Coppe europee 17/08/2011 19:38
Conferenza stampa, BURDISSO: "Puntiamo ad arrivare in fondo all'Europa League" LUIS ENRIQUE: "Non sono preoccupato" (FOTO e VIDEO)

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Mai giocato in coppia con Heinze al centro in difesa? Con che spirito si scende in Europa League dopo la Champions?
Ho giocato con Heinze varie volte. Nell'ultimo mondiale lui era a sinistra e io al centro. Questa competizione l'affrontiamo come tutte quelle nelle quali vestiamo la maglia della Roma. Sappiamo che dobbiamo far bene ovunque giochiamo
Il mister l'aveva definita già una finale. Può essere realmente così? Può indirizzare già una stagione?
Sicuramente. E' importante partire bene, da subito.
Stiamo lavorando sull'unità del gruppo in campo. Stiamo lavorando bene, anzi molto bene. A Valencia abbiamo commesso un paio di ingenuità. Sono convinto che faremo bene.
Quale informazioni avete sullo Slovan?
Informazioni generiche. Oggi vedremo a livello individuale. E' una squadra che si chiude molto bene e che tenterà di approfittare dei nostri errori per ripartire.
Cosa cambia tra Europa League e Champions?
E' una competizione diversa ovviamente. MA ci siamo dentro ed è la nostra competizione ora. Dobbiamo puntare ad arrivare in fondo. L'Europa League negli ultimi anni ha fatto dei progressi e si sono viste buone squadre.
Come sta cambiando il tuo mestiere di difensore da Ranieri-Montella e ora Luis Enrique?
Sta cambiando molto, sicuramente. Il mister ha un'idea che mi fa crescere come calciatore. Rischio di più, ma è anche molto produttivo come gioco. Abbiamo qualità e giocatori per arrivare a far bene questo gioco. Viene esaltato il concetto di difesa e attacco di tutto l'undici in campo: bisogna riuscere a difendere nella stessa zona di campo di dove si attacca.
LUIS ENRIQUE: Vi é piaciuta questa cosa del biberon. Non lo so quanto siamo avanti o quanto siamo indietro. L'importante é perseguire un certo tipo di lavoro.
Verre in corso di gara al posto di gente più esperta: é un esperimento o può essere riproposto già da domani?
No, per me non é importante la carta d identità. Verre ha 17 anni, é giovane, ma quando é entrato venerdì ha fatto una gara completa
Sento la normale responsabilità alla vigilia di una competizione importante, in cui si decide se passi il turno o vieni eliminato. Siamo giustamente motivati.
Attendiamo la sua risposta dopo lultimo allenamento. Quello di Totti è un problemino che può capitare, nulla di grave, sennò non sarebbe venuto. In linea di principio tutti quelli che hanno viaggiato possono giocare domani. E quindi anche Totti