Campionato 14/02/2015 14:18
Conferenza stampa, GARCIA: "Con il Parma non abbiamo scelta, conta solo vincere. Totti e Maicon non ci saranno, Doumbia è pronto. Gervinho? Nessuno è indispensabile" (AUDIO)
Rudi Garcia torna a parlare in conferenza stampa. Il tecnico della Roma interviene nel tradizionale appuntamento prepartita alla vigilia della sfida interna con il Parma, in programma domani alle 15. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso:
Doumbia, che giocatore è cosa si aspetta da lui?
E' dovuto passare per Mosca, ha viaggiato un po' prima di arrivare ma sappiamo che giocatore è. Le statistiche lo dimostrano, è un attaccante che la butta dentro, è un bomber. Ci aspettiamo soprattutto questo da lui, senza pressioni. Ha fatto solo un allenamento, deve ancora capire il gioco della squadra, per il momento deve per lo più entrare nel gruppo e deve mettersi palloni "sotto i denti". Ho parlato di questo con lui e dopo la partita di domani avrà tempo per lavorare. Ma per il momento è pronto, sia per iniziare che per entrare in partita.
Che partita è quella di domani? La sua idea sulla situazione del Parma?
Non abbiamo scelta, contano solo i 3 punti. Possiamo dire che, nonostante la classifica, il Parma è una squadra che non rinuncia, guadate che in Coppa Italia hanno perso solo nel recupero contro la prima in classifica della Serie A. Il Parma è una squadra che non molla, ma noi domani dobbiamo mettere in campo tutta la concentrazione per dimostrare che c'è divario in classifica tra noi e loro. Non c'è altro da fare.
Di solito agli allenatori non piace parlare di giocatori indispensabili, ma senza Gervinho c'è stato un cambio di passo. Lui è indispensabile al punto che giocherà domani?
Nessuno è indispensabile, lo penso anch'io. I cimiteri sono pieni di persone indispensabili. Nessuno dei miei giocatori è indispensabile, ma a ognuno di loro serve la collettività. Questo si, al 100%. Tranne che in Coppa Italia, abbiamo sempre fatto gol, anche senza gli africani. E' vero che se raddoppiamo è più facile vincere la partite, lo dimostra la partita di Cagliari. Chiudere la partita con il secondo gol è stata una buona idea, perché abbiamo avuto la brutta idea di prendere un gol nel finale. Serve essere più solidi in difesa, perché è la base per vincere, ed efficaci in attacco. Ma finché abbiamo occasioni la squadra gioca in un modo che mi soddisfa. Possiamo giocare meglio ma l’obiettivo resta fare gol per vincere, non altro.
Maicon, secondo lei tornerà ai livelli della scorsa stagione?
Maicon ha fatto un ottimo inizio di stagione, poi ha avuto problemi al ginocchio. Ora è di nuovo fermo, lavora come sempre con il nostro preparatore, che resta a sua disposizione, ma non sta bene. Domani non sarà convocato, speriamo possa tornare presto. Sarebbe meglio averlo in futuro, visto che abbiamo tanti impegni che vorremmo affrontare con il Maicon che conosciamo tutti, è un giocatore devastante.
Un momento fondamentale della stagione, ci si gioca tutto in 2 settimane. Si sente la pressione?
A parte le gare a eliminazione diretta, tutti i momenti della stagione sono importanti. Mi sembra che l'abbia detto sempre in questa sala. Arriviamo in questo momento di stagione in cui ci sarà il doppio impegno con il Feyenoord in Europa League ma mi conoscete bene, questo per me non conta nulla. Mi aspetto che i giocatori diano tutto per questa partita. In questo caso la partita di domenica è fondamentale, non voglio sentire nulla su giovedì, tanto meno sul 2 marzo.
Le condizioni di Totti?
Francesco sta bene ma non sarà convocato. Bisogna risparmiarlo. Prenderò un rischio con il Capitano per questa gara ma è stato troppo debole nei giorni precedenti per rischiarlo domani. Preferisco che si prepari senza pressioni, per farlo tornare al 100%.
Verde, è stato criticato per non aver lanciato i giovani della rosa ma con lui l'ha fatto. Ora fa parte delle rotazioni o pensa che sia ancora dietro agli altri?
Verde l’ho preso io dalla Primavera e da dicembre è nella mia rosa. Vi faccio una critica: lasciatelo tranquillo. Da quando ha fatto questa buona gara si è parlato di lui dappertutto. Ha 18 anni e deve crescere, non è una buona cosa mettergli troppa pressione e fare in modo che non tenga i piedi per terra. E’ un buon ragazzo, umile, che ascolta, e deve continuare ad imparare. Le qualità ce l’ha, altrimenti non lo avrei scelto. Non serve bruciarlo, domani può iniziare, partire dalla panchina o non giocare. La cosa più importante è che ha un futuro nella Roma.
Maicon e Totti a riposo, una scelta anche in ottica Europa League?
No, perché nessuno dei due possono giocare e anche se subentrassero sarebbe un rischio per entrambi. Non sono pronti per domani.
La Roma subisce di più rispetto l'anno scorso. Quanto influisce, come sicurezza del reparto, il fatto di non schierare sempre gli stessi?
Innanzitutto devo dire che, con tutti questi problemi e con l’assenza di Castan, penso che le scelte che abbiamo fatto come società, prendendo Astori, Yanga-Mbiwa, Manolas e anche Spolli, sono state ottime scelte. Non parliamo dell'ultima difesa della Serie A. E' una difesa forte ma come mi sono già espresso alcuni gol, come quello di Cagliari, si potevano evitare. Vista la qualità che hanno tutti e il tempo che hanno avuto per lavorare insieme, possono fare meglio, sono d’accordo, come può fare meglio tutta la squadra quando si difende. quando prendiamo un gol non serve puntare il dito solo sui difensori. A Cagliari è stata colpa della difesa, eravamo in 8 contro 3 nei nostri ultimi 30 metri. Serve avere una prima linea che difende bene e una squadra più compatta, domani sarà un buon test per dimostrare di essere solidi. Per essere audaci in attacco serve avere una base forte, come il reparto difensivo.
Il caso Lotito?
Il mio presidente si è espresso su questa vicenda. Io mi occupo di calcio giocato.
Si è parlato molto in questa settimana dei giovani, ma di Uçan che ci può dire? Avrà spazio?
Ha passato in infermeria 2 mesi e mezzo sui 5-6 in cui sta con noi, questo è un limite per avere continuità in allenamento. Conosciamo le sue qualità, è uno che ho voluto, poi non ha potuto giocarsela con gli altri. Sono anche contento che sia rimasto, era possibile cederlo in prestito ma credo sia meglio che migliori con noi. Arriverà il suo momento, se continuerà ad ascoltarmi e a cancellare i suoi difetti. La sua prima qualità è che è entrato perfettamente in squadra. Secondo me si può inserire tranquillamente nel nostro gioco.
Su Maicon, che problema ha? Di nuovo fastidio al ginocchio?
Per ora soffre nuovamente al ginocchio, speriamo che si tratti di qualcosa di breve.
Sembra che Pjanic stia passando una fase negativa, la pensa così?
E’ da inizio stagione il giocatore che copre di più il campo in ogni partita, è quello che corre di più. Ma sapendo delle sue qualità ci aspettiamo sempre di più, specie nell'incidere di più nelle zone importanti. E’ vero che poteva dare di più in questo mese ma anche che è stato costretto a giocare non al 100%. E' la storia di questa stagione. Ora sembra che sia vicino al 100%, non ha più i problemi fisici che gli impedivano di giocare al meglio. E' il playmaker della squadra, siamo in attesa del giocatore che ha dimostrato di essere di alto livello.
Realisticamente, quali sono gli obiettivi della Roma, oltre a vincere tutte le partite? Quali paletti si è fissato per questa stagione?
Non direi vincere tutte le partite, sembra una risposta banale, dico solo di vincere la prossima partita. Sinceramente, a che serve pensare all'Europa o alla fine del campionato? Concentriamoci sulla prossima partita e giochiamocela, facciamo in modo di vincere come fatto a Cagliari, dopo faremo i conti. Questo è l’atteggiamento giusto, così non perdiamo la testa per altre cose. Fare questo sarebbe solo una perdita di tempo e soprattutto di concentrazione. Concentriamoci su domani, non c’è altro da fare che prendere i 3 punti.