Coppe europee 06/12/2010 15:13
Trombetta: "La Roma vincerà col Cluj e si risolleverà in campionato. Devo solo trovare equilibrio"
Partimmo molto bene in quella Champions riuscendo a fare 4 punti in due partite contro colossi come Roma e Chelsea. Rispetto a quello di questa edizione, il girone del mio Cluj era molto più complicato; oltre la Roma, cera il Chelsea dal mio punto di vista è più forte del Bayern Monaco e un Bordeaux che vale molto di più del Basilea. Purtroppo, dopo quei due exploit iniziali non riuscimmo a fare altro, ma credo che la mia squadra uscì a testa alta da quella Champions. Al ritorno contro la Roma secondo me, non giocammouna brutta partita al ritorno, dove collezionammo parecchie occasioni per segnare, ma la Roma fu molto più cinica di noi. Contro avversari forti, come lo era la squadra di Spalletti, o la butti dentro quando ne hai loccasione oppure vieni matematicamente sconfitto. Il mio Cluj e la squadra di oggi è pressoché la stessa, è cambiato molto solo a centrocampo e in difesa dove gioca spesso lex Reggina Piccolo, che ai miei tempi non cera. I big, come Culio e Capitan Cadu, sono rimasti e in attacco hanno quel Traorè che è una vera forza della natura. Quando io ero lallenatore, lui era appena arrivato e giocava in seconda squadra, ma si vedeva che aveva tutte le potenzialità per diventare un giocatore con tutti i crismi. Deve ancora sgrezzarsi un po, ma tra un paio danni sarà pronto per i campionati più importanti dEuropa. Credo che siano una buonissima squadra, almeno per quel che concerne il campionato rumeno, dove dovrebbe e potrebbe fare meglio. Ritengo che i problemi derivino dai ripetuti cambi in panchina; ora è arrivato Munteanu, che stava smettendo di giocare quando io ero in carica, un bravo ragazzo ma ancora acerbo per questo mestiere. La squadra di Ranieri è nettamente favorita e credo che vincerà. Gli unici problemi potrebbe venire dal clima molto rigido e da una sottovalutazione degli avversari. Credo che la Roma possa tornare in ballo in campionato, anche se il Milan sta accumulando un buon vantaggio. La squadra giallorossa, però, deve risolvere i problemi che derivano dallavere una grossa rosa, ovvero far capire ai suoi big che non possono giocare tutti insieme. VAI ALL'ARTICOLO ORIGINALE
Lo stesso mister, ai microfoni di Sky Sport, ha poi aggiunto: "Il Cluj di oggi, rispetto al mio, è cambiato sicuramente, ma ad essere cambiata è soprattutto la Roma. Quando l'ho incontrata io all'andata l'anno scorso era in un periodo molto difficile, poi l'ho ritrovata migliorata nel turno di ritorno e infatti ha vinto per 3-1. La Roma di oggi, di Ranieri, è afflita da un problema fondamentale: la panchina, ossia trovare i giusti equilibri per sfruttare al massimo le grandi qualità che ha questo gruppo"