LAROMA24.IT (Chiara Ciotti) - Tra i 120 minuti (e rigori) col Feyenoord e un avversario ostico, brilla la luce di Paulo Dybala. All'Olimpico nella 26esima giornata di campionato la Roma ospita il Torino di Ivan Juric, che ieri ha inviato a Trigoria un osservatore - Michele Orecchio - per spiare mosse e strategie di Daniele De Rossi, senza però essere in grado di arginarle.

De Rossi sorprende e ripropone il 3-5-2 dall'inizio: davanti a Svilar torna titolare - ultima volta il 1° settembre col Milan - Smalling a comporre il terzetto difensivo con Mancini e Ndicka, sulle fasce spazio a Kristensen a destra e ad Angeliño a sinistro. In mezzo al campo Cristante, Paredes e Pellegrini fanno gli straordinari, mentre davanti il tecnico concede riposo a Lukaku scegliendo Azmoun supportato da Dybala. L'avvio è romanista con l'ottima azione di Azmoun che scarica per l'accorrente Kristensen in area di rigore: davanti a Milinkovic-Savic, però, il terzino centra il palo. Rispondono gli ospiti con l'occasione di Ricci che da dentro l'area spaventa Svilar. La gara, però, si sblocca al 42': Azmoun subisce fallo in area da Sazonov, subentrato al quarto d'ora di gioco, l'arbitro Sacchi non ha dubbi e concede penalty. Dal dischetto Dybala non sbaglia: è 1-0 per la Roma. La gioia dura poco: sulla fascia destra romanista Bellanova, una delle fonti di gioco del Torino, affronta e aggira Angeliño e libera il cross per la testa di Zapata che spicca tra Cristante e Mancini e trafigge Svilar per l'1-1, con cui si va a riposo.

Nella ripresa la Roma si scioglie e inizia il Dybala-show tra luci e cori dell'Olimpico: al 57' dalla distanza la Joya scaglia un sinistro preciso che non lascia scampo a Milinkovic-Savic e, tra l'urlo dello stadio, corre ad abbracciare De Rossi in panchina. Poi il tecnico giallorosso gestisce e cambia: dentro Spinazzola, Bove e Lukaku per Angeliño, Paredes e Azmoun. Cinque minuti dopo dalla pregevole combinazione tra Dybala e Lukaku, il belga premia l'inserimento dell'argentino che, sempre col sinistro, batte il portiere granata: questa volta Dybala festeggia il 3-1 godendosi l'abbraccio della Curva Sud. Al 78' termina la gara di Smalling, sostituito da Huijsen e nel finale c'è anche tempo per far testare nuovamente il terreno di gioco a Renato Sanches, in campo per Pellegrini. Ma a pochi minuti dal termine il Toro spaventa la Roma:  ancora Bellanova sulla fascia serve Ricci che crossa al centro e trova la deviazione di Huijsen in porta. Termina 3-2: altri tre punti fondamentali per la Roma nella corsa alla Champions League, con il 4° posto che dista quattro lunghezze.

IL TABELLINO

ROMA: Svilar;  Mancini, Smalling (78' Huijsen), Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes (64' Bove), Angeliño (64' Spinazzola); Dybala, Pellegrini (86' Renato Sanches); Azmoun (64' Lukaku).
A disp.: Rui Patricio, Boer, Celik, Aouar, Baldanzi, Zalewski, Cherubini, El Shaarawy.
All.: De Rossi.

TORINO: Milinkovic-Savic; Djidji, Lovato (14' Sazonov), Masina (80' Ilic); Bellanova, Ricci, Gineitis (80' Okereke), Lazaro (62' Rodríguez); Vlasic; Sanabria (80' Linetty), Zapata.
A disp.: Gemello, Popa, Savva, Kabić.
All.: Juric.

Arbitro: Sacchi. Assistenti: Di Iorio - Cecconi. IV Uomo: Ayroldi. VAR: Paterna. AVAR: Di Bello.

Reti: 42' rig, 57' e 69' Dybala, 44' Zapata, 89' aut. Huisejn.

Note: ammoniti Lazaro (T), Ricci (T), Ndicka (R), Cristante (R). Recupero: 2' pt, 4' st. Spettatori: 61.595.

LA CRONACA DELLA PARTITA

PREPARTITA

17:57 - Squadra in campo per il riscaldamento.

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17:05 - La Roma è arrivata allo Stadio Olimpico.