Campionato 17/03/2018 18:22
Conferenza stampa, DI FRANCESCO: "A Barcellona contenti per il sorteggio? Lo siamo anche noi... La nostra Champions passa da Crotone, Perotti non ci sarà" (AUDIO E VIDEO)
Eusebio Di Francesco torna a parlare in conferenza stampa. L'allenatore della Roma interviene dalla sala Champions di Trigoria alla vigilia della gara di campionato con il Crotone, in programma domani alle 15, per il consueto appuntamento prepartita con i giornalisti. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso (ASCOLTA L'AUDIO):
E' stata una settimana di passione. Mentalmente e fisicamente come si arriva alla sfida con il Crotone?
Devo dire bene, in generale. Siamo carichi e con il desiderio di mantenere solido il terzo posto, che è la cosa più importante. Perotti non sarà a disposizione per un piccolo fastidio muscolare, ha fatto oggi l'ultimo provino ma non sarà convocato. Abbiamo invece recuperato Florenzi, anche lui colpito da qualche fastidio, ma è a disposizione. Per il resto andremo con gli stessi uomini convocati per la partita di Champions.
El Shaarawy, come sta?
Giocherà dall'inizio, sta bene e ha voglia di dimostrare il suo valore. Magari viene da un periodo in cui non ha fatto gol e non è stato decisivo, ma tornerà ad essere il giocatore decisivo di inizio stagione. Mi auguro che questa sia la partita giusta soprattutto per farlo tornare al gol.
Gonalons è pronto per giocare dall'inizio?
Oggi ve le do tutte...(ride, ndr). Giocherà al posto di De Rossi e sarà titolare. Sta bene, ho scelto di non portarlo in panchina con lo Shakhtar per motivi tecnici, ho scelto giocatori con caratteristiche diverse ma si è allenato con costanza ed impegno, ritengo che domani sarà in grado di gioca dall'inizio anche lui.
La stampa spagnola ha accolto il sorteggio di Champions con il sorriso...
Abbiamo accolto anche noi il sorteggio con il sorriso. Il fatto di essere arrivati ai quarti è un motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Affronteremo i più forti al mondo e il giocatore più forte al mondo, Messi, con grande entusiasmo e con l'orgoglio di esserci arrivati. Va preso tutto con grande positività, quando si arriva ai quarti di Champions si deve beccare qualche squadra forte... Noi abbiamo preso il Barcellona, ben venga. Loro sono contenti e lo siamo anche noi. Con grande umiltà lavoreremo sodo per arrivarci. Ribadisco che però è importantissimo il campionato, dobbiamo mantenere il posto in Champions per poter rigiocare queste partite.
Schick di nuovo assieme a Dzeko, idea accantonata o che può essere riproposta?
Potrebbe, diciamo che a destra ho 3 opzioni: Under, Schick e Gerson. Deciderò domani, anche in base alla partita e a ciò che mi dice la testa. La notte porterà consiglio.
Più l’orgoglio di aver raggiunto i quarti di Champions o più i rimpianti per non essere in lotta per lo scudetto o in coppa Italia?
Sono abituato a guardare avanti, non indietro, l'ho già detto. Dico solo che potevamo fare sicuramente qualche punto in più. Ho sempre detto che Napoli e Juve hanno dimostrato di avere qualcosa in più di noi, lo dice anche la classifica, mi dispiace però del distacco, troppo ampio rispetto alle nostre potenzialità. Ci sono stati tanti passaggi negativi che non ci hanno permesso di restare agganciati. Ma allo stesso tempo tutto questo ci ha permesso di crescere tanto, dal punto di vista della motivazione e dell'orgoglio. Ma in tanti vorrebbero essere al nostro posto oggi, a giocarsi i quarti di Champions. Dobbiamo solo esserne orgogliosi.
Il raggiungimento dei quarti, in termini economici, la rassicurano per il mercato estivo?
Va bene che io non guardo indietro ma lei guarda troppo avanti… (ride, ndr). Ben venga, è un vantaggio per tutti, anche a livello di immagine non parlo di aspetti economici perché lo conosco in maniera relativa e non mi piace fare i conti in tasca alla società, ne ad altri. Dà forza alla società, alla squadra, magari al desiderio di molti giocatori di venire qui ma c’è tanto da fare e si può solo che migliorare, con altri risultati positivi. Ci dobbiamo credere, perchè siamo qui e dobbiamo fare le cose al meglio.
Ha tirato in ballo Gerson per il ruolo di esterno destro. Può giocare domani a centrocampo? Per lei può avere le caratteristiche per fare il regista?
Sono stato chiaro. Se lo dovesse vedere in campo capirebbe dove lo farò giocare, altrimenti avrei detto altro. Ha la qualità per fare diversi ruoli, è cresciuto tantissimo dal punto di vista dell’applicazione. Spesso prima usciva al 60’ per crampi o per altro. Ha acquisito consapevolezza, è diventato un po’ più ‘italiano’ per modo di giocare. Come regista basso no, ancora non lo è, ha troppi tempi di giocata. Gli piace toccare la palla un po' troppo, per quel ruolo bisogna fare massimo 3 tocchi.
C’è la possibilità di vedere Peres visto che Florenzi non sta benissimo? Le condizioni di Silva?
Silva non è pronto, anche se si allena con continuità. Ricomincerà di nuovo Kolarov in quesa gara Peres vediamo. Altrimenti vi dico tutta la formazione, non avete nemmeno gusto ad indovinarla (ride, ndr)… Dico che ha possibilità di giocare, è cresciuto, si sta allenando bene, ha l'entusiasmo per essere diventato di nuovo papà... Sono tutte condizioni positive. Abbiamo bisogno di tutti i giocatori, è fondamentale che vada in campo una squadra motivata per mantenere questo terzo posto
Come ha preparato mentalmente i ragazzi per la gara di domani?
Tutte le gare sono importanti, quella successiva anche di più. Adesso abbiamo il Crotone e ho detto subito ai ragazzi di non pensare al Barcellona, anche se è normale che se ne parli. La nostra Champions, oggi, passa da Crotone. E' fondamentale affrontare bene una squadra di cui si parla poco, hanno fatto un miracolo l'anno scorso, quest'anno si stanno riproponendo, vengono da una grande partita con la Samp, hanno caratteristiche particolari ed è un campo difficile. E' una partita da prendere con le molle, questo è quello che ho trasferito ai miei ragazzi.