Campionato 02/02/2019 20:01
Conferenza stampa, Gattuso: "Dopo il mercato siamo più forti, ma attenzione alla Roma"
Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del confronto con la Roma. Queste le sue parole:
Avversario ferito ma di qualità domani ?
Hanno vinto le ultime tre in casa, Di Francesco fa bene da tanti anni e dobbiamo stare attenti.
Nelle vostre teste è cambiato qualcosa in queste settimane?
Prima di Frosinone avevo detto alla squadra che dovevamo stare dove siamo ora fino alla primavera per giocarci tutto nelle ultime partite. Dobbiamo continuare così, con la voglia di lavorare e senza pensare ognuno al suo orticello.
Partita spartiacque?
Ora saranno tutte importante. Giocare contro la Roma non è mai facile.
Il Milan è più forte dopo il mercato?
Quando rientreranno tutti lo saremo, anche se sicuramente ci siamo rinforzati.
Piatek come va gestito?
In una squadra c’è un organizzazione di gioco ma il suo istinto va lasciato libero. Per tante altre cose, come il pressing, deve avere diverse informazioni, ma va lasciato libero nei movimenti.
Meno dubbi su di te ora. Senti che è la tua rivincita?
Tra 15 giorni siamo da capo. Anche Ancelotti per due partite lo hanno massacrato. Io penso a lavorare, se mi massacrano me lo faccio passare e penso a fare bene durante la settimana
Che cosa ti ha sorpreso di Piatek?
Già aveva fatto benissimo nelle prime giornate. Ma Paquetà mi ha sorpreso, è una spugna a livello tattico.
Questo Milan può fare a meno di Bakayoko?
Adesso no, se ci saranno i presupposti dovrà rimanere. Non tengo io la contabilità, ma spero possa diventare fondamentale negli anni per la società.
Non è arrivata un’ala…
Il mercato è fatto, non dobbiamo prendere tanto per farlo e abbiamo preferito stare così perché abbiamo fiducia nei nostri attaccanti esterni.
Che cosa ne pensi di Zaniolo?
Lo ammiro moltissimo. L’ho seguito lo scorso anno perché ho allenato quattro mesi in Primavera. Sta dimostrando grandissima qualità. È una fortuna per il calcio italiano, spero non si perda. Uno dei talenti più grandi del calcio italiano.