Un'iniziativa arrivata ormai al quarto anno e che dà speranza per il futuro in questa terra travagliata: le tre religioni monoteiste si sfidano su un campo di gioco, ma alla fine sanno darsi la mano. Nel torneo "Adulti" è stata la formazione argentina del River Plate a portare a casa il trofeo, con la rappresentativa del Roma Club Gerusalemme che non ha affatto demeritato aggiudicandosi la seconda piazza al termine di una finale avvincente e molto tirata. Finale alla quale si è arrivati dopo una serie di scontri diretti a cui hanno partecipato sei squadre, tutte molto agguerrite e vogliose di vincere, che si sono dovute inchinare alla maggiore organizzazione degli Argentini.

 E' stata poi la volta dei più piccoli, con l'organizzazione di due minitornei, uno per ragazzi di 14/16 anni e l’altro per bambini a partire dai 7 anni. Per i ragazzi la vittoria è andata alla compagine Francese che, dopo un’infinita serie di rigori a oltranza, ha avuto ragione della squadra di Lod, squadra composta da ragazzi Arabi che con la loro partecipazione hanno fatto sì che il motto del Roma Club Gerusalemme, "Sport senza frontiere", non sia solo uno slogan fine a se stesso.

Ed ora veniamo ai fantastici piccoli del torneo: dopo una cavalcata trionfale nella fase eliminatoria, la squadra argentina del River Plate si è dovuta inchinare alla straordinaria determinazione e voglia di vincere degli allievi della scuola del Roma Club. Finale vinta ai rigori, è vero, ma che aveva visto i “nostri” sempre in vantaggio nei tempi regolamentari e raggiunti sul 3-3 solo a due minuti dalla fine. 

(associazioneitalianaromaclub.it)