Campionato 15/02/2016 15:35
IL PUNTO DEL LUNEDÌ - Sconcerti, Caputi, Della Palma, Mura
LAROMA24.IT - La giornata spezzatino di Serie A regala agli appassionati italiani di calcio l'emozione del 'ribaltone' e una lotta al terzo posto sempre più avvincente. La quarta vittoria consecutiva dei giallorossi permette infatti alla Roma di candidarsi con prepotenza alla posizione che garantirebbe i preliminari di Champions, ormai obiettivo primario del club di James Pallotta.
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Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
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IL CORRIERE DELLA SERA (M. SCONCERTI)
[...] Mancini sta trovando forse adesso una sua formazione ma sta capendo che non basta. Il più agile è stato Palacio, i più oscuri Eder e Icardi. Un po’ meglio Kondogbia, ma ancora puro, quasi scolastico. È mancata la personalità per tenere in mano il gioco, insistere a mettere in difficoltà l’avversario. La Fiorentina non sa difendersi nella propria area. Ha una difesa che guarda alla ripartenza, gioca bene fino a dieci metri dalla propria area. Ma l’Inter ha presto rinunciato a tenere la palla alta, forse non ne è stata capace. La Fiorentina aveva più giocatori tecnici (Borja, Bernardeschi, Vecino, Ilicic, poi Zarate) che tenevano il pallone e soprattutto ha avuto nell’ultima mezzora Kalinic, l’unico centravanti che ha vinto una partita quasi da solo senza tirare in porta. Il suo portare la forza dovunque ha però lentamente mandato in confusione una vecchia grande difesa. Adesso la Fiorentina è avanti nella corsa alla Champions, ma la strada è libera per tutti. Sta bene il Milan e cresce la Roma. L’Inter deve riflettere, ha perso 5 delle ultime 12 partite. Non può essere solo sfortuna.
IL MESSAGGERO (M. CAPUTI)
[...] Tutta da giocarsi è la lotta per il 3˚ posto. La vittoria ottenuta in extremis riporta entusiasmo nella Fiorentina e fiacca le ambizioni dell’Inter, scavalcata dalla Roma e con il Milan ormai a un soffio. Anche qui il calendario ha il suo peso, la Roma ne è la conferma. Le ultime gare hanno infatti permesso ai giallorossi di ritrovare continuità nelle vittorie, guadagnare punti sulle avversarie, nonché autostima e convinzione nei propri mezzi. Il lavoro di Spalletti sta dando frutti concreti, oltre che immediati, come quello di Mihajlovic. Tra mille difficoltà ha riportato il Milan in piena corsa ottenendo il settimo risultato utile consecutivo. Nei prossimi due turni incroci pericolosi e indicativi: Napoli-Milan e Juventus-Inter.
IL CORRIERE DELLO SPORT (A. DELLA PALMA)
Se la lotta per lo scudetto tra Juve e Napoli è entusiasmante, quella per il terzo posto che consente di andare ai preliminari di Champions è altrettanto appassionante perchè è diventate come un giro sulle montagne russe: c'è chi sale e c'è chi scende. Il successo della Fiorentina al fotofinish sull'inter può diventare un momento decisivo perché allontana i nerazzurri dall'obiettivo minimo della stagione. […]vOra i viola hanno 49 punti, la Roma 47, l'Inter 45 e in crescita costante, a quota 43, c'è il Milan che può diventare una mina vagante. Da domani riprenderanno le coppe: gli impegni di Juventus e Roma in Champions e di Napoli e Fiorentina in Europa League potrebbero incidere pesantemente sulle due corse, quelle per lo scudetto e il terzo posto.
LA REPUBBLICA (G. MURA)
[...] Come a Torino, lo scontro diretto per il terzo posto si decide nel finale e grazie ai panchinari: tiro di Zarate respinto, petto di Babacar per il 2-1. All’Inter non è bastato andare in vantaggio dopo 20’ di brividi, i primi: la Fiorentina sbaglia lo sbagliabile, Handanovic para il parabile e quando non para ci pensa Telles a salvare sulla linea un tiro a botta sicura di Ilicic. La Fiorentina torna terza, l’Inter resta quinta, col Milan a ruota. S’annuncia una lotta a quattro, con una Roma rinsaldata da Spalletti. Quanto all’Inter, delle ultime 9 partite ne ha vinte solo 2. Periodaccio. Era tornata in corsa grazie al gran lavoro di Palacio a tutto campo, mentre ancora si fatica a capire l’arrivo di Eder. Forse non l’ha capito nemmeno Thohir, in tribuna nella sua prima trasferta bagnata ma non fortunata. Tribuna da cui mancavano, dopo le recenti polemiche, i Della Valle. [...]