Coppe europee 04/11/2021 19:20

Conference League, ROMA-BODØ/GLIMT 2-2: riscatto mancato tra errori ed episodi 'no' (FOTO e VIDEO)

el shaarawy

LAROMA24.IT (Daniele De Angelis) - Doveva essere la partita del riscatto, invece si è visto di tutto: confusione, errori, poca velocità, tanta sfortuna e le solite sviste arbitrali che ora rischiano pericolosamente di diventare una costante. Alla fine la Roma pareggia 2-2 con il Bodo/Glimt, non riscattando il ko tennistico dell'andata e non riprendendosi nemmeno il primo posto del proprio gruppo di Conference League. Restando in corsa per la qualificazione agli ottavi, sia direttamente che passando per i playoff

CAMBI - La prima novità è il cambio di modulo. Cambio dovuto all’emergenza visto il forfait di Vina. C’è Cristante al centro della difesa, che torna così al ruolo ricoperto con Fonseca per larga parte della passata stagione, con Karsdorp che si alza in fase offensiva. Il primo squillo è di marca giallorossa, con un bel lancio di Veretout per l’inserimento di Zaniolo. D’altro canto il Bodo, sulle ali dell’entusiasmo per il 6-1 dell’andata, non sta a guardare e non rinuncia ad attaccare. 

ROMA SOTTO - La pressione della Roma cresce grazie anche ai lanci di Cristante che trova sempre Karsdorp libero di agire. per due volte, prima da un azione in verticale e l’altra da corner, va vicinissimo a sbloccare il match. Il Bodo, che pure quando avanza in velocità lo fa bene e fa salire l’attenzione della retroguardia giallorossa, per qualche minuto arretra e lascia campo ai giallorossi.  Dopo un sinistro fuori di Veretout, Zaniolo si divora la possibile chance dell’1-0: lanciato dallo stesso Veretout, Zaniolo si perde il pallone su un tentativo di dribbling non andato a segno, poi Abraham in girata si fa respingere la conclusione. ha ancora sui piedi la possibile chance dell’1-0 con un azione in velocità, ma alla fine a sbloccare sono i norvegesi: Hagen pesca Solbakken che con un sinistro al volo sorprende Rui Patricio.

IL PARI - La ripresa parte sulla scia dei fischi dei 41 mila dell’Olimpico che avevano accompagnato la Roma negli spogliatoi. Mourinho cambia e butta nella mischia il ‘ritrovato’ Villar e Carles Perez al posto di Darboe e di uno spento Mkhitaryan. La Roma riparte all’attacco e alla fine trova il pari. , che poco prima si era visto negare un calcio di rigore (fallo di mano non visto dall’arbitro e in Conference non c’è il VAR), la sblocca con il suo marchio di fabbrica: lanciato in velocità da Zaniolo, finta e rientro sul destro che si insacca sul palo più lontano.

NUOVO SORPASSOIl gol riscalda il pubblico dell’Olimpico ma la Roma si abbassa e subisce il clamoroso sorpasso. Su un azione da gol dei giallorossi, con Zaniolo che cade rovinosamente dopo un passaggio di Veretout, c’è la ripartenza del Bodo, cross dalla destra di Pellegrino per il colpo di testa di Botheim. L’occasione del pari arriva subito dopo con Shomurodov, subentrato a Zaniolo, anticipato da Lode a due passi dalla porta. Dopo un secondo rigore negato ai giallorossi (altro ‘mani’ di Konradsen) ci si mette anche la sfortuna, quando Mancini di testa colpisce l’ennesimo palo.

ASSALTO FINALE - La Roma non demorde e alla fine trova il pari mentre il Bodo si chiude a riccio nella propria area. ci prova ancora, Haikin nega al ‘’ la doppietta, poi i giallorossi riescono a trovare il pari: cross di un'altro redivido, Borja Mayoral subentrato ad un insufficiente Abraham, Ibanez la prende con la faccia e Haikin smanaccia il pallone quando aveva già varcato tutta la linea. Il ko rischiava di diventare una punizione fin troppo severa per i giallorossi, che hanno comunque creato di più del Bodo anche prima dell'iniziale svantaggio, mancando però di velocità e concretezza sotto porta. Il risultato di stasera è però più un assist ai norvegesi, ora con 8 punti contro i 7 dei giallorossi e per di più con il vantaggio degli scontri diretti. Basterebbe un ko del Bodo con CSKA e Zorya (rientrato in corsa con il successo di oggi ai danni dei bulgari), con conseguente vittoria dei giallorossi, riaprirebbe la corsa al primo posto.

IL TABELLINO

ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Cristante, Ibañez; Darboe (46' Villar), Veretout; Zaniolo (67' Shomurodov), Mkhitaryan (46' Carles Perez), (89' Zalewski); Abraham (81' Borja Mayoral).
A disp.: Fuzato, Kumbulla, Missori, Reynolds, Calafiori, Diawara, Bove, Zalewski.
All.: Mourinho.

BODØ/GLIMT: Haikin; Sampsted, Moe, Lode, Bjørkan; Fet, Hagen, Konradsen (88' Vetlesen); Solbakken, Botheim, Pellegrino (88' Mugisha).
A disp.: Smits, Høibråten, Berg, Vetlesen, Kongsro, Moberg, Selvåg Nordås, Kvile, Pernambuco, Mugisha, Koomson.
All.: Knutsen.

Arbitro: Papapetrou (GRE). Assistenti: Petropoulos e Aptosoglou. IV uomo: Diamantopoulos.

Reti: 46' pt Solbakken, 54' , 65' Botheim, 84' Ibañez.

Note: spettatori 41.101 per un incasso di 340.544 euro. Ammoniti Cristante (R), Haikin (B), Ibañez (R), Solbakken, Moe (B). Recupero 3' pt, 4' st.


LA CRONACA DELLA PARTITA


PREPARTITA

20.50 - Termina il riscaldamento, le squadre rientrano negli spogliatoi. A breve il fischio d'inizio.

20.33 - Prosegue il warm-up giallorosso:

20.22 - Le squadre iniziano il consueto riscaldamento prepartita. La Roma mostra su l'ingresso della squadra sul terreno di gioco:

20.20 - Portieri in campo per il riscaldamento.

19.45 - Roma e Bodø/Glimt comunicano le formazioni ufficiali:

19.35 - Ufficiali entrambe le formazioni, come fa sapere l'Uefa. Così la Roma: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Cristante, Ibañez; Darboe, Veretout; Zaniolo, Mkhitaryan, ; Abraham.

19.25 - I tifosi norvegesi al seguito del Bodø/Glimt sono all'interno dell'Olimpico, sistemati nel settore ospiti:

19.20 - Le squadre arrivano allo Stadio Olimpico, come mostrano su :