Coppa Italia 21/05/2013 20:02

Finale Coppa Italia, il Tar conferma: si gioca il 26 maggio alle 18



Il Codacons sollecitava lo spostamento dell'orario della partita dell' Olimpico di Roma per la concomitanza con le elezioni comunali. Il diritto di voto dei cittadini romani il giorno della finale di Coppa Italia, si legge nell'ordinanza, ''non e' affatto compromesso dalla decisione di anticipare alle 18 la gara''.

Il Codacons, che ha proposto ricorso al Tar del Lazio sollecitando una decisione dei giudici in merito a giorno ed ora di svolgimento della finale di Coppa Italia, ''non e' legittimato ad agire in giudizio a tutela della posizione giuridica del cittadino elettore del Comune di Roma che potrebbe ritenersi leso nell'esercizio del suo diritto di voto dall'anticipazione alle 18 dell'orario di inizio della partita'', si legge ancora nell'ordinanza con la quale ha confermato in sostanza data e ora dell'incontro di calcio. Per i giudici amministrativi, lo Statuto del Codacons indica come esclusiva finalita' dell'associazione ''quella di tutelare i diritti e gli interessi dei 'consumatori' e degli 'utenti'''. Ma il 'cittadino elettore', secondo il Tar ''non puo' farsi rientrare in alcuna delle due categorie''. L'iscrizione del Codacons nell'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale, inoltre ''non attribuisce una legittimazione ad agire in giudizio cosi' vasta da ricomprendervi qualsiasi attivita' di tipo pubblicistico che si riverberi in modo diretto o indiretto sui cittadini'