Coppa Italia 29/01/2019 20:05

DI FRANCESCO: "Vietato sbagliare con la Fiorentina. La personalità non si compra, dobbiamo crescere in fretta"

AS Roma, conferenza stampa dell'allenatore Eusebio Di Francesco

Alla vigilia della partita valevole per i quarti di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina, in programma domani alle ore 18.15 allo stadio Artemio Franchi, il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco è intervenuto ai microfoni dell’emittente televisiva. Queste le parole dell’allenatore giallorosso:

DI FRANCESCO A ROMA TV

"La fortuna del calcio è quella di potersi rifare al di là della partita comunque dal bicchiere mezzo pieno. Contro l'Atalanta abbiamo fatto un grande primo tempo e un secondo tempo deficitario sotto tutti i punti di vista e questo non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo crescere in questo senso, specialmente in una partita secca come quella di domani dove abbiamo pochissimi margini di errore"

Le squalifiche di Cristante e Nzonzi influenzeranno le scelte contro la Fiorentina?
"Cristante e Nzonzi hanno giocato con maggiore continuità e quindi hanno una migliore condizione, perciò cercherò di sfruttarli al meglio anche in questa gara, sapendo che  Pellegrini ha avuto qualche problemino in precedenza. Dobbiamo valutare anche queste cose, ma come primo pensiero ho la Fiorentina e non il Milan".

Si aspetta una gara dai tanti gol?
"Pensavamo di aver ritrovato maggiore equilibrio in fase difensiva e queste due partite ci hanno fatto capire che dobbiamo lavorare ancora tanto ma anche sotto l'aspetto mentale, di attenzione. Il difensore deve pensare sempre in negativo, pensando che da un momento all'altro può succedere qualcosa e a volte siamo stati un po' troppo distratti per essere una squadra che ambisce ad arrivare in Champions".

Con Muriel la Fiorentina ha ritrovato entusiasmo: basta un giocatore oppure è accaduto qualcosa anche a livello tattico?
"A livello tattico hanno cambiato poco perché giocano allo stesso modo però Muriel è un giocatore che accende l'entusiasmo per le sue giocate. Io l'ho avuto al Lecce alle prime armi e ha delle grandissime potenzialità. Se è in giornata è un giocatore straordinario. Mi auguro non lo sia domani".

La Roma ci tiene alla Coppa Italia?
"Ci teniamo tanto perché le competizioni sono tutte importanti soprattutto in questo momento dove la Coppa è diventata una competizione in cui tutte le squadre vogliono andare avanti e di questo sono contento. Cercheremo di andare in semifinale sapendo che andremo a giocare fuori casa davanti a tantissimi tifosi viola".


DI FRANCESCO A ROMA TV

Com’è stato il day after Atalanta-Roma?
"Siamo sicuramente dispiaciuti del risultato finale, ma per come si era messa vediamo il bicchiere mezzo pieno"

Sta diventando una sindrome, se è cosi come si cura?
"Con il lavoro, cercando di lavorare sulla testa dei ragazzi. E sulla personalità, che come dico sempre non si compra"

Perché non ha fatto entrare Schick in un momento così difficile?
"Al posto di chi? Di Dzeko, che aveva fatto 2 gol e stava facendo bene? Ricordo che sono lo stesso allenatore della squadra che stava giocando i primi 45' in un certo modo"

La Fiorentina ha fatto 7 gol e ne ha subiti 6 nelle ultime partire: questi dati che riflessione suggeriscono?
"Che siamo due squadre simili in questo momento, nel senso che segniamo tanto ma subiamo tanto. Oggi come oggi la fase difensiva è da migliorare, questo è certo".

Possibilità di vedere insieme Schick e Dzeko?
"Per la partita di domani è probabile che si vedrà in campo solo uno dei due. E' una coppia che sta raggiungendo una condizione fisica ottimale, ce lo possiamo anche permettere"

Zaniolo e il 'pizzino' di Paratici?
"Sono discorsi che non mi piacciono, fatti solo per far girare voci. So solo che Zaniolo gioca con la Roma e siamo felici di averlo con noi"

Con il Milan non ci saranno Cristante e Nzonzi, De Rossi ce la farebbe?
"L'ho visto in crescita, se dovesse darmi delle risposte positive potrebbe essere la partita"

Cosa chiederebbe in regalo?
"Prima di tutto di battere la Fiorentina. Poi, per quanto riguarda il riferimento al mercato, sono cose a cui penserà il direttore Monchi. Abbiamo poco tempo, ma non si sa mai"

Blindare Zaniolo come prima cosa?
"E' una cosa a cui penserà la società"

Roma guarita o no?
"Abbiamo dimostrato di dover ancora crescere in questo cammino. E ci sono sempre meno partite, dobbiamo farlo in fretta"