Campionato 05/11/2016 18:30
Conferenza stampa, Donadoni: "Non andremo a Roma solo per difenderci. Destro ci sarà"
"La Roma è forte, ma non andremo all'Olimpico solo per difenderci". Roberto Donadoni, allenatore del Bologna, si esprime così in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Roma, in programma domani sera alle 20.45 allo Stadio Olimpico. "Conosco il valore dei giallorossi, non dobbiamo mai ragionare sull'avversario. Dobbiamo tirar fuori le nostre qualità, serviranno personalità e carattere per rispondere colpo su colpo alle loro giocate - prosegue l'allenatore rossoblu. - Sarà un bel test contro un avversario prolifico, queste sono partite che io, da giocatore, vorrei giocare. I ragazzi devono mettere in campo la convinzione e la rabbia che avrei io al posto loro. Mi aspetto da tutti che ci sia una crescita. Dagli errori bisogna saper recuperare. I bonus per gli errori li ha chi ha questo atteggiamento. Io do la possibilità ma devo avere delle risposte. Bisogna andare in campo con la convinzione di poter fare qualcosa di determinante. Manca sempre una parte se ragioniamo in funzione dell’avversario. Come ho detto ai ragazzi, la Roma è forte, ma proviamo a fare qualcosa, attacchiamo l’area di rigore con tanti giocatori senza paura”
Sulle defezioni della Roma..”Vero, ma hanno una grande rosa. Basta guardare in panchina e pensi che sarebbero titolari nella mia squadra. Per loro ci sono fuori giocatori importanti, ma chi giocherà vorrà dimostrare di non meritare la panchina”
Donadoni poi fa i complimenti a Edin Dzeko ("Uno dei migliori attaccanti d'Europa, ha ritrovato il gol che ha sempre fatto in carriera. Per noi deve essere un motivo in più per lavorare di reparto e mai essere uomo contro uomo. Non sono preoccupato dei duelli individuali") e fa chiarezza sulle condizioni di Mattia Destro: "Sta bene, ha avuto buone sensazioni e per questo è a disposizione, partirà con noi".
Sull'assenza di Verdi, Donadoni si esprime così: "L’importante è che l’intervento sia andato bene, per dare certezze nel recupero. L’ho sentito ieri al telefono e stava bene. Peccato essere incorsi in un infortunio perché poteva essere chiamato anche in Nazionale. Avrà modo di far vedere di nuovo ciò di cui è capace. Non sarà facile sopperire alla sua generosità”. Poi Donadoni passa alla difesa: “Oikonomou ha delle potenzialità, a volte palesa atteggiamenti che devono essere diversi. Se durante la settimana si sforza di fare questo percorso, lo completerà. Ferrari sta bene , sicuramente è in ballottaggio". In attacco il dubbio è tra Sadiq e Floccari. “Sadiq è giovane, ha colpi, domani tornerà a giocare in un ambiente che conosce. Deve metterci qualcosa dal punto di vista della grinta. A centrocampo poi ho molta scelta, tutti sono in buone condizioni. Viviani riesce ad allenarsi da 15 giorni senza lamentarsi di vecchi fastidi. Potersi allenare così, è qualcosa di positivo.”
“Questo momento va superato con rabbia, se ragioniamo con le assenze ci creiamo alibi e ciò mi urta. Domani voglio una convinzione senza eguali. Non aver mai vinto a Roma non mi tocca", prosegue il tecnico rossoblu. ”Vedo ragazzi che posso far crescere, alcuni devo scendere nella nostra realtà. Servono più cose essenziali e meno estetica. Questo discorso vale per tutti. Verdi ad esempio si sta sforzando molto di mettere insieme le due cose". In conclusione un commento sul momento di Di Francesco: “In questi ultimi tempi ha un po smarrito l’atteggiamento con cui si è presentato. Mi aspetto da lui una grinta e una vitalità da lui che ha smarrito. Anche Rizzo deve avere più consapevolezza dei suoi mezzi”.