Campionato 16/04/2019 01:07
Milan-Lazio, lettera dei tifosi biancocelesti a Salvini: "La maglia di Acerbi va restituita". Il ministro: "Non si esibiscono le maglie degli avversari come trofei"
Una lettera aperta al ministro Salvini per «ottenere che la maglia della SS Lazio, contraddistinta dal numero 33 del nostro calciatore Acerbi, sia restituita al suo legittimio proprietario». C'è anche questo nell'ondata di indignazione e polemiche suscitate dal gesto di Bakayoko e Kessie al termine di Milan-Lazio, quando i due milanisti hanno ostentato come trofeo la maglia del difensore laziale, che lo stesso Acerbi gli aveva regalato per stemperare la rissa finale e il battibecco a distanza avuto sui social nei giorni passati.
«Voglia pertanto illustrissimo Ministro - si legge nella lettera firmata "I tifosi della SS Lazio 1900" - dare ordine al Prefetto di Milano di sequestrare, seduta stante, la maglia offesa e vituperata».
(ilmessaggero.it)
«Non mi è piaciuto, penso non sia piaciuto a tanti tifosi, non si esibiscono le maglie degli avversari come trofei. Non so se era rigore. Sono l'ultimo che può dare lezioni di buona educazione, sono stato spesso in curva e qualche gesto dell'ombrello mi è scappato. Ma la maglietta, lo striscione, la bandiera sono sacri. Soprattutto se si tratta di professionisti pagati milioni di euro non solo per giocare a pallone ma per avere la testa sulle spalle». Così, ai microfoni di Radio Radio, il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, commenta quello che è accaduto ieri sera al termine della partita Milan-Lazio, quando Kessié e Bakayoko hanno mostrato la maglia di Acerbi alla propria curva.