Campionato 28/10/2014 14:17
Conferenza stampa, GARCIA: "Domani c'è solo la vittoria. De Rossi e Keita possono convivere. Critiche? Pareggi con City e Samp non sono negativi..." (AUDIO)
Rudi Garcia torna in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cesena che si terrà domani all'Olimpico e sarà valida per la nona giornata di campionato. Questo l'intervento del tecnico giallorosso:
Distrazione in vista delle gare di Napoli e Monaco?
“No, siamo concentrati su questa gara, lo sapete: la prossima è sempre la più importante. Dopo dobbiamo tornare alla vittoria in campionato, giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi. Quando c’è una trasferta in casa della terza, il pareggio può essere un buon risultato. Con tutto il rispetto del Cesena, domani c’è solo un risultato: la vittoria”
Inizia un mini ciclo…
“Ci sono partite davvero piacevoli da giocare. Il calcio è così, i giocatori preferiscono giocare ogni tre giorni, sia llenano di meno, fanno solo recupero. La buona notizia è che avrò più scelte: torna Keita, Manolas…potremo affrontare queste partite con più giocatori e più scelte”
Keita è pronto?
“Può iniziare, se la partita lo permette sarebbe meglio non giocarla tutta. Ma lui è pronto, può anche entrare a gara in corso”
Destro: in che condizioni sta? C’è una ragione specifica per cui quando il livello si è alzato, lui è rimasto in panchina…
“No, per il momento forse è un caso. Io non rifletto così, Mattia sta bene, ieri si è risparmiato ma oggi ha fatto un allenamento normale. Mattia è un attaccante d’area, quando ci sono partite in cui giochiamo partendo da lontano è meglio avere attaccanti veloci e il capitano che ci aiuta nel possesso palla. A parte Borriello, il reparto offensivo è quasi pieno e mi da delle scelte difficili da fare”
La Roma ha perso un po’ di charme?
“Se un pareggio col Manchester City e con la Sampdoria sono brutti risultati…non sono d’accordo con questo ma è il mio punto di vista”
Possono convivere De Rossi e Keita?
“Sia Daniele, sia Seydou possono giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Daniele ha già giocato più alto, facendo dei gol. Keita può dare una mano sul piano offensivo, non c’è alcun problema”
In un momento di crisi economica come questa, sentite la responsabilità nei confronti dei tifosi?
“Penso da sempre che i tifosi vengano allo stadio per divertirsi, la vita è già molto complicata fuori. Penso che fare di tutto per dare uno spettacolo di alto livello, perché loro risparmiano anche per pagarsi i biglietti, dobbiamo avere la responsabilità di fare una festa e noi sul campo dobbiamo dare uno spettacolo divertente in modo che possano pensare ad altro”
Quanti hanno dovuto giocare con la faccia ancor prima che coi muscoli, per dirla alla Maicon?
“Nelle ultime settimane molti hanno dovuto giocare stringendo i denti. Fa anche parte della qualità mentale di un professionista, finché non si prende un rischio troppo importante per la loro salute sportiva. Tornando altri giocatori, sarà più facile dare un tempo di recupero ad alcuni ed avere più energie in campo. Me lo auguro sinceramente”
Non c’è nessun italiano nella lista dei candidati al Pallone d’oro. Le lascia la sensazione di allenare in un campionato di seconda fascia?
“Siamo nell’anno dei Mondiali, chi ha fatto una grande coppa del Mondo o è andato avanti in Champions, è nella lista. Alla fine di quest’anno non ci sarà più il Mondiale, dobbiamo fare in modo di vedere alcuni della Roma nella lista del pallone d’oro l’anno prossimo”
Paredes e Uçan hanno giocato pochissimo. Ci sono ragioni?
“Non so se farli giocare contro City, Juventus o Sampdoria sia una cosa positiva per loro. Non lo penso. Per Salih è differente, ha avuto due infortuni e c’è il problema dell’integrazione, della lingua. Se ci sarà spazio in gara sarò il primo a darglielo”
La Roma sembra più stanca…
“Non ho visto una Roma così. Ho fatto in modo di risparmiare un po’ Pjanic, è normale che i giocatori quando tornare fanno bene alla prima partita e poi calano. Anche per Keita sarà così, come sarà per Strootman o Castan. Hanno bisogno di un po’ di partite per ritrovare il ritmo. Soprattutto a centrocampo o in altri reparti, solo tra i difensori centrali è diverso. A Genova non mi è sembrata una Roma inferiore sul piano fisico”
Cole è stato criticato. Secondo lei, sono state eccessive?
“Per perdere una partita in quel modo contro il Bayern, la colpa non è di un solo giocatore. E’ anche dell’allenatore, Ashley ha fatto partite di ottimo livello, la partita di Manchester non è lontana. E’ sicuro che ci sarà nelle prossime partite”
Su Maicon: non ci sarà domani, per il ginocchio…
“Sta meglio, sta recuperando da un’infiammazione. Non sarà convocato per domani ma speriamo di ritrovarlo per sabato”