La Roma rimane prima del girone J di Europa League, ma è una posizione che deve ancora condividere con il Wolfsberger in quanto la sfida per il vertice svoltasi questa sera a Graz si è conclusa sul risultato di 1-1. Era dall'ottobre 2017, dal 3-3 con il Chelsea in Champions League che i giallorossi non pareggiavano un match in una competizioni europea: da quel momento in poi sono arrivate 10 vittorie e 8 sconfitte. Inoltre solo una delle ultime 10 trasferte europee la formazione capitolina ha vinto ed ha sempre subito almeno una rete nel parziale (2.6 in media a partita).

A portare la Roma in vantaggio ci ha pensato Leonardo Spinazzola che non segnava dall'agosto 2014, in Coppa Italia contro il Pisa con la maglia dell'Atalanta. Per lui si tratta del secondo gol realizzato di testa dopo quello messo a segno nel settembre 2012 in Serie B con l'Empoli contro il Livorno. L'ultima volta in cui i giallorossi hanno segnato di testa nelle coppe europee è stato nella scorsa edizione di Champions League quando Kostas Manolas siglò il momentaneo 1-0 contro il CSKA Mosca. Nella ripresa è arrivato il gol del pareggio di Lendl che con un tiro potente da fuori area ha messo la palla all'angolino della porta difesa questa sera da Mirante. Era dal marzo 2017, dalla gol di Lacazzette nella partita contro il Lione che i capitolini non incassavano una rete da fuori area in Europa League.

Analizzando altre statistiche riguardanti questa partita, Javier Pastore ha preso parte attiva a otto delle 19 conclusioni della Roma in questo match (due tiri e sei occasioni create). Inoltre Nikola Kalinic è stato il primo giocatore croato a disputare un match da titolare con la maglia giallorossa da Tin Jedvaj (a maggio 2014 contro il Genoa in Serie A).