Che sensazioni per questo ritorno a Londra e che Fulham si aspetta?

"E' empre piacevole tornare a Londra, abito qui vicino, per cui non può essere altrimenti. Per quanto rigurada la partita, mi aspetto un Fulham combattivo anche senza il capitano Murphy. Ho visto diverse gare, giocano un buon calcio, fatto di compatezza, con squadra sempre molto corta. Sarà una sfida molto tattica. Dovremo stare attenti per tutti i 90 minuti".

Il suo parere sulle parole di Rosella Sensi.

"Il presidente ha detto che dobbiamo salvaguardare il patrimonio Roma in tutto e per tutto. Io sono d'accordo. Quello che dobbiamo dire lo abbiamo detto e adesso dobbiamo rispondere sul campo. Non possiamo continuare a pensare agli sbagli dell'arbitro ma a noi stessi. Siamo una buona squadra e lo dobbiamo dimostrare ogni partita".

Il Fulham è la squadra più tosta da affrontare nel girone?

"Credo sia un gruppo compatto e coeso. Nessuna squadra può dire con sicurezza che vincerà il girone. Abbiamo fatto tre punti in due gare e ora abbiamo questa sfida col Fulham".

Hodgson ha detto che la Roma è la favorita per la finale.

"Mi auguro che abbia ragione lui. Hodgson è un vecchio volpone per cui prendo come una benedizione le sue parole".

Che apporto ha dato Riise alla Roma?

"John è un giocatore di grande esperienza e credo che gli faccia bene misurarsi nel campionato più difficile del mondo. Il fratello corre molto per cui lo farà sudare parecchio".

Che sensazione avrà nel vedere il Chelsea stasera?

"Ci sono molti derby a Londra e ognuno trasmette emozioni diverse. Il Fulham la sentiva molto con il Chelsea. Il bello è che non devi viaggiare molto, io questa sera andrò a vedere la partita ed è sempre un piacere tornare allo Stamford Bridge"

Che reazione si aspetta dai tifosi del Fulham?

"You are my shark! Io torno sempre volentieri a Londra e spero di far vedere una bella Roma, al di là del mio rapporto con i tifosi"

Cosa pensa del calcio inglese?

"Sta cambiando molto, anche perchè stanno entrando proprietà con grandi disponibilità economiche: arrivano e pensano di poter vincere tutto e subito. Roma non fu fatta in una notte e lo stesso vale per una squadra di calcio. Quello inglese è un calcio molto bello, un buon calcio è fatto di molti campioni e questo è un bene per i vostri fan e per tutto il calcio inglese"

Lei ha elogiato spesso Vucinic, sono ormai passati tre mesi dall’inizio della stagione ed ha segnato solo un gol in Europa League questo è un problema psicologico per lui? Senza Totti che movimenti deve fare?

"Non deve essere uno stress per lui, ha subito infortuni prima che io arrivassi, stava entrando in condizione, poi durante la sosta ha subito un colpo al ginocchio. Poi prima di Milano ha fatto solo tre allenamenti e quello che ha fatto lo ha fatto con molto spirito di sacrificio per la squadra. Certo è che bisogna aspettare, visto che lui non è al meglio e io lo faccio giocare lo stesso. Per i movimenti, penso che ognuno debba fare i suoi movimenti, ma anche quelli che la squadra riconosce e sa di trovare all’appuntamento"

Menez va fatto crescere e si deve continuare a lavorare con lui?

"Credo molto nel ragazzo, a San Siro ha fatto vedere di cosa è capace. Deve trovare continuità, deve mettere in difficoltà l’allenatore, l’ho elogiato davanti a tutti allo stesso modo di come l’ho ripreso. Anche perchè è un ragazzo sensibile, quindi come precedentemente l'avevo un pò redarguito, poi mi è sembrato giusto fargli i complimenti davanti a tutti. Deve continuare a giocare così per il suo bene e per quello della Roma. 

Domani avrà la sua chance?

Vedremo.

Lei è contento di essere uscito fuori dal calcio inglese dei "ricchi proprietari", come ha detto lei?

"La vita di ognuno di è fatta di circostanze. Al Chelsea volevo restare. Il destino però ha voluto che tornassi a Roma dopo 40 anni. Sono felice di stare a casa e di allenare la Roma".

Dopo aver ottenuto quello che ha ottenuto vorrebbe tornare in Inghilterra?

Se non ci fosse stata la Roma io avrei voluto tornare in Inghilterra. 

Cambia ancora gioco durante la partita?

Io iniziai nell’89 nel Cagliari a cambiare sistema di gioco nel corso della partita, l’importante è avere giocatori che facciamo quello che gli chiedi e che riescano a cambiare con facilità.

Questa sera sarà ospite di Abramovich?

Ospite di Ancelotti ma i biglietti me li da Abramovich. 

Fa piacere essere così popolare in Inghilterra dopo 5 anni?

Si fa piacere anche perché all’inizio non ero conosciuto mi fa piacere essere preso in considerazione da un popolo che non si apre subito. Evidentemente il popolo inglese mi ha conosciuto piano piano e poi ha avuto stima di me

Qual è la causa delle difficoltà di Ancelotti?

"Le difficoltà di Carlo sono dovute al cambio del sistema di gioco. Più giocheranno insieme e più lo faranno come vuole Ancelotti".

JOHN ARNE RIISE

Che gara sarà per te visto che gioca tuo fratello con il Fulham?

Certamente è sempre un piacere giocare con qualcuno che conosci specialmente se è tuo fratello sicuramente domani sarà una partita in cui mi concentrerò totalmente.

Come hai visto il Liverpool ieri?

Ho visto la partita di ieri è un momento difficile per loro sono sicuro che torneranno, riemergeranno è difficile giocare senza un giocatore come Torres, però c’è anche da dire che anche il Lione ha giocato bene.

Senza Torres non c’è qualità nel Liverpool?

Il Liverpool è una grande squadra che ha bisogno dei suoi campioni e sono sicuro che torneranno al meglio