Campionato 16/02/2022 15:11

Figc, Gravina: "Chiediamo subito stadi al 100%. Stop Serie A per la Nazionale? È una questione all'ordine del giorno"

Gravina Figc

«Aumento della capienza negli stadi? Si parla del 75% da fine febbraio, mi piacerebbe chiedere con grande senso di responsabilità al ministro Speranza e al Cts di accogliere la nostra richiesta di partire subito con la capienza degli stadi al 100%. Sarebbe un grande messaggio per tutti. Alcuni tifosi che non si sono mai voluti vaccinare, lo stanno facendo ora per entrare allo stadio. Per noi è un grande messaggio». Lo dice il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio federale di oggi. «C'è un'involuzione consolidata, lo dicono tutti - ha specificato il numero uno federale -, mi auguro che da parte di Speranza ci sia un sussulto definitivo nell'abbracciare questa nostra richiesta».

«Dell'ipotesi di rinviare la giornata di Serie A del 20 marzo non ne abbiamo parlato in Consiglio Federale ma è una questione all'ordine del giorno. Lasciamo che le squadre italiane si qualifichino nelle Coppe, siamo tifosi di calcio», così il presidente della Figc in merito alle possibili soluzioni per favorire la Nazionale di Roberto Mancini prima del play-off Mondiale. «Non confondo mai le questioni, io tifo per le squadre italiane e che superino il turno in Europa, poi spero si possa trovare una soluzione insieme», ha concluso.

«La Lega di A è sempre stata autonoma nell'ambito dei principi dell'ordinamento sportivo. Chi dice che non lo è mai stato perché la federazione ha bloccato non si sa cosa, ha un modo sbagliato per approcciare le carenze che il mondo del calcio manifesta», ha detto ancora. «Quello che mi auguro è di avere una Lega forte che rivendichi una leadership di contenuti, non urlata perché così non gli verrà mai riconosciuta. Vogliamo una Lega in grado di essere la motrice del calcio italiano», ha concluso Gravina.

«Il mio futuro di presidente legato alle sorti della Nazionale? Il calcio è sempre stato un mondo di illusioni e non escludo che qualcuno ne stia coltivando una. Chi dovrebbe sfiduciare il presidente federale visto il consenso che ha all'interno del consiglio e anche, permettetemi, all'esterno? Se c'è qualcuno che pensa questo è un anti-tifoso, un anti-italiano e sta coltivando una falsa illusione», così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, dopo una domanda sugli scenari politici in vista dei playoff Mondiali di fine marzo. «Io non coltivo la cultura delle dimissioni, difendo il progetto che ho portato avanti», ha aggiunto.