Il Napoli si ritrova a Castel Volturno e Sarri non può fare a meno di tenere a rapporto la squadra, esaminando criticamente la dolorosa sconfitta di Bologna. Il tecnico non va tanto per il sottile nel rilevare le criticità emerse al Dall'Ara e le sue parole hanno lo scopo di riportare serenità nell'ambiente. Una sconfitta non è un dramma e c'è tutto il tempo per recuperare. Ma l'allenatore ha poco tempo a disposizione perchè appena dopodomani gli azzurri dovranno essere nuovamente in campo per l'ultima, sia pure ininfluente, partita del girone di Europa League. Il Napoli affronterà al San Paolo il Legia Varsavia e si può essere certi che il tecnico attuerà un turnover molto spinto.

Oggi la squadra ha svolto inizialmente riscaldamento e lavoro atletico con ostacoli bassi e ripetute. Successivamente il gruppo si è diviso in due parti: seduta di potenza aerobica per chi ha giocato a Bologna, mentre agli altri uomini della rosa Sarri ha riservato un allenamento finalizzato alla forza e partitine a tema a campo ridotto. Gabbiadini ha fatto lavoro differenziato sul campo proseguendo nella sua tabella di recupero, il che significa che difficilmente sarà disponibile per la partita infrasettimanale.

Il Napoli, che è già da tempo qualificato per i sedicesimi di finale di Europa League e che concluderà matematicamente al primo posto il girone, non può sprecare energie perchè domenica alle ore 18 è atteso al San Paolo da un altro appuntamento fondamentale in campionato, visto che sarà opposto alla Roma. La rotazione riguarderà tutti i settori del campo. In porta Gabriel prenderà il posto di Reina. Maggio, Chiriches, Koulibaly e Strinic formeranno la linea di difesa. A centrocampo saranno schierati David Lopez, Valdifiori e Chalobah. In attacco, infine, sicure le presenze di El Kaddouri e di Mertens, così come l'assenza di Higuain. L'argentino, indisponibile Gabbiadini, sarà sostituito probabilmente da Callejon nell'inedito ruolo di prima punta. Ma non si può escludere del tutto che Sarri lanci nella mischia il giovanissimo Negro, prodotto del vivaio, per dare un turno di riposo completo a tutta la linea d'attacco titolare.

(ansa)