Coppe europee 15/12/2008 20:47

DONI: "Qualsiasi squadra pescheremo dall'urna, sarà difficile"

La vittoria sul Chelsea in

“E’ stata una bella partita e da lì la Roma ha cominciato di nuovo a giocare come ha sempre giocato. Quella è stata la vittoria più bella e importante”.

 

Venerdì il sorteggio per gli ottavi di

“Possiamo prendere il Real, come possiamo prendere teoricamente una squadra un po’ più debole, ma alla fine può anche essere più difficile. La è sempre difficile. Non dobbiamo scegliere, dobbiamo solo aspettare. Sarà sicuramente una partita difficile. Possiamo anche trovare il Villarreal che, magari, quel giorno sta bene, e può essere più difficile che con il Real Madrid, però da incontrare quando noi siamo meglio di loro, come lo scoro anno, e vincere. Qualsiasi squadra prenderemo, sarà difficile. Non vedo una squadra meno difficile di un’altra in questo momento. Inizialmente, è sempre un sogno, la strada è lunga. Noi sappiamo che è difficile. Abbiamo una strada lunga e difficile per arrivare, forse, alla finale”.

 

Cosa è cambiato n questi due mesi?

“E’ migliorato tutto, il modulo, l’atteggiamento, che è diverso, anche dietro. Anche gli attaccanti arretrano, corrono, marcano, come hanno fatto , Menez. In generale, è migliorato tutto, anche offensivamente. Alla fine, abbiamo preso meno gol ed abbiamo vinto più partite. Il calcio è così. Perdi due o tre partite e vai a fondo. Abbiamo passato dei giorni bruttissimi, che non voglio vivere più”.

 

I tifosi

“Hanno contato tanto. Certo, quando arrivano dei nuovi giocatori, i tifosi devono aspettare che si inseriscano. Non è facile arrivare in una squadra come la Roma e cominciare a giocare bene subito. Ci sono giocatori che hanno bisogno di una settimana, chi di un mese, qualcun altro di uno o due anni. No, due è troppo. Forse, anche sei mesi per inserirli. Menez ha giocato benissimo le ultime partite. Anche Baptista. Giocano bene. Per noi, è importante, perché lo scorso ano abbiamo perso due o tre giocatori che erano importanti per noi. Anche Riise sta giocando bene”.

 

Matteo Brighi

“E’ entrato in squadra inserendosi bene. Ha cominciato a giocare una partita meglio dell’altra, ha cominciato a fare gol. Sono molto contento per lui, perché è un ragazzo semplice, che lavora tanto e merita tanto. Per noi, oggi lui è molto importante in campo”.