Campionato 22/09/2018 19:06
Conferenza stampa, F. Inzaghi: "Roma affamata come noi, dobbiamo invertire la rotta"
Filippo Inzaghi, allenatore del Bologna, è intervunuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Roma, in programma domani alle 15. Queste le sue parole:
Partita tra 2 squadre in difficoltà
“Ci serve l’approccio visto conte l’Inter, ma dobbiamo disputare una partita senza errori. Serve la partita perfetta, dato che giochiamo contro una squadra che ha valori tecnici superiori ai nostri. È diventato troppo facile vincere qui, dobbiamo far tornare il Dall'Ara un fortino, dobbiamo invertire la rotta”.
La manifestazione dei tifosi questa mattina?
"Dobbiamo renderli orgogliosi di noi, metterò in campo chi ha piú voglia e birra perché questi tifosi meritano questo e sono straordinari”.
Idee di formazione?
“Giocherà Nagy al posto di Pulgar, è un ragazzo che ascolta e merita spazio. Ma tutti i ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà e non è facile lasciar fuori qualcuno”.
Pensa ad un cambio di modulo?
“Conta sempre l’interpretazione del modulo, poi è ovvio che conta ma io devo mettere i giocatori nelle condizioni migliori. Se mettessi Orsolini dall’inizio magari cambierei qualcosa inserendolo più avanti. Può far la mezzala ma dall’inizio lo inserirei più avanti. Okwonkwo? deve continuare a mettermi in difficoltà in allenamento, ha ora una autonomia di 60-65 minuti. Santander se sta bene gioca. Palacio? Voglio che guarisca bene, non si sente ancora libero e forse ci vorranno ancora dieci giorni. Riguardo Calabresi giocherà una delle prossime partite”.
Che Roma si aspetta? Una chance per Calabresi?
“Affamata, come noi. Vogliamo ripagare la fiducia che i nostri tifosi ci danno a volte anche non meritando. Ma dico che i miei ragazzi sono sottovalutati. Dopo Genova mi ha chiamato mio fratello e mi ha detto ‘leggendo pensavo aveste fatto peggio, invece…’. Perdiamo sempre al primo tiro e ci serve cambiare rotta. Dobbiamo migliorare nell’ultimo passaggio, è un aspetto sul quale stiamo lavorando molto”.