
Squalifiche e infortuni
“Hanno giocatori bravi, capaci di sostituire chi non può giocare, e alla fine non cambierà molto”.
Un degno avversario
“Ci sono cose che sono visibili, per qualche motivo attribuiscono valori di mercato alle squadre. Ciò ci porta a credere che alcune partite siano più difficili di altre. Come staff tecnico cerchiamo di far capire che tutte le partite sono difficili, perché oggi vincere nel calcio è complicato. Non si vince finché l'arbitro non fischia, proprio ieri lo abbiamo visto nelle partite di Champions League con gol segnati nei minuti 90+4. Andare all'Olimpico per affrontare la Roma è, senza dubbio, la partita più difficile che abbiamo avuto finora, ma tutte le partite sono difficili".
Cinque partite senza perdere, che momento è per il Porto?
“Il momento è sempre lo stesso, vogliamo solo competere e migliorare. Non possiamo perdere tempo a pensare a cosa è successo o cosa succederà tra due partite. Dobbiamo pensare a cosa sta succedendo ora e cercare di migliorare per essere sempre più competitivi. Questo è il momento del FC Porto"
Sull'undici titolare
“Ci alleneremo per l’ultima volta e, in base ad alcuni dettagli, cercheremo di definire l’undici”.
Jorge Nuno Pinto da Costa
“È stato molto emozionante per me vedere l'affetto che quelle persone gli hanno dimostrato quando hanno detto addio. La quantità di sciarpe che hanno lasciato a Dragão, vedere il corteo funebre percorrere la strada fino allo stadio, capire come si sentiva la gente e l'affetto che ci hanno dimostrato...per me è stato qualcosa di molto emozionante e mi ha fatto capire la grandezza dell'uomo a cui abbiamo detto addio. È stato un evento molto emozionante per tutti e molto importante per me, perché mi ha fatto capire tutto ciò che significa l'FC Porto".