Campionato 17/12/2014 14:30
Juventus, Allegri: "La squalifica di Garcia? Non posso e non devo rispondere"
Tre pareggi consecutivi, Champions League compresa, sono troppi per la Juventus. Lo sa bene Massimiliano Allegri che oggi, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match con il Cagliari, ha ordinato: "dobbiamo tornare alla vittoria". Al Sant'Elia i rossoblu' di Zeman non hanno mai vinto, ma il tecnico bianconero sa benissimo che sara' dura tornare a casa con i tre punti. "Ci aspetta una partita difficile, loro hanno bisogno di punti salvezza e, come tutte le squadre di Zeman, hanno grandi soluzioni offensive. Anche quando hanno perso 4-0 in casa con la Fiorentina hanno creato molte occasioni. Il Cagliari gioca sempre a viso aperto - spiega Allegri -, sara' una bella partita e servira' una buona prestazione da parte nostra. Lo e' stata anche quella contro la Sampdoria, ma li' non siamo riusciti a vincere perche' non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni. Non sono preoccupato per il fatto che gli attaccanti non sono andati in gol nelle ultime partite, domenica sono mancati gli inserimenti dei centrocampisti per chiudere l'azione, ma domani dovremo tornare al gol".
A proposito di squalifiche, Allegri e' stato fermato dal giudice sportivo per una giornata e potrebbe non andare in panchina a Cagliari se non venisse accolto il ricorso presentato dalla Juventus. "Sono rimasto sorpreso quando ho saputo della squalifica - racconta - mi e' arrivato un messaggio e pensavo a uno scherzo... Credo ci sia differenza tra insulto e imprecazione e credo che il mio comportamento nei confronti della squadra arbitrale finora sia stato sempre abbastanza corretto. Non sono un santo e ogni tanto qualche imprecazione puo' scappare anche a me, se mi e' consentito. La squalifica di Garcia? Non posso e non devo rispondere su quello che succede ad altre persone. Posso parlare di quello che e' successo a me. Ho detto un'imprecazione mentre uscivo dal campo, tutto qui".