Coppe europee 22/11/2010 13:02
Conferenza stampa, RANIERI: "Giocheremo per vincere". MENEZ: "Non sono ancora al 100% delle mie potenzialità" (VIDEO)
Queste sono le parole in conferenza stampa di Claudio Ranieri e Jeremy Menez in vista del match di Champions League contro il Bayern Monaco. La Roma sarà impegnata domani sera nel big match dell'Olimpico e si giocherà buona parte del passaggio agli ottavi di finale della massima competizione europea per club.
Che Bayern si aspetta per una gara che potrebbe essere decisiva per questa importante qualificazione?
"Non mi aspetto un avversario dimesso ma con molti campioni in campo. La rosa del Bayern è di tutto rispetto. Non trova continuità in campionato ma mi sembra che in Champions League la continuità ce l'ha bella e forte. Noi siamo riusciti a vincere a Basilea e dobbiamo ancora fare quattro punti per cui interpreteremo la gara per vincerla"
Per Menez, vivi un momento di grandissima forma, sei quasi diventato intoccabile. A cosa è dovuto il ritorno ad un certo livello? Senti la fiducia del Mister? Se vuoi fare un ringraziamento a qualcuno per questo momento della tua carriera a Roma.
"Sì, ma lo sa già il Mister, abbiamo chiarito tante cose l'anno scorso e da lì ho cominciato a lavorare bene. Qui mi sento a casa mia, sereno e tranquillo. Sto sulla strada giusta però, per me ho fatto quasi niente"
Per Menez. Questo Menez in percentuale a quanto è arrivato, al 60% al 70%?
"Non lo so, non ancora al 100% diciamo"
Su Van Gaal, quali sono le caratteristiche delle sie squadre
"Grande organizzazione di gioco gran possesso di palla e allenando grandissime squadre e grandissimi campi si riconosce la sua mano. E' serio, preparato, determinato per cui ci sarà una gran bella partita"
Quando ha capito mister che Menez aveva trovato la continuità di rendimento invocata l'anno scorso?
"Lui ha fatto passi da gigante l'anno scorso. E' importante prima capirsi, c'è l'idea, il pensiero, l'interagire, il feeling. Quello che gli dicevo era per il suo bene, quando l'ha capito e ha fatto un passo in avanti. Mi ringrazia ma è tutto l'ambiente di Roma. Si sente amato dai ragazzi, dal pubblico ed è importante per un ragazzo sensibile come lui. Lo rimprovero perchè chiede molto a sè stesso e deve essere più sereno. Quando lo capirà farà un altro passo in avanti. Che percentuale? Ha ancora ampi margini di miglioramento. Neanche lui sa quanto può crescere ancora"
Per Menez. Oltre all'allenatore, all'interno della squadra chi ti ha aiutato di più? Ha avuto momenti anche difficili.
"Quasi tutti mi hanno aiutato. Poi certo io sono francese e stavo sempre con Phil. Lo posso solo ringraziare perchè ha fatto tante cose per me. Se ora sto così è partito tutto da lui"
L'assetto tattico è ormai quello? Ha trovato la quadratura del cerchio. Borriello, il giocatore più prolifico, è difficile metterlo in panchina?
"Per il momento la quadratura è quella. Sapete che nel calcio moderno si può cambiare sistema di gioco. Borriello sta attraversando buon periodo di forma, sta facendo gol. L'importante è che continui ad impegnarsi per la squadra. E' importante che faccia gol, nel calcio vince chi fa gol, ma è importante il lavoro oscuro che fanno tutti. Lui in questo momento fa gol e lavoro oscuro e deve continuare così"
Per Menez, molti dicevano che scendevi in campo svogliato. Alla fine non contano le apparenze ma la sostanza.
"Io ho ancora 23 anni, non sono un bambino ma sono ancora giovane, Devo crescere su tutto, nel calcio e nella vita e sto lavorando su questo"
Una Roma diversa rispetto all'Allianz Arena, nel modulo e negli uomini. Non può garantire sul risultato ma possiamo aspettarci una prestazione molto superiore rispetto all'andata?
"All'andata fu una partita molto tattica, li contenemmo bene ma non riuscimmo a ripartire. Giocammo bene tatticamente, mi auguro anche domani. Al contrario dell'altra volta i ragazzi sono in un buon periodo di forma. Non eravamo fluidi come lo siamo adesso. Sono curioso di vedere la squadra contro il Bayern che conosciamo"
Per Menez. Credo che ti manchi il tiro in porta. E' quello che devi migliorare e quanto ci stai lavorando in allenamento?
"Devo migliorare su tutto. Ma firmerei per fare tre tiri e un gol come nella scorsa gara di campionato"
Nel match d'andata si giocò per non prenderle, complice anche il momento negativo. Domani?
"Aspettiamo prima di vedere la partita, poi vi dirò come abbiamo giocato"
Per Menez. Ottima prestazione con l'Udinese ma con tutto il rispetto il Bayern non è l'Udinese. Domani credi sia una partita decisiva per te, vuoi mostrare il tuo valore anche in Champions?
"Non guardo le altre squadre, noi abbiamo una grande squadra e sappiamo di poter fare bene e stiamo lavorando bene sul campo. Dobbiamo pensare a noi stessi"
Le condizioni di De Rossi e Pizarro.
"Sono disponibili entrambi al 100%, sono in grado di giocare"
Chi starà fuori dei quattro attaccanti. Vucinic risparmiato sabato, potrebbe toccare a Totti la panchina?
"Non le posso dire nulla"
Ha già scelto?
"Scelgo stasera"
Per il campionato ha detto che una Roma umile può arrivare fino in fondo e lottare fino alla fine. Vale lo stesso in Champions? La Roma ha le possibilità?
"Sì, ma il campionato è differente. Ora il nostro primo obiettivo è entrare negli ottavi. Abbiamo ripreso il destino nelle nostre mani e faremo di tutto per passare il turno"
Per Menez. Il Mister ha parlato di quadratura del cerchio con te nel ruolo di trequartista. Questo è il ruolo in cui giochi meglio?
"Secondo me sì perchè mi sento più libero, posso andare sulla sinistra, sulla destra. Poi le scelte le fa il Mister e io devo accettare tutto"
Con Pizarro e De Rossi a disposizione, sabato ha messo in mezzo Brighi, ora tornerà con Pizarro a fare il playmaker davanti alla difesa?
"Pizarro farà il playmaker. Io ho la fortuna di avere centrocampisti che possono giocare in più posizioni. E' un vantaggio per la Roma, per il modulo e per l'allenatore"
Per Menez. Il mister ti ha definito il giovane più forte della serie A. Davanti a Pastore e altri. Ti senti il più forte per ruolo ed età.
"Lo ringrazio ancora. Penso che Pastore è un gran giocatore ma siamo diversi. Come detto prima non guardo gli altri, penso a me e alla squadra e se posso diventare un altro giocatore lo diventerò"
Domande in francese per Menez
Cosa è cambiato rispetto all'anno scorso?
"Ho ritrovato l'equilibrio"
Ti senti pronto per la nazionale? Cosa devi fare?
"Devo segnare di più"