Dopo le parole di Luciano Spalletti arrivano anche quelle del tecnico del Lione Genesio che parla direttamente dalla sala stampa dello stadio Olimpico dove domani andrà in scena la sfida contro la Roma. Con lui in conferenza stampa anche il capitano dei francesi Gonalons. Queste le loro parole:

GONALONS IN CONFERENZA STAMPA

La qualificazione condizionerà il prosieguo della stagione?
La qualificazione non condizionerà il resto della stagione del Lione, abbiamo a cuore la competizione e purtroppo non siamo riusciti a qualificarci per la fase finale della Champions. Abbiamo un vantaggi ma attenzione, non dobbiamo prendere la partita sotto gamba, dobbiamo giocare come il secondo tempo dell’andata.

Quante possibilità ha il Lione di passare?
Difficile rispondere, sarà complicata perché la Roma ha esperienza e qualità. Dobbiamo solo giocare il nostro calcio come fatto nella ripresa dell'andata.

In Francia sembra ci sia prudenza dopo quello che è accaduto al PSG...
Quello che è accaduto è fenomenale, non dobbiamo pensarci e giocare come sappiamo fare. La Roma ha molte qualità, ma non dobbiamo farci troppe domande, pensiamo a giocare.

Si parlava del secondo tempo di Lione, come affronterete la gara di domani?
Noi non sappiamo difendere il risultato, dobbiamo giocare e imporre ritmo, mettere pressione all'avversario ma anche la Roma farà lo stesso e cercherà di aggredirci. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Lione.

Ripartire dal secondo tempo, cosa non deve commettere il Lione degli errori del primo tempo? Cosa temete della Roma?
Dobbiamo certamente limitare gli errori, le palle perse perché il nostro gioco si basa sul possesso palla, perché poi si creano squilibri. Bisognerà curare tutti i dettagli, dovremo imporre il nostro gioco e mettere pressione, dobbiamo essere pronti ad affrontare una partita molto fisica.

Sono due anni che giochi in Europa col Lione, che messaggio vuoi dare?
La nostra storia dice che siamo una squadra europea, ci sono tanti giocatori che disputano queste competizione. Bisogna metterci tutto, mettere il cuore. Il lavoro non è finito, domani bisogna vincere e sarebbe anche un risultato storico perché vincere con le italiane non è mai facile.

Domani non ci sarà la curva Sud e l'Olimpico non sarà tutto esaurito come è accaduto invece all'andata: è un fattore in più che inciderà sulla qualificazione?
Posso dire che sappiamo che qui ci sono dei problemi tra tifosi e società ma non ci dobbiamo pensare, noi siamo qui per giocare. Se pensiamo all’andata c’era lo stadio pieno ed ha fatto la differenza perché i nostri tifosi ci hanno sostenuto. Non ci dobbiamo pensare e giocare per la qualificazione.

Il Lione è una squadra esperta come la Roma, cosa farai da capitano per spronare la squadra?
Dobbiamo seguire le istruzione che ci vengono date, non è mai facile in campo, ci saranno dei momenti difficile perché la Roma attaccherà, noi dobbiamo rispondere presente e col collettivo.

GENESIO IN CONFERENZA STAMPA

Si aspettava di avere un vantaggio così?
No ma alla fine tutto è relativo, sapevamo che sarebbe stato un confronto duro, abbiamo giocato un ottimo secondo tempo ma ci sono ancora 90 minuti da giocare.

L’Europa League è molto seguita, può essere una partita spartiacque?
Stiamo crescendo, le competizioni europee portano maturità ma la Roma è una delle squadre favorite, vogliamo andare avanti e continuare con questo nostro percorso di crescita.

Primo doppio confronto dove ha un vantaggio, come affronterà la partita?
La cosa essenziale è l’equilibrio, dobbiamo difendere bene perché la Roma ci metterà pressione, la chiave è l’equilibrio tra le due fasi.

Domani atmosfera particolare, il Lione ha le carte in regola per passare?
La Roma è molto forte, è seconda in Italia, è molto esperta e favorita in Europa League. siamo fiduciosi ma dobbiamo essere anche umili. Dobbiamo giocare con fiducia ma tenere anche la testa bassa perché non sappiamo che difficoltà incontreremo.

Che atteggiamento si aspetta dalla Roma?
Ritmi elevati e cercherà di pressarci, quello che noi dobbiamo fare è essere pronti a rispondere cercando di fare male col nostro reparto avanzato.

Per Spalletti la Roma ha il 60% di passare il turno, le sue? La cessione di Grenier?
Ho letto che il Lione ha il 67% di passare, sono statistiche e il calcio deve essere giocato, sappiamo che abbiamo vantaggio ma domani sarà diverso. Dobbiamo avere ambizione di andare avanti. Clement ha avuto problemi fisici e avevamo tanti centrocampisti, questa era la soluzione migliore per mettersi alla prova, conosciamo il suo talento.

Tousart ha dato un contributo importante, è un giocatore chiave per l’equilibrio?
Si, è disciplinato e sarà importante anche quando perderemo il pallone, potrà essere fondamentale anche sui piazzati.

Pensa che la scelta di alcuni giocatori possa essere importante per come la squadra affronterà la partita?
Devono essere uno stimolo, sono tutti esperti, non si faranno influenzare da queste cose.

Forza offensiva della Roma, chi temi tra Dzeko e Salah?
Hanno una varietà importante di gioco, attaccanti veloci, Dzeko sfrutta bene i cross, crea, grazie alla sua posizione, molta incertezza ma noi abbiamo studiato l’andata e abbiamo corretto gli errori commessi.