Coppe europee 02/11/2010 18:44

Conferenza stampa, RANIERI: "Derby? Penso al Basilea, davanti c'è il futuro. Domani giocheranno Totti e Simplicio"



Queste le dichiarazioni integrali del tecnico romanista in sala stampa: 

Una gara importante anche per il futuro europeo di questa Roma. Tante assenze, i suoi giocatori come stanno, come sta ?

E' una gara molto importante per noi e per il Basilea, due squadre che vogliono passare il turno, abbiamo tutte e due le stesse possibilità. Tutte e e due vogliono girare il destino a loro favore. Sappiamo che è una partita bella, avvincente, dobbiamo giocare con molta determinazione ma restare sereni perchè  all'andata abbiamo sbagliato molto e loro sono stati molto bravi a sfruttare le tre occasioni che hanno creato. I ragazzi, quelli che sono qui stanno bene. Francesco ha ancora il dolore alla spalla ma credo che domani sera sarà regolarmente in campo

Volevo sapere un commento sulla di per un turno

No, sono più orientato a parlare della partita di domani sera che è la cosa più importante

Vucinic, che quando gioca dà sempre il suo contributo, ce la può fare a scendere in campo per tre partite alla settimana. Inoltre, tempo fa disse di averle provate tutte, l 4-4-2 è il modulo migliore per questa squdra. Dopo gli ultimi infortuni, farà giocare Simplicio? Cambierà ancora schieramento?

Come avete visto col Lecce non era un 4-4-2, abbiamo cambiato più volte modulo. Sapete che a me piace cambiarli, i giocatori sono abituati a cambiare. Non sono un allenatore che si fossilizza su un modulo di gioco. Lo ripeto: non sono i moduli di gioco vincenti ma dipende da come si applicano i giocatori, dallo stato di forma che hanno. Vucinic lo conosciamo tutti. Mirko è un campione stratosferico. Parlerò con lui, capirò molte cose e poi deciderò.

Rispetto all'andata quali correttivi intende fare?

All'andata, avete visto, abbiamo prodotto molto ma non siamo stati quel tantino fortunati come è necessario nel calcio. Loro hanno fatto tre conclusioni in porta e tre gol per cui  dobbiamo essere attenti perchè loro faranno ancora più gioco in casa, crosseranno molti palloni. Per l'intera partita non potremmo abbandonare la concentrazione e l'attenzione e dovremmo essere più sereni soprattutto sotto porta.

Ti preoccupa la situazione di Mexes?

Con loro ho parlato chiaramente. Philippe è tornato in grande stile ai livelli che conoscevamo, è tornato in nazionale. Ho parlato con tutti e tre (Mexes, Burdisso e Juan ndr), a rotazione giocheranno sempre e riposeranno. Anche per domani era previsto il suo rientro gli altri due mi danno ampie garanzie. Lo aspetto, mi auguro che questa influenza gli passi al più presto. Ci conto

Nelle scelte di domani sera ci sarà anche un pensiero al derby?

io cerco di mettere in campo la migliore formazione. Non penso al derby ma al Basilea, una partita importante. C'è davanti il futuro, il nostro futuro in , una competizione bellissima e vogliamo andare avanti. Le mi considerazioni saranno in base a come stanno i ragazzi, come hanno recuperato e poi sceglierò la migliore formazione possibile.

Su Simplicio. Ci racconta l'evoluzione di questo ragazzo, cosa è cambiato la considerazione sul giocatore?

Lui è un ragazzo d'oro, lo seguivo già al Parma. Può giocare in ogni ruolo anche se ultimamente ha giocato più da trequartista. Lo abbiamo preso perchè poteva essere una valida alternativa a Pizarro. E' un professionista valido, serissimo. Dopo l'infortunio sta entrando nei meccanismi, sta diventando sempre più determinato per cui domani avrà la possibilità di cominciare la partita e mi auguro faccia una gran partita.

Per Julio Sergio. Come stai? Sei tornato con un ottima prestazione dopo l'infortunio. Hai già riacquisito sicurezza e meccanismi, che per un sono particolari. Sei al 100% e sei convinto che quest'anno il tuo compito sarà  più difficile rispetto all'anno scorso? Subisci qualche tiro in più

Io sto bene. Devo stare bene con la testa e fare il mio meglio. Sul subire gol, noi ogni tanto cerchiamo di vincere e certe cose non vanno bene. Ne abbiamo parlato molto,  anche l'anno scorso all'inizio era uguale e stiamo provando a cambiare per non soffrire troppo. Coi giocatori che abbiamo possiamo fare gol in qualsiasi momento. Se riusciamo a mettere la testa a posto sarà una cosa in più e potremmo non subire tanti gol.

E' ragionevole dire che è più importante la gara di domani col Basilea che il derby?

Per forma mentis sono abituato a pensare alla  partita successiva. E' importante perchè sei fai bene e vinci, è una medicina importante proprio per l'autostima e la considerazione per il momento che stai attraversando. La squadra ultimamente sta reagendo bene, nelle ultime tre partite ha fatto due vittorie e un pareggio. Si sta ritrovando e  per me è molto importante. Abbiamo difficoltà per i giocatori che non possono giocare ma lo spirito di gruppo è altissimo, nell'arco di un campionato lo spirito è una cosa essenziale. noi ce l'abbiamo e dobbiamo continuare a lottare come stiamo facendo

Si è parlato molto della condizione atletica della Roma. A Parma si poteva vincere, con il Lecce sonoa rrivati i tre punti. E' in crescita secondo Lei?

Credo che vada di pari passo con la condizione mentale. Nelle squadre in cui sono subentrato si parlava di condizione fisica quando invece era  quella mentale che deficitava. Quando si risolvono i problemi e con le vittorie la squadra si scioglie sempre di più. Avete visto con il Lecce eravamo un pochettino nervosi e precipitosi. Dopo il primo gol la squadra si è ritrovata e sciolta e ha continuato ad attaccare. Credo che la vittoria sia la medicina migliore per vedere come  sta la squadra. Abbiamo molti infortunati, ma molti sono cronici, convivono con dei problemi e capita che si debbano fermare. In questo periodo si sono fermati tutti insieme, questo è il guaio. Ma come detto prima, la Roma è una e ha voglia di lottare e tirarsi fuori. Dobbiamo continuare.

Per Julio Sergio. All'andata Streller e Frei hanno confermato di essere due attaccanti importanti. Come hai preparato la gara?

Noi sappiamo come giocano e abbiamo visto cosa possono fare. Dobbiamo essere attenti alle loro punte alte e i tiri fuori area. Non dobbiamo lasciargli spazio per concludere in porta. E' la quarta volta che ci giochiamo contro quindi li conosciamo bene.

Condivide le dichiarazioni di Fink che ha detto che la Roma è favorita domani?

Tutto il mondo è paese. Capite la battuta? Ognuno cerca di scaricare la responsabilità sull'altro. Come nome la Roma è da molti anni in campo italiano ed europeo per cui è giusto prenderci la responsabilità di favoriti. Ma nel campo non vanno solo i favoriti, anche le altre squadre che hanno la voglia di tirare giù i favoriti. Domani sarà una partita aperta, combattuta, tirata fino all'ultimo sospiro. Certo, loro hanno giocato sabato ma hanno giocato con solo con tre titolari e li hanno anche sostituiti, per cui loro arrivano freschi mentre noi siamo belli tirati. Ma non è una scusante, soltanto per capire quanto dobbiamo spingere sull'acceleratore.